<<ma no, dai quei capelli non possono essere reali>> urlò Amanda
<<ma si!>>ribattè Eren.
<<io non vorrei intromettermi>> disse Faith sedendosi al banco davanti a quello di Amanda mentre quest'ultima parlava con Eren, dei "capelli" della professoressa di filosofia <<ma mentre venivo qua, una folata di vento le ha spostato la parrucca.>>
<<Faith!>> esclamò abbracciandola, quando si rivolse a Eren <<Te lo avevo detto, coglione!>> sbottò iniziando a riempirlo di piccoli pugni sul braccio.
Eren, in sua divesa le prese i polsi fermandola. <<picchia la granded, non me!>>
in quel momento la campanella suonò e la classe si riempì di studenti.
Amanda sorrise un'ultima volta al suo compagno di banco, mettendosi a seguire la lezione.
<<che fai a Natale?>> le chiese Eren.
<<in realtà non lo so ancora, hai qualche idea?>> disse guardando Daniel arrivare.
<<io si.>> lo precedette il biondo stringendo Amanda con fare protettivo. <<festa a casa mia!>>
<<davvero?>> dissero Amanda, Eren e Faith in coro.
a quel punto il ragazzo sembrò spiazzato e fece un sorriso. <<no, cioè io...>>
<<apposto, gente, a natale si invade casa Sharman>> esordì Matt, arrivato in quel momento, seguito da Bethany.
Lei e Amanda si lanciarono un'occhiata imbarazzante.
<<ma io...>> provò a controbbattere Daniel.
<<io porto la vodka!>> annunciò il dio greco aka Matt.
<<ma i tuoi genitori...?>> chiese eren.
<<ma quali genitori!>> disse Matt <<sto frociazzo vive da solo>>
Daniel sorrise a disagio, e Amanda capì che avrebbe voluto terminare la conversazione in quel momento.
<<d'accordo...>> disse incrociando lo sguardo del biondo.<<ehi, sapete quale schifezza si serve a mensa?>>
da quella frase cambiarono argomento e quando il gruppo si spostò verso la mensa Daniel si avvicinò ad Amanda.
<<grazie>> le sussurrò all'orecchio baciandole la tempia.
****
<<Amanda attenta!>> gridò Bethany andando in soccorso della sua ex-amica.
Lei assieme ad Amanda, Daniel e tutta la gang erano andati a pattinare sul ghiaccio per il weekend, ma la corvina, quel giorno non si sentiva affatto bene.
Fu sorpresa quando la sua compagna di stanza la aiuto a rialzarsi senza battere ciglio, e probabilmente fu sorpresa anche la stessa Bethany.
<<S-scusa è che stavi cadendo, quindi io...>> provò a spiegare la bionda a disagio.
<<grazie>> le sorrise sinceramente Amanda, quando mise una mano in grembo e andò a sedersi alla panchina.
Poco dopo Eren fu subito da lei.
<<Sei già stanca?>> le sorrise lui
il dolore stava aumentando e Amanda si piegò in due, investita poco dopo da un profondo senso di nausea.
<<Amanda?>> chiese accorgendosi, probabilmente che qualcosa non andava.
La sua voce improvvisamente si fece distante e flebile e prima che se ne potesse rendere conto la corvina svenne.
Quando riaprì gli occhi era circondata da sguardi preoccupati e non si trovava più alla pista di pattinaggio.
<<Dottoressa! È sveglia!>> urlò Daniel
sentì dei passi, e qualcuno si inginocchio di fianco a lei.
<<Cara, ti senti meglio?>> chiese una Donna, che doveva essere la dottoressa.
Portava, ovviamente un camice bianco, e i capelli raccolti in una coda ordinata, aveva degli occhi neri e grandi, molto espressiva.
<<credo di sì>> mormorò Amanda mettendosi a sedere e guardandosi intorno.
Era in braccio a Daniel, che doveva averla tenuta fra le braccia per molto tempo.Davanti a lei vi era Eren che la fissava con uno sguardo colmo di preoccupazione e anche Bethany, Matt e Faith erano lì.
<<ti senti in grado di fare una breve visita?>>
Amanda annuì alzandosi dalle gambe di Daniel e rivolgendo un sorriso ai suoi amici, prima di entrare in sala.
<<Sdraiati pure lì>> le indicò la dottoressa mentre sistemava la macchina per le ecografie.
<<i tuoi amici mi hanno detto che sei stata molto male di stomaco, prima di svenire, dimmi, hai mangiato qualcosa di sconvenievole oggi?>>
mentre la macchina per le ecografie si riscaldava la dottoressa stava tastando la pancia di Amanda per individuare il problema, che per il momento sembrava non esistere.
<<no, niente che non mangi di solito>> spiegò.
Dopo tutte le varie procedure la dottoressa si sedette alla scrivania insoddisfatta.
<<sicura di non essere in pre-ciclo?>>
<<in realtà, ho un ritardo di una settimana ma è abbastanza normale il mio ciclo è sempre irr..>>
<<hai avuto rapporti sessuali di recente?>> disse schietta.
Alla faccia del tatto!
<<ehm...io non...>> balbettò in imbarazzo <<si...>>
<<sesso protetto?>>
<<prendo la pillola...>>
<<quale?>>
prese dalla borsa la confezione e gliela mostrò.
<<Sei sicura di averla presa esattamente il primo giorno di ciclo, per la prima volta?>>
Amanda venne invasa da una sensazione di terrore allo stato puro.
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My only weakness ||Daniel Sharman [IN REVISIONE]
Romance"Non me ne frega un cazzo, Amanda." Il suo sguardo era duro e nei suoi occhi guizzò qualcosa. Amy potè giurare di aver reso, anche se solo per pochi secondi, vulnerabile l'insensibile Daniel.