Caro capo,
questa cosa della festa aziendale non l'ho capita molto bene. Oggi mi è entrato in ufficio e si è messo a parlarmi del fatto che ci saranno degli importanti clienti e che dovremo fare una bella impressione: l'azienda ha bisogno di contatti e di buona pubblicità per continuare a mantenere il proprio profilo.
Era un avvertimento? Perché, sa, se rischio il licenziamento per una parola sbagliata vorrei saperlo in anticipo. È vero che ultimamente mi sono lasciato andare, è vero che ho pensato a lungo di non farcela a ricominciare, ma ora penso di potercela fare, ora penso di poter riuscire.
Ho messo dei fiori in ufficio, in questi giorni. Forse potrò tornare a vedere i miei figli, nei prossimi mesi. Forse potrò tornare alla normalità e dimenticare tutto quello che sono stato, dimenticarmi di essere stato un supereroe.
Questa città ha creduto abbastanza alle favole: è ora che si salvi da sola. Ora io devo salvare me stesso, altrimenti non sarò più in grado di rialzarmi e non potrò davvero più essere utile alla città.
Ho distrutto tutto nel tentativo di salvare troppo; ora bisogna ricostruire, ricominciare, e spero mi aiuterete.
Sa, un mio collega il giorno che sono tornato a lavoro mi ha chiesto come sto. L'ho apprezzato molto, alla fine. Il suo sorriso era il più sincero che abbia visto dopo anni, e penso che dovrei iniziare a interessarmi a lui, alla sua vita, alla sua salute. Gli farebbe piacere: è un tipo molto silenzioso e solitario, ma sente tutto e non è necessario essere un supereroe per saperlo.
Ovvio, capo, mi permetto qui di parlarle della mia doppia identità per il semplice fatto che lei non verrà mai a conoscenza dell'esistenza di questa lettera e non la leggerà mai. Di fatto, mi piacerebbe che mi aiutaste a ricominciare solo per il semplice fatto che sono un uomo e voglio davvero iniziare una nuova vita.
In ogni caso farò del mio meglio alla festa aziendale, vedrà che non la lascerò deluso.
Cordiali saluti,
Il suo dipendente, ovvero un eroe in crisi.
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Lettere di crisi
General FictionUn eroe in crisi e un supercattivo che ha perso tutto. Quanto saranno diversi, una volta tolta la maschera?