Alla fine dopo numerose minacce di morte e mutilazioni, Amanda decise di calmarsi e di godersi il pomeriggio fra amici, anche se a Daniel non sembrava affatto.
Si avvicino al bordo vasca, dove la ragazza stava seduta continuando a immergere ed emergere con il piede.
<<Tutto ok? Sembri pensierosa.>> disse e le sedette accanto.
<<già...>> rispose vaga, poi scosse la testa <<va tutto bene, adesso entro>> e finse un sorriso che avrebbe fatto sciogliere i ghiacciai.
<<Dai, muoviti>> le intimò Daniel schizzandola.
<<No! È fredda, è fredda!>> si lamentò ridendo e per Daniel fu un chiaro invito a continuare.
<<Basta, Ti prego, sto entrando, giuro>>
immediatamente, la mora scivolò dal bordo vasca e si gettò in acqua, ma a contanto con il freddo si aggrappò istintivamente a Daniel che sussultò per il contatto.
Ci fu un silenzio imbarazzante i due finirono per fissarsi intensamente.
<<s-scusami>> sussurrò e poi lasciò la presa allontanandosi.
Odiava quando accadeva questo, per qualche ragione Amanda si ostinava a reprimere quello che provava e quando accadeva che non ci riuscisse si affrettava a prendere le distanze.
questa volta però, non avrebbe lasciato che accadesse; e mosso da chissà quale coraggio prese Amanda per un braccio e la attirò a se.
<<perché lo fai?>> sussurrò
<<fare cosa?>> chiese fredda.
<<mi respingi, perché non possiamo-?>>
<<perché no, Daniel, è così e basta.>>
fece per allontanarsi ma aumento la presa.
<<se mi dai una spiegazione valida, ti lascio andare, altrimenti ti bacio qui, davanti a Bethany che...>> Daniel fece una pausa, come illuminato da un'idea. <<aspetta...Tu lo fai per Bethany, non è vero? È per questo che ora ci prova ossessivamente con me!>>
non disse nulla e si limitò ad evitare il suo sguardo.
<<È così, vero?!>> urlò.
<<È così, cosa?>> chiese Bethany, innopportuna come sempre.
Daniel fisso amanda con disapprovazione e poi lasciò il suo braccio bruscamente.
<<niente che ti interessi.>> disse e si allontanò facendo bracciate energiche.
I tre ragazzi stavano tornando insieme nelle proprie stanze e Amanda era avvolta in un telo a causa dei vestiti bagnati, c'era una strana aria di tensione fra i tre e persino Beth si era resa conto dello strano rapporto di Dan e Amy.
<<Hai le chiavi?>> chiese a un certo punto Amanda alla sua compagna di stanza e Daniel alzò lo sguardo.
<<non...vai a dormire da cheryl?>>
chiese il ragazzo."Vado da cheryl, sua nonna fa un ottimo infuso per l'insonnia" era la scusa che i due usavano per poter dormire insieme senza suscitare scalpore.
<<no, non oggi.>> disse semplicemente.
<<perché no?>>
<<perché ti interessa?>> ribattè acida e in quel momento erano arrivati al bivio dei dormitori.
<<Hai bisogno di dormire>> disse afferrandola per un polso senza farle male.
<<Ripeto la domanda: cosa cazzo te ne importa?>>
Daniel non rispose.
Caricò la ragazza sulla spalla e fece per andare al parcheggio.
<<METTIMI GIÙ!>> sbraitò cercando di dimenarsi.
<<la accompagno io, A domani Beth>> la congedò intimandole di levarsi elegantemente dai coglioni.
e quando la bionda fu entrata sali al dormitorio maschile con Amanda in spalla.
<<METTIMI GIÙ SPECIE DI TROGLODITA>>
ma il ragazzo ignorò bellamente le sue lamentele e arrivò fino alla sua camera che aprì senza il minimo sforzo.
buttò di peso la ragazza sul letto e le fu subito sopra per impedirle qualsiasi movimento.
<<Stai. Ferma.>> le ordinò e per una volta, Amanda sembrò obbedire.
Il suo petto si sollevava e abbassava velocemente sotto il peso di Daniel, le sue labbra erano mezze aperte per permettere ai suoi respiri di liberarsi.
<<Ti dispiacerebbe levarti?>>
Daniel fece come chiesto ma la continuò a fissare.
Amy si strinse il telo addosso cercando di coprirsi.
<<se mi avessi lasciato andare in camera avrei preso le mie cose e....>>
<<non fare la stupida, sai di poter prendere le mie.>> sbottò e poi le sedette affianco, tenendosi la testa fra le mani.
<<perché devi essere così difficile?>> mormorò stringendosi i riccioli biondi
Amanda si alzò ancora.
<<io non sono difficile! Cerco di fare la cosa giusta per gli altri!>> sbraitò agitando le braccia.
<<gli altri chi? Bethany quella che mi ha lasciato tre anni fa perché non la divertivo più? È per lei che lo fai?>>
<<Per entrambi...T-tu la ami ancora.>>
<<No, Amy non è così!>>
<<Ma Matt quel giorno ha detto tu la ami ancora e....>>
Senza alcun preavviso Daniel scoppiò a ridere.
<<che cosa..>> chiese Amanda evidentemente confusa.
<<ha detto Bethany?>> chiese semplicemente <<ha per caso detto il nome di chi sono ancora innamorato?>>
Amanda scosse la testa rendendosi conto di quanto stupido fosse il suo ragionamento.
<<Possibile che non lo capisci?>> rise lui.
<<La ragazza di cui sono innamorato>> la guardò negli occhi. <<sei tu.>>
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My only weakness ||Daniel Sharman [IN REVISIONE]
Romance"Non me ne frega un cazzo, Amanda." Il suo sguardo era duro e nei suoi occhi guizzò qualcosa. Amy potè giurare di aver reso, anche se solo per pochi secondi, vulnerabile l'insensibile Daniel.