L'AMORE PUÒ CAMBIARTI ||JEFF THE KILLER||

CAPITOLO DICIANNOVE

Prima di iniziare, volevo ringraziare per le 100 stelline.☆ Per me sono tantissime.

Sophia's POV

"-Mamma, dove siamo?-"
"-Tesoro, non vedi? Siamo al circo-"
"-Ma il circo non è così scolorito. Il circo è pieno di colori-"  (n.a. Laughing Jack approved.)
"-Amore, questo circo è coloratissimo. Non è scolorito-"
"-Invece sì. È brutto. Andiamocene.-"

"-Non così in fretta, ragazzina-"

Un uomo ricoperto dal sangue mi trascinò verso una capanna.
In lontananza vedevo i miei genitori gridare "Divertiti" e sventolare la mano.
L'uomo mi portò in una stanza buia e quando accese la luce, centinaia di bambini erano intrappolati dentro una gabbia.
Non erano vivi.
Organi esportati, senza bulbi oculari, senza  varie parti di arti.

Vomitai.

"-AHHHH-"

Un incubo.

Solo un incubo.

Cercai di calmarmi e riconoscere il posto in cui stavo.

Ah già.  Sono nella stanza di Clock.

Vidi l'orario.
Erano le 11:00 di mattina.
Mi alzai e mi diressi all'armadio con le gambe ancora tremanti.
Lo aprì e presi la prima cosa che mi era capitata sott'occhio: un pantaloncino di jeans ed una canotta, assieme a delle scarpe basse.
Andai in bagno per lavarmi la faccia e sistemarmi i capelli, i quali li raccolsi in una treccia laterale. Per farla ci avevo impiegato un buon quarto d'ora, a causa dei miei capelli ricci.
Scesi al piano di sotto, barcollando.

Quando arrivai alla cucina, prima di aprire la porta, feci un lungo sospiro per poi costruirmi un sorriso falso.

Entrai, spalancando la porta.

"-BUONGIORNO A TUTTI-"

Nessuno mi rispose e non si degnarono minimamente di voltarsi e guardarmi in faccia.
Vedevo i loro visi pallidi ed estremamente stanchi.

"-Ragazzi?-"

Il mio falso sorriso si stava indebolendo.

"-Oh, ciao Sophia-" disse a bassa voce Clock.

"-Cosa avete tutti?-"

"-Oh beh sai. Abbiamo passato la maggior parte della notte a rianimarti.-"

"-Ri-rianimarmi?-"

"-Sì,  il tuo cuore era collassato.-"

Non riuscivo a crederci.
Smettere di vivere per una stupidata come quella.

"-Grazie-" dissi.

Mi misi in piedi sulla sedia, richiamando l'attenzione di tutti.
Con gli occhi lucidi iniziai a parlare:

"-Grazie veramente a tutti per non aver abbandonato la mia vita. Ve ne sono grata.-"

Non vedevo Jeff nella cucina, così
scesi dalla sedia e andai da Clock.

"-Clock, dov'è Jeff?-" chiesi.

Lei alzò le spalle, molto infastidita da quella domanda.

"-È uscito ieri notte e non è più tornato-" si aggiunse alla conversazione EJ.

"-Oh okay-" risposi.

Senza farmi notare, andai fuori per cercarlo.

"-JEFF?-" gridai.

Ma niente.

"-Jeff?-"

Niente, di nuovo.

Non sentendo risposta, mi inoltrai nel bosco.

Erano passate 3 ore da quando lo stavo cercando, ma con nessun risultato.
Ritornai alla base, ed è li che lo vidi.

Sporco dalla testa ai piedi dal sangue, con un coltello in mano ed il volto sadico, pazzo, malato.

Mi avvicinai lentamente.

"-Jeff?-"
Si voltò.

"-Sì, qualche problema,  principessa? -"

A passo svelto, si precipitò su di me.
Mi afferrò la gola, puntandomi il coltello sul ventre.

"-A EJ farebbero veramente piacere i tuoi reni-" disse Jeff.
Poi aggiunse:
"-E a me farebbe veramente piacere il tuo cuore-"

Così dal ventre puntò il coltello sul cuore.

"-J-Jeff, sei tu?-" chiesi balbettando.

"-No, chi deve essere? Tua zia? AHAHAH-" rispose sarcastico.

Stendendo quella risposta fuori luogo, il mio volto si fece cupo.
Feci un ghigno e risposi.

"-Stai zitto, Joker. Qua comando io adesso.-"

"-Ah? Vorresti fare la spavalda con me? SAI CHI HAI DI FRONTE? -"

"-Sì,  uno stupido pazzo che crede di potermi ferire, quando sa benissimo che non ha le palle di uccidere un suo compagno-"

"-Compagno? AHAHA, TU NON SEI UN MIO COMPAGNO.
Sei un passatempo per me.-"

"-Allora...

Uccidimi.-"

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My space:

BUONGIORNISSIMO KAFFEEEEE.

Anche se è pomeriggio.

Bene bene, cosa farà il nostro amato Goffredo in questa situazione?
Lo scoprirete nel prossimo capitolo.
A parte gli scherzi,  come vi sembra la storia?

Ho già preparato il finaleeeee. Yeeeh.
Almeno non dovrò stare 1 ora a pensarlo.
Vabbè, credo che manchi ancora un po' prima del finale, quindi siate pazienti.

Ora vi lascio. Bye.