Caro uomo che mi è entrato in casa,
Era necessario fare anche la doccia?
Voglio dire: io capisco che la mia casa è accogliente, ma ora non vedo la necessità di fare la doccia.
In ogni caso penso che fossi stanco, dopo esserti arrampicato per tutti quei piani ed aver scavalcato una finestra. Solo, pensavo che la doccia avresti potuto andare a fartela a casa tua.
E invece mi lasci un bigliettino dove scrivi "Arrivederci e grazie, sono stato benissimo", come se la mia casa fosse un bed and breakfast.
È molto accogliente, vero?
Mi sarebbe piaciuto trovare una firma, sai. Solo per avere la firma di quell'uomo che con così tanto spirito mi è entrato in casa senza rubare nulla (o almeno così mi è sembrato) e solo per farsi una doccia. Apprezzo anche il fatto che tu non abbia forzato la serratura, anche se tutt'ora non ho idea di come tu abbia fatto a scalare dieci piani senza essere visto e ad aprire la finestra ed entrare. Tanto di cappello, complimenti.
Mi piacerebbe rincontrarti, un giorno. Magari in una situazione meno strana, ma sarebbe piacevole, non credi?
Che poi mi chiedo, perché solo una doccia? Una doccia e una birra, per essere precisi. Ora ti immagino che entri in casa, fai la doccia, esci in accappatoio, vai verso il frigo e prendi una birra, poi decidi che è ora di rivestirti, lo fai e tenendo Steve dentro casa con un piede ti richiudi dietro la porta, dopo aver lasciato quel biglietto.
Insomma, bisogna avere un certo stile per fare cose del genere! Non puoi essere uno qualsiasi che passa per strada, dovresti essere riconoscibile tra mille!
E invece no, tu sei come molti altri eppure sei speciale, non è splendido?
Spero di incontrarti,
un eroe in crisi.
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Lettere di crisi
General FictionUn eroe in crisi e un supercattivo che ha perso tutto. Quanto saranno diversi, una volta tolta la maschera?