Capitolo 19 - Teddy Lupin

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Sono passate settimane eppure Lupin non si fa sentire. Brutta notizia. Intanto abbiamo convinto Unci Unci a farci entrare alla Gringott, ma quel bast... Cioè, quel folletto ha chiesto in cambio la spada di Grifondoro. Harry ha accettato... Ma cosa gli passa in mente? Come faremo poi a distruggere gli Horcrux?! Va bhe, mi sono sempre fidata di lui e continuerò anche ora, ma sono davvero sospettosa nei confronti di Unci Unci: non c'è mai da fidarsi dei folletti. Preparo la borsa che ho da quando siamo partiti in questa avventura, lasciando fuori solo lo stretto indispensabile per questi giorni, cioè lo spazzolino, degli indumenti, e qualche buona lettura. Mi dispiacerà tanto lasciare Villa Conchiglia, ma ci siamo tantissimo tempo ed è ora di riprendere la ricerca degli Horcrux.

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Sto cambiando il pannolino a Teddy, quando bussano alla porta. Sono sicuramente Lupin e Tonks. Istintivamente mi stringo il mio bimbo al petto, e lo abbraccio per qualche secondo.
"Hermione, vieni!" Sento urlare Harry.
Vado in salotto con Teddy in braccio, e vedo esattamente le due persone ne avevo predetto di trovare davanti a me. Tonks è eccitatissima, lo vedo dai suoi occhi, mentre Lupin è più controllato. Rispiego a Ninphadora la mia situazione come a Lupin, lei annuisce ogni tanto per farmi capire che sta ascoltando, e quando le faccio la proposta finale mi scende una lacrima, lei si avvicina e mi abbraccia. "Hermione, sei la madre più coraggiosa che abbia mai conosciuto, perché pur di far vivere una vita serena a tuo figlio sacrifichi il tuo cuore. Già, perché ormai tuo figlio è il tuo cuore, lo si capisce. Sappi che ti ammiro tanto e che potrai venire a trovare Teddy quando vuoi... Sempre che tu non abbia cambiato idea".
"No, io... Non ho cambiato idea... Quando venite a prenderlo... Insomma... Per sempre?"
"Non so, quando va bene a te, non c'è nessuna fretta... Prenditi il tuo tempo"
"Diciamo che... Dopodomani andrebbe bene". Mi scende ancora una lacrima. Maledizione. Questa volta è Harry ad abbracciarmi, e ad asciugarmi la lacrima con il suo pollice. Mi rassicura: "Tranquilla amore, sono sicura che il professor Lupin e Tonks se ne prenderanno cura eccezionalmente, inoltre non è un vero addio... Possiamo passare a trovarlo quando vogliamo, magari da zii, o da amici... So che è difficile rinunciare alla maternità, ma sappiamo entrambi che è la scelta giusta per il suo bene.". Annuisco e lo stringo a me. Adoro l'odore delle sue felpe. Sciogliamo l'abbraccio e salutiamo la coppia, Lupin con una stretta di mano e Tonks con un abbraccio. Già, starà davvero bene con loro.
È ora di dormire, domani definiremo il piano per l'assalto alla Gringott, così mi addormento come sempre con il braccio sul petto di Harry e la sua mano nel mio fianco destro. Ormai questa posizione è quasi un'abitudine. Mi fa sentire al sicuro dal mondo, HARRY mi fa sentire sicuro dal mondo. Ringrazio Merlino ancora una volta per quella fatidica sera, non ce l'avrei fatta senza lui a tirarmi su con i suoi baci dati a casaccio e i suoi abbracci che sollevano il morale. Mi addormento con questi pensieri.
Accidenti, sono le 8.30 del mattino, mi sono svegliata abbastanza presto. Mi alzo e vado a fare colazione con latte e cereali e trovo la cucina deserta... Meglio così. Mangio in silenzio finché non sento dei passi e vedo Harry spuntare in cucina con i boxer e una t-shirt rossa. Si avvicina e mi da un bacio a stampo, e io gli dico: "scusa amore se non ti ho svegliato prima, ma penso che tu abbia bisogno di dormire e non mi andava di fare la guastafeste. Annuisce e si siede di fronte a me; parliamo un po' della Gringott, del suo sistema di sicurezza e dopo circa 10 minuti vedo lui alzarsi e prepararsi la colazione. È bellissimo anche nella sua goffaggine in cucina. Controllo la casa: gli altri dormono, quindi torno in cucina. Quando mi avvicino e metto la mano sul petto lui sputa la cioccolata calda. Ricordo che aveva fatto un gesto simile anche per Cho, al 4° anno. Ora mi viene in mente: come può lui amarmi da sempre? Dove lo mettiamo il bacio con Ginny, la cotta per Cho... Così gli sussurro: "Harry... Tu avevi detto di amarmi da sempre, ma come mi spieghi tutte quelle... Ehm... Avventure... Con Ginny, Cho... Mi hai detto la verità?"; mi spiega: "è la verità, ti amo da sempre, ma devo ammettere che Cho mi attraeva fisicamente, ma non l'ho mai amata. E non puoi negare che non sia una bella ragazza... Nonostante ciò io ho amato sempre e solo te, non dubitarne mai".

**Ron's POV**
Oh miseriaccia. Miseriaccia davvero. Mi sono alzato con una certa fame e sono andato in cucina, ma purtroppo mi è quasi passato l'appetito: infatti sul piano di cucina c'è Hermione seduta con Harry che gli tocca il sedere, e Hermione ha gli occhi chiusi. Harry gli sta baciando il collo. Mi sale un certo istinto omicida che molti babbani chiamano "gelosia", ma d'altronde lei ha scelto lui, e poi... Penso di non essere più geloso come prima: forse non amo Hermione come prima. In ogni caso ora è proprio lei che facendo un succhiotto sul collo a Harry, la scena dura ancora una decina di secondi, poi si abbracciano. Io mi godo la scena sorseggiando la mia cioccolata calda, finché Hermione non apre gli occhi e mi nota, così scende dal mobile e arrossisce. Io dico: "dannazione, almeno a chiudersi in camera a fare ste cose..." E ci mettiamo tutti e tre a ridere. Intanto scende anche Unci Unci, attirato dal baccano, e ne approfittiamo per formulare il piano. Io mi dovrò travestire da Mangiamorte ed Hermione da Bellatrix Lestrange, con la pozione polisucco. In effetti, se controllasse bene, probabilmente troverebbe dei suoi capelli nella felpa che aveva a Malfoy manor. Unci Unci dice di aver già pronta anche la polisucco, e questa è una buona notizia perché io in pozioni ho sempre fatto a dir poco schifo. Il folletto e Harry staranno sotto il mantello dell'invisibilità, perfetto, potrebbe funzionare. La giornata passa così, a sistemare il piano e parlare tra noi, quindi andiamo a letto.

**Harry's POV**
Oh, sono le 7.03. mi sto svegliando sempre prima. Mi giro nel letto e mi accorgo che Hermione non c'è. Mi infilo dei jeans e un maglione Weasley,e vado a vedere se è in cucina. Niente, non è neppure in bagno. Decido di cercarla fuori ed eccola la, su un rialzo della terra, seduta a guardare l'alba. Mi siedo silenziosamente vicino a lei, che appoggia la testa sulla mia spalla destra e mi sussurra: "Harry...Mi mancherà... Il bambino, sai... Ma è per il suo bene no?"
"Sì... È per il suo bene"
Le scendono lacrime silenziose e io ne ne accorgo, quindi la abbraccio e lei inizia a singhiozzare silenziosamente, bagnandomi il maglione rosso e oro. Le metto una mano tra i capelli e lei lentamente si calma. Le propongo di andare a fare colazione e lei accetta, dopodiché lei va ad allattare Teddy che si è svegliato e io vado in camera mia a cercare il mantello dell'invisibilità.

Ecco per voi 1215 parole giuste, al prossimo capitolo👅
-Sara⚡

Sempre e Ovunque - HarmioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora