CAPITOLO 24

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POVS FEDERICO

Ero stato un coglione,solo un gran coglione. Come avevo potuto fare quel gesto,mentre tutto andava bene. Mi fidavo di lei,ci credevo che non era stata lei,ma un non so per quale motivo,in quel momento ne ero sicuro. Speravo solo che non avesse visto quelle dannate foto. Dovevo bruciarle o farci qualcosa perché se le aveva viste,avrebbero comportato un gran casino,che lei non sarebbe stata in grado di passare.
Dovevo tornare a casa e chiederle scusa.
Però..non potevo tornare a casa a mani vuote,dovevo pur farmi perdonare. Mi diressi verso la libreria piú vicina e appena vidi tutta la saga di Harry Potter ad un costo abbastanza basso,decisi di prendergliela. Poi corsi da un fioraio e le comprai,5 rose rose,sapendo quanto le piacevano. Infine tornai a casa velocemente ed una volta arrivato,corsi su per le scale,aprii a fatica la porta di casa ed entrai. Sentivo dei rumori provenire dalla cucina e appena mi affacciai,la trovai indaffarata a non so fare cosa. Indossava solo un mio felpone,delle calzotte e aveva i capelli raccolti in una crocchia un pò disordinata. Era davvero bellissima.

POVS CLARE

Erano ormai 2 ore che non era a casa,cosí presa dalla noia andai in cucina,presi il ricettario e cercai una torta facile e veloce da fare. Una volta trovata,presi tutti gli ingredienti e iniziai a prepararla.
Senti la porta di casa chiudersi e,a meno che non fosse stato un ladro,era tornato a casa.
Ero arrabbiata con lui,anzi piú delusa. Perché aveva fatto un gesto che poteva benissimo evitare. Poi perché per quel cassetto e quelle foto? Cosa mi stava nascondendo di così tanto grande? Lo sentii avvicinarsi a me e mi lasciò un bacio casto sul collo. Un brivido si fece strada nella mia schiena,ma non avevo intenzione di perdonarlo cosí facilmente. "Clare..sai che mi dispiace vero?" disse con un filo di voce. Lo ignorai. "Puoi venire un secondo di la?"lo ignorai nuovamente. "E va bene,lo hai voluto tu!" Mi caricò sulle spalle e non diede minimamente peso ai miei numerosi calci e pugni. Mi fece scendere e quando alzai lo sguardo incrociai i suoi occhi. Dannazione. "Voltati." disse.
Lo feci e trovai un piccolo paradiso. C'era tutta la saga di Harry Potter e un mazzettino di rose sul letto. Quando vidi tutto ciò,mi portai le mani alla bocca. Non potevo crederci davvero. Mi voltai nuovamente verso Federico. "Allora? Mi sono fatto perdonare?"-"Tu sei pazzo." dissi sorridendo. Mi prese la faccia tra le mani e mi baciò. A quel contatto i miei muscoli si sciolsero,si rilassarono.

Sistemai velocemente i libri e le rose e tornai nuovamente in cucina. Misi l'impasto nella teglia,la infornai,misi il timer e lavai velocemente i piatti.
Mentre stavo tornando in camera,fede usci dal bagno,con solo un asciugamano intorno alla vita. Quando lo vidi,arrossii di colpo e corsi verso la camera.
Era davvero bellissimo.
Mi raggiunse subito e iniziò a lasciarmi vari baci umidi sul collo,poi sulla clavicola. Era davvero troppo per me. Mi tolse il felpone e le mutande,gli tolsi l'asciugamano e ci sdraiammo nel letto. Iniziò a baciarmi ogni parte del corpo a sua disposizione. Finalmente si posizionò su di me,entrò dentro di me e facemmo l'amore. Venimmo in sincronia,urlando i nostri nomi. Mi lasciò un bacio sulle labbra.
"Ti amo Clare". "Anche io Fede"

Amore malato 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora