CAPITOLO 16

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Ero ancora li,in ginocchio,con la testa di Federico sulle mie gambe che piangevo senza tregua. Mi era venuto a salvare,era stato ferito perché era venuto a salvarmi. Un dolore allo stomaco si era impossessato di me,un misto di tristezza e senso di colpa. Si. Mi sentivo in colpa. Se non fossi stata cosí testarda tutto questo non sarebbe mai successo. Era colpa mia.
Accarezzavo la sua testa,intrecciando le mie dita ai suoi capelli. Le lacrime solcavano il mio viso e fermarle o almeno tentarci, era impossibile. Vidi Cameron e Jared scendere le scale e bloccarsi a quello spettacolo osceno. Cameron si lanciò,sul corpo di Federico. Scoprí la ferita,si tolse la maglietta e l'appoggiò sopra. "Dobbiamo portarlo via da qua. L'emorragia potrebbe peggiorare e farlo morire." disse." E tu come fai a sap..."-"Clare lascia stare. Jared,Dan, aiutatemi a portarlo in macchina." Annuirono tutti,presero il corpo di Federico e lo portarono come ordinato da Cameron in macchina. Corsi su per le scale e la prima cosa che feci,fu buttarmi tra le braccia di Serena. Mi strinse forte a se ed insieme ci incamminammo verso l'auto. Thomas prese la macchina di Loris,lo mise dentro,insieme ad Harry  e Jade e ci disse che stava portando in centrale i due ragazzi.

Serena si sedette davanti,in braccio a Daniel,Cameron si mise al volante e io rimasi dietro,tenendo la testa di Federico sulle cosce e premendogli la maglietta sulla ferita. Parti a tutto gas,e in meno di un ora fummo a casa. Daniel e Cameron portarono su in camera Federico. Io ero distrutta. Avevo il cuore in frantumi. Stavo per entrare in camera quando Cameron mi bloccò di colpo."Fammi entrare" singhiozzai-"No Clare. Hai già sofferto abbastanza,é una cosa delicata non posso permettere che tu stia male nel vedere. Resta fuori." mi rimproverò. Feci come mi aveva detto e mi allontanai andando a sedermi su quel divano che tanto mi era mancato. Spofondai in esso,iniziando a piangere. Volevo si risvegliasse,mi abbracciasse,mi baciasse. Vidi Serena porgermi una tazza fumate,che dall'odore,capi subito che era al mirtillo. Lo presi,iniziando a sorseggiarlo lentamente e piano piano mi calmai. Non stavo bene,però mi stavo calmando. "Andrà tutto bene Clare." cercò di rincuorarmi Serena. Non risposi e accennai solo un debole sorriso. La stanchezza,stava prendendo il sopravvento,mi sdraiai, poggiando la testa sulle gambe di Serena,che iniziò ad accarezzarmi dolcemente i capelli fino a quando chiusi gli occhi e mi addormentai

Amore malato 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora