Amore malato 2

CAPITOLO 12

Serena e quella Jade si fissarono per qualche secondo ancora,finché vidi Serena correre verso le scale che portavano alle 'nostre' camere. Jade abbassò lo sguardo di colpo mentre io corsi su,per raggiungerla. La porta era chiusa,quindi bussai lievemente e subito mi invitò ad entrare. Chiusi la porta alle mie spalle e la vidi sdraiata sul letto,con gli occhi rossi e il mascara colato lungo le guance rosate. Mi avvicinai lentamente e mi se detto affianco a lei,cingendole un braccio intorno al collo e poggiandole la testa sulla sua,come per cercare di calmarla almeno in parte. Si strinse subito a me e l'abbracciai forte,accarezzandole i capelli lentamente. Non volle poco perché si calmasse totalmente e appena ci riuscì cercai di trovare le parole per chiederle chi fosse quella ragazza,se lo sapeva. "Serena,posso farti una domanda?"-"Certo Clare dimmi." Dirai un respiro profondo prima di aprire bocca per chiederglielo. "Perché tu e quella ragazza ci siete fissate in quel modo?.." chiesi cercando di non far vedere la mia curiosità. Le vidi riempirsi gli occhi di lacrime che però,non fece scivolare. "Clare..lei é..." non fini la frase e io la guardai con eccessiva curiosità. "É mia sorella." Spalancai gli occhi dallo stupore e
rimasi letteralmente a bocca aperta. Sua sorella? Come poteva essere? Lei non mi aveva detto di avere una  sorella. La guardai confusa. "Lei ha solo 15 anni Clare..non posso permettere che le facciano del male o che veda che mi fanno del male a me capisci? Subirebbe un trauma. Spero solo non gliene abbiano già fatto altrimenti sono morti." disse. Aveva una voce piena di disgusto,rabbia e frustazione. L'abbracciai subito,il piú forte che potevo e lei lo ricambiò subito.

"Che scena carina che siete." disse una voce all'improvviso. Mi voltai e vidi Loris che teneva per il braccio,saldamente,la ragazza. Serena strinse i pugni e subito le sue nocche divennero bianche da tanto che li stringeva. Spinse dentro la ragazza e chiuse subito la porta lasciandoci da sole. Jade era atterrata sul pavimento e subito Serena si precipitò su di lei. Le due sorelle si abbracciarono avidamente ed entrambe scoppiarono a piangere. Provai un pizzico di invidia. Anche io avrei tanto voluto avere un fratello o una sorella..ma purtroppo non era stato possibile. Si lasciarono andare qualche minuto dopo e Serena,asciugandosi le lacrime mi sorrise. Non era lo stesso di quando era con Daniel,ma era già meglio. Era piú sincero. "Jade,ti presento Clare. É una o meglio,l'unica amica che ho. Vedrai che presto i nostri ragazzi verranno a salvarci"  disse Serena. "Piacere. I vostri ragazzi? Non sono loro?" chiese Jade confusa. La sorella scosse la testa:" No grazie a dio. Non sono proprio i nostri ragazzi quelli che ci vengono a salvare,sono come delle guardie..insomma é difficile da spiegare,poi ti spiegherò tutto. Tu come ci sei finita qui?" chiese Serena alla sorella. In quel momento,nella mia testa iniziò a balenare la solita domanda senza risposta che potevo quasi tutti i giorni. Federico mi stava cercando? Scacciai questo pensiero e ascoltai Jade. "Stavo uscendo da un pò con questo ragazzo,Timothy,che é quella che mi ha portata qui oggi. All'inizio andava tutto bene, poi a iniziato a diventare geloso e possessivo in un modo esagerato. Allora ho deciso di mollarlo. Da quando era successo mi mandava messaggi minacciosi in cui mi diceva che se non fossi tornata sua di mia scelta,mi avrebbe fatta tornare di forza. mi pedinava ovunque andassi. Una sera ero con Lucy nel vialetto e abbiamo iniziato a sentire dei passi dietro di noi. Abbiamo aumentato il passo e finalmente siamo arrivati a casa sua. L'ho salutata e mi sono diretta verso casa,fino a quando un furgoncino bianco non a iniziato a seguirmi lentamente. Ho accelerato nuovamente il passo e mi volta o spesso per almeno identificare il ragazzo alla guida,ma sono andata a sbattere contro qualcuno. Ho alzato lo sguardo ed era lui. Mi ha tappato la bocca,mi ha caricata sul furgone e mi a obbligata a prendere una pastiglia. Dopo averla mandata giù ho iniziato a non capire piú niente. Ricordo solo di essermi svegliata senza indumenti,in un letto,con lui di fianco nelle mie stesse condizioni.  Ed ora,eccomi qui.Lui é ossessionato da me. " Jade aveva le lacrime agli occhi mentre finiva di raccontare. A me si era chiuso lo stomaco solo pensando a quanto facesse pena Loris e tutta la sua gang,mentre Serena era notevolmente incazzata nera. Si alzò di colpo dal letto e si diresse verso la porta. Capi all'istante cosa aveva in mente di fare e grazie a dio,riusci a bloccarle la porta. "Clare levati. Devo disintegrare quel bastardo." dissi a denti stretti."No Sere. Peggiori solo la situazione se lo fai. Stai qui e calmati. Sono dei deficienti di primo livello lo sappiamo benissimo,ma se ora tu scendi e tiri un solo schiaffo a Timothy,lui le farà del male per ripicca ed Harry ne farà a te e con la fortuna che ho io Loris me ne farà a me,quindi ora siediti li,calmati,dormiamo e poi quando arriveranno Dan e Fede ci salveranno e gliela faranno pagare. Ma ora stai calma." dissi tutto d'un fiato. Serena la vidi tranquillizzarsi. Iniziò a piangere e mi abbracciò velocemente. Ricambiai il gesto. "Mi manca cosí tanto" disse tra i singhiozzi. "Anche a me manca.." dissi con voce rassegnata. Mi mancava e speravo con tutta me stessa,che mi stesse cercando.