Benjamin💙

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È il matrimonio di tua cugina, sei felice per lei ma ti rendi conto che sei sola, non hai un ragazzo e anche se i parenti lo sanno se ne escono con la solita frase "e tu? Quando ti sposerai?"
La cerimonia è stata bellissima e ti sei commossa varie volte, ma ora ti aspetta il ristorante, sai che hanno assegnato i posti ma non sai accanto a chi ti hanno messa.
Controlli appena arrivata e trovi un nome a te non familiare. "Benjamin".
Ti siedi e subito arriva questo ragazzo, bellissimo. Occhi incredibili. La camicia tirata su e le braccia piene di tatuaggi.
Sara:"ciao, sei Benjamin?"
Benji:"si. Perché?" Dice in modo maleducato. Sara:"no per sapere. Questo è il tuo posto" gli indichi la sedia e ti giri verso un'altra zona del ristorante. Il pranzo procede bene anche se il ragazzo accanto a te passa tutto il tempo a sbuffare e a messaggiare.
Verso sera decidi di uscire nel giardino. Ti accendi una sigaretta e passeggi per il parco, dietro ad un albero senti qualcuno parlare riconosci la sua voce, è al telefono.
Benji:"si ma che palle... Federico non ci sei te... si ma con te sarebbe stato diverso..." Federico? Ti viene un dubbio: Benjamin è gay? Da come parla al telefono sembra che sia molto legato a lui. Senza farti notare rientri in ristorante e ti siedi al tuo posto, poco dopo lui ti raggiunge. Ad un tratto gli amici iniziano a fare gli scherzi e i giochi a gli sposi, tuo cugino ti prende per mano e ti porta in mezzo al pista da ballo dove obbliga Benjamin a raggiungerti.
Dovete ballare insieme ma vedendolo infastidito non ti va. Alla fine lui ti prende per un polso mentre stai tornando al tavolo e ti attira a se.
Benji:"dai se dobbiamo far sta cosa facciamola" dice infastidito.
Sara:"senti, anche io vorrei essere qui con qualcun'altro. Se il tuo compagno ha deciso di non accompagnarti sono fatti tuoi. Non puoi avercela con il mondo" dici decisa, guardandolo negli occhi.
Benji:"compagno? Credi io sia gay?" Rimani perplessa.
Sara:"prima ti ho sentito parlare con un certo Federico e da come parlavi sembrava che..." non ti lascia finire la frase che scoppia in una risata. Si avvicina a te con la scusa del ballo. Benji:"non sono gay, solo odio i matrimoni. Federico è il mio socio, io e lui suoniamo insieme e siamo molto legati. Ti chiedo scusa se sono stato scortese" si inginocchia davanti di te.
Benji:"mi concedi questo ballo per farmi perdonare?" Allunga una mano verso di te. Tu sorridente allunghi la tua e accetti. Ballare tutto il tempo e vi divertite insieme. A fine serata Benjamin ammette di aver passato il miglior matrimonio ma solo grazie a te. Ti abbraccia e ti chiede il tuo numero, con la promessa di scriverti ed esser sempre gentile.

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