ARDEMONIO.

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Poggiai gli anelli sul coperchio della latrina.

Tutti erano a lezione ed era l'unico momento in cui mi sarei potuta esercitare.

Iniziai con un incantesimo abbastanza facile e scontato: bombarda maxima.

Sarebbero dovuti scoppiare in mille pezzettini, erano intatti.

Riprovai più e più volte con quell'incantesimo. D'altronde era l'unico che conoscevo e che sapevo fare alla perfezione.

Dopo vari tentativi nulli, mi recai in biblioteca. Lì avrei sicuramente trovato soluzioni migliori.

Appena entrata mi venne subito in mente lo scompartimento proibito. Avevo timore a guardare da sola, ma non avevo alternative.

Trovai i libri descritti da Hermione solo dopo venti minuti a guardare volumi diversi e insignificanti. Strappai tre pagine degli incantesimi e me le misi in tasca. Uscii dalla biblioteca con tranquillità, per non destare sospetti a chiunque potesse vedermi.

Nel corridoio incontrai Malfoy. Stava passeggiando con Blaise, chiacchieravano. Mi guardò, io no. Io feci attenzione a passargli accanto senza sfiorarlo. Non mi voltai, anche se la tentazione era tanta. Sarei voluta andare a parargli e dirgli che forse avevo trovato l'incantesimo giusto per togliere di mezzo quei gioielli. E invece no. Rimasi sulla mia via, scegliendo di tornare ad esercitarmi.

Strano, però, che in tutte e tre le pagine spezzate ci fosse lo stesso incantesimo:

Ardemonio.

È un potente e pericolosissimo fuoco maledetto. Questa magia evoca dei demoni di fiamme, quali draghi, fenici, e dinosauri. Queste fiamme aumentano in dimensione e in calore. Non possono essere spente con l'incantesimo acquatico. Spesso chi lo evoca, se non sa dominarlo, muore.

Era pericoloso, ma dovevo riuscirci. Dovevo perlomeno provarci. Mi spaventava rischiare la vita, ma se mia nonna mi aveva dato quella missione era perché pensava che fossi in grado di portarla a termine.

Provai una volta, niente. Una seconda, niente. La terza, la quarta, la quinta. Alla sesta mi arrabbiai e urlai l'incantesimo con una potenza sovrannaturale. Rimasi intimorita da me stessa e dalla potenza con cui riuscii ad evocarlo. Tutto era in fiamme: gli anelli lo erano, il bagno lo era, io, stavo per esserlo.

Mi allontanai, ma la gigantesca fiamma a forma di drago maledetto, mi stava inseguendo. Cercai di attaccarmi al lavandino, ma presi una storta e caddi a terra. Si avvicinò sempre di più, mi avrebbe presa. È la fine, pensai.

Lo sarebbe stata, la fine, se non fosse stato per Potter. In qualche modo si trovò lì, con mio stupore. «Scappa Vivian, Scappa.» mi urlò. «Ci penso io.»

Non volevo lasciarlo lì. Lui vide che rimasi a terra, immobile e spaventata. «Vivian corri a chiamare qualcuno, sbrigati. Va via di qua.» urlò ancora.

Non riuscivo ad alzarmi, la mia caviglia doleva. Il calore delle fiamme aumentava, iniziava a bruciare. Mi attaccai al bordo del lavello, feci forza sul braccio sinistro e con fatica riuscii ad alzarmi. Corsi, vorrei dire velocemente, ma zoppicavo. Per miracolo incontrai Silente e la McGranitt parlare.

«Harry è nel bagno femminile dei Serpeverde! È in pericolo, vi prego correte ad aiutarlo.»

Si guardarono preoccupati per un secondo e poi scapparono. Mi accorsi solo dopo averli visti andare via, che dietro di loro c'era Malfoy. Gli cadde subito l'occhio sul mio piede, sollevato un po' da terra. Girai i tacchi e seguii la stessa direzione del preside e della professoressa.

Mi sentii sollevare, all'improvviso, Draco mi aveva presa tra le sue braccia.

«Cosa stai facendo?» chiesi, con il cuore a mille.

«Ti riporto in stanza, non riesci a camminare.» il suo tono di voce era distaccato, ma l'azione che aveva appena compiuto, diceva tutto il contrario.

«No, voglio andare da Harry. Mi metteresti giù, per piacere?» mi stupii anche della mia stessa educazione in quel momento. Fossimo stati in un altro situazione, gli avrei strillato contro come una gallina e gliel'avrei fatta anche pagare.

«Potter se la caverà. Tu no, se andrai da lui.»

«Come fai a sapere ciò che è successo?» chiesi, pensando che sapesse cosa fosse accaduto.

«Forse dal tuo aspetto, e dalle fiamme che intravedo, forse perché è l'unico incantesimo potente che avrebbe potuto distruggerli di sicuro.» disse riferendosi ai due gioielli.

Continuò a camminare finché non arrivammo davanti alla mia camera, e con delicatezza mi mise sul letto e si sedette sul bordo. Avrei voluto ringraziarlo, ma non era nel mio DNA essere una ragazza gentile. Avrei preferito passare per una persona menefreghista e insensibile. Ma lui, lui sembrava capirmi. Sembrava sapere che tra quello che dicevo (o che facevo) e quello che pensavo ci fosse una differenza abissale. Capiva che cosa volesse dire mettere davanti l'orgoglio e soffrirne. Lui capiva e stava in silenzio, senza giudicarmi, senza arrabbiarsi.

«Come ti senti?» mi spostò delle ciocche di capelli cadute sul mio viso. A quel tocco persi un respiro.

Bene, ora che sei qui.

«Mi sento bene. Sono preoccupata per Harry.»

«Devi stare tranquilla, è in buone mani.» si alzò in piedi. «Ora ti lascio riposare.»

«No.» sbottai, vedendolo avviarsi verso l'uscita. «Intendo, no, non mi lasciare qui da sola.» questa volta lo dissi con un po' più di calma.

Sarei voluta scappare, scappare da lui. Era tutto sbagliato, lui lo era per me. I miei sentimenti lo erano, il mio non riuscire a smettere di pensarlo lo era. Il mio andare contro la mia famiglia, contro mia nonna, mia mamma, i miei migliori amici. Avevo paura di avere tra le mani un qualcosa più grande di me. Avevo paura che potesse non durare, che finisse in fretta, o che potesse non iniziare e basta. Avevo paura del dopo, della fine. Avevo paura, sì. Ma non mi ero accorta che io nei suoi occhi blu, nel suo essere così malvagio, così irritante, così spavaldo, vi ero già finita dentro.

SPAZIO AUTRICE
Vorrei assolutamente darvi un invito a leggere una storia, precisamente una fanfiction. È di 17_Nicole_17 . L'ha appena iniziata, ma a me già piace tantissimo. Penso che ne valga la pena.
||PHOTOGRAPH|| REMADORA
Se volete potete anche andare a leggere la storia di MartyFrostMalfoy , la quale trovo interessante. In ogni caso, buon divertimento.
FREDDO COME TE, FREDDO COME ME, FREDDO COME NOI.

E POI VOLEVO RINGRAZIARE:
RobertaPotter11 ! 💫
DWINGS01 💫
Mezzosangue_Mudblood 💫
EileenMarlenePotter 💫

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto.
Vostra,
Clo XX

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