growing up - vmin

☆*:.｡. 11 .｡.:*☆

Taehyung era disteso sul suo letto e stava giocando ai videogiochi. Inutile dire che si annoiava tantissimo, Jimin non aveva accettato di uscire con lui quel giorno e non capiva perché.

Dopo quello che era successo a scuola si era distaccato da lui, inoltre le cose erano un po' cambiate. Avevano tutti iniziato a chiamare entrambi con nomi non piacevoli e Taehyung si sentiva in colpa, non voleva che l'altro fosse definito gay solo per quello che aveva detto lui. Forse era anche per questo che Jimin si era allontanato.

Proprio mentre pensava a quella situazione il suo telefono iniziò a squillare e mise il gioco in pausa. Era Jimin.

"Taehyung?" domandò. "Tutto bene?"

"Si, a te?" rispose senza dilungarsi troppo.

"Si." disse anche lui. "Volevo dirti una cosa."

"Ti ascolto."

Jimin cominciò a parlare. "Non ci sono stato perché sono uscito con una ragazza oggi. È dell'altra classe e ha detto che era da un po' che voleva uscire con me quindi ci siamo messi d'accordo e.. insomma."

"Ah. E ti piace?" chiese.

"C'erano anche dei suoi amici quindi non sono stato solo con lei. Si, è carina. Volevo darti un consiglio."

"Tu a me?"

"Per quello che è successo." disse e Taehyung si incuriosì. "Se inizi a conoscere qualcuno la smetteranno."

"Jimin stai uscendo con lei solo per quello?" chiese. Dopo quello che gli aveva detto sembrava plausibile, eppure sarebbe stato stupido da parte sua. L'altro non rispondeva e Taehyung continuò a parlare. "Quella cosa è vera?"

"Cosa?"

"Sei gay?"

"Preferirei di no."

"Preferiresti di no? Credi che uscendo con una ragazza i tuoi dubbi svaniranno?" chiese. "Non ci credo che la pensi così."

"E tu perché parli così? Lo sei?"

"Si."

Jimin rimase in silenzio per qualche secondo. "Scusami."

"Non fa niente." disse. Aveva appena fatto coming out con Jimin, sentiva il cuore battergli davvero velocemente. Dopotutto era la prima volta che lo diceva a qualcuno. "Spero che le cose non cambino tra di noi.."

"Perché dovrebbero?" Taehyung sorrise. "Devo andare, ci vediamo domani a scuola."

"Va bene Jimin, a domani."

+++

Taehyung camminò fino a scuola quella mattina, si era alzato presto e non aveva davvero voglia di aspettare il pullman quindi decise di fare una camminata. Gli piaceva il suo quartiere di mattina, era rilassante perché non si sentiva nessun tipo di suono se non quelli della natura - che erano piacevoli rispetto a quelli che creavano gli umani.

Davanti scuola c'erano poche persone, salì le scale e iniziò a camminare verso la sua classe ma quello che vide lo fece rimanere ad occhi aperti.

Jimin stava camminando con una ragazza che non aveva mai visto.

Non era una loro compagna, non era una delle sue amiche. E se fosse stata la tizia di cui gli raccontava ieri? Vide Jimin fermarsi davanti alla sua classe, lei gli diede un bacio sulla guancia per salutarlo. Aveva voglia di piangere.

E poi perché stava pensando a quelle cose? Se Jimin era felice lo era anche lui.

Cazzata.

Questa cosa che la felicità di una persona a cui vuoi bene deve rendere felice anche te, Taehyung la trovava proprio stupida e falsa.

Comunque entrò in classe come se non fosse successo niente e salutò normalmente Jimin.

"Mi hai visto con Nari?" chiese sorridendo. "È carina, vero?"

"Si, ha anche un bel nome." rispose. Si sentiva estremamente infastidito da quella situazione e non capiva perché.

"Comunque voglio raccontarti meglio per capire cosa ne pensi." cominciò Jimin e Taehyung annuì. "Dall'inizio. Parlavamo a telefono da un po', nel senso, tramite messaggi. Ieri lei e alcuni sui amici sono usciti e mi ha chiesto di andare, avrei voluto portare anche te ma mi è completamente passato di mente in quel momento. Spero tu non sia arrabbiato."

"Tanto neanche volevo uscire. Continua."

"Poi siamo rimasti da soli e mi ha detto che gli piacevo, anche a me piace un sacco lei. Ad ogni modo - ieri mi ha anche baciato. Però è durato poco, e stamattina lo ha fatto solo sulla guancia." disse tristemente. "È stato bello comunque."

"Vuoi raccontarmi anche di quando avete scopato?"

"Ma che dici?" chiese. "Ti da fastidio?"

"Stavo solo scherzando Jimin." sorrise. "Sono felice per te."

"Ora che hai capito cosa ti piace dobbiamo trovare un ragazzo anche a te, così possiamo fare un'uscita a quattro." disse emozionato. "Anche se probabilmente finiremo per stare insieme mentre la mia fidanzata e il tuo fidanzato ci guarderebbero male."

Sapeva che lo aveva detto con un tono scherzoso, ma quelle ultime parole fecero stare male Taehyung. "Jimin, non ho bisogno di un ragazzo."

"Non ti piacerebbe?"

Taehyung sospirò. "Non è quello che mi interessa al momento, okay?"

"Va bene." disse Jimin. Nel frattempo il professore era arrivato così conclusero finalmente quella strana conversazione.