Capitolo 4 - Confusione

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Ha la testa appoggiata sulla mia spalla, sento la t-shirt bagnarsi delle sue lacrime. Quasi senza volerlo le prendo la testa tra le mani e appoggio le mie labbra sulle sue. Lei ricambia quasi subito il bacio, quando ci stacchiamo è solo per riprendere fiato. Ci guardiamo per qualche secondo, ed è lei a interrompere il contatto visivo per prima, girandosi e precipitandosi in bagno a vomitare. Faccio così schifo baciando?! La chiamo e lei risponde: "è da un bel po' che continuo a vomitare Harry... Va tutto bene". No, non va affatto bene. È novembre, a quest'ora starei facendo i compiti della Cooman. Hermione è sicuramente triste per la fuga di Ron, e io l'ho confusa ancora di più con quel bacio. Se solo fossi riuscito a trattenermi... Maledico me e la mia impulsività. Tuttavia ho sempre pensato che sia inutile pensare a ciò che è successo in passato, o tormentarsi su come sarebbe potuto essere. Se ci fosse stata quella possibilità, semplicemente sarebbe stato, se invece è andata diversamente, significa che era già stato deciso dal destino. Ho sempre avuto la convinzione che bisogna guardare al futuro: non al passato, pieno dei nostri errori, non al presente, pieno delle conseguenze di questi ultimi; al futuro, un futuro migliore, felice, magari circondato dalle persone che ami... Una realtà diversa. Esattamente quella che sogno per me ed Hermione.

Hermione p.o.v.
Non capisco. Harry mi ha baciata. Io l'ho sempre visto come un amico, nulla di più, ma adesso inizio a considerare l'idea che lui possa diventare un compagno. Naturalmente è presto, si è trattato di un bacio, ma quando le mie labbra hanno toccato le sue mi sono sentita al sicuro come mai prima d'ora.
Ho sentito la sua porta chiudersi. Avrei voglia di andare da lui e ripetere quello che è successo circa un quarto d'ora fa, ma non devo, non posso. Ron se n'è appena andato, siamo entrambi confusi e il suo è stato un gesto impulsivo. Devo lasciar spazio alla razionalità e non lasciarmi andare, d'altronde siamo a caccia degli Horcrux e non possiamo permetterci distrazioni. Eppure è da un po' che quando c'è lui nelle vicinanze, mi sento come al sicuro, protetta, come se esistessimo solo io e lui. Ma devo reagire pensando. Sarà difficile ma è mio dovere.
Devo ragionare su ciò che provo. Almeno Harry è migliore di Ronald, che continua a proclamare il suo amore per me: Harry mi ama, ma in silenzio. "Non t'ama chi amore ti dice, ma t'ama chi guarda e tace", diceva il mio scrittore babbano preferito. Io... Penso che sceglierò Harry. Nonostante tutto e tutti.

Sempre e Ovunque - HarmioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora