L'AMORE PUÒ CAMBIARTI ||JEFF THE KILLER||

CAPITOLO VENTI.CINQUE

Allora ragazzuoli, questo è un capitolo extra. Ho deciso di scriverlo perché me lo sono sognato stanotte. (?) Sarebbe una specie di prequel.
AVVERTENZE: Slenderman avrà un potere nuovo e Jeff sarà più dolce del solito.

Jeff's POV

~2 anni prima dell'arrivo di Sophia~

"-WHOUUUUUUUU-"
"- Si sbocciaaaaaa-"
È sera e Toby ed EJ stanno preparando un festa a casa.

"-Che casino. Piantatela-" disse Nina.

"-Ma perché dobbiamo fare questa festa?-" aggiunse.

"-Perché noi maschietti vogliamo divertirci, vero Jeff?-"disse EJ dandomi una pacca sulla spalla.
"-Fai come vuoi-" risposi sbuffando, stufo di questa situazione.

"-Ma come dovreste divertirvi in questa piccola casa? -" disse Clock.

"-Beh, sai, cara Clock, inviteremo ragazze dalla città, per poi ipnotizzarle con il potere di Slenderman, farcele ed ucciderle.-" disse Toby.

Clock si diresse verso Toby.
"-Caro Toby, ti ricordo che tu sei fidanzato con una certa Clockwork. Se farai qualcosa come quello, di notte ti taglierò il tuo amichetto che hai là sotto.-"
sghignazzò Clock.

"-Emh, o-okay okay. Non farò niente. Tanto quello che si divertirà di più sarà Offenderman-"

"-Offenderman?-"

"-Sì, oggi verranno i fratelli di Slenderman.-"

Tutti spalancammo gli occhi.

Emh sì, tranne io che "PER CASO" non ho le palpebre.  Ma questi sono dettagli inutili.

"-COOOSA?-" esclamammo.

Dopo questa esclamazione, la porta si aprì.

Erano i fratelli.

Come al solito,  appena entrarono, Slenderman si mise subito a litigare con Splendorman.

"-DEVI SMETTERLA DI UCCIDERE I BAMBINI-"
"-FACCIO QUEL CHE VOGLIO,  SPECIE DI PAGLIACCIO SENZA BULBI OCULARI E SENZA DENTI.
"-PARLA QUELLO CHE NON HA NEMMENO LA FACCIA.-"

Offenderman si diresse verso Nina, porgendole una rosa.
"-Oh, guarda, sei veramente diventata una bella ragazza.-"
"-Smamma bello, ormai ho 24 anni.-"
"-Oh no, che peccato. -"
(n.a. per chi non se lo ricordasse, Offenderman stupra ragazze dai 14 ai 20 anni.)

Invece Trenderman si diresse sul divano, guardando il telefono con una faccia seria.

Tutti si misero a gridare,  qualcuno a litigare, qualcuno a bere.

La porta si spalancò.
Era LJ con 10 ragazze.

"-WUELLLAAAA, sono tornato con qualcuno in più-" disse.
Poi aggiunse: "-AVANTI SLENDY, IPNOTIZZALE-"
E così fece.

Urla, schiamazzi...

Mi venne un terribile mal di testa.
Uscì fuori per prendere una boccata d'aria.
Mi sedetti su una vecchia sedia vicino alla casa.

Ahh, qui sì che si sta in pace.

Dopo qualche minuto, vidi una ragazza camminare nell'enorme prato davanti a me.

Una ragazza dai lunghi capelli ricci e rossi, abbastanza bassa e snella, con due grandi occhi verde smeraldo.
Sembrava avere 13/14 anni.

Si avvicinò.
Il suo aspetto era veramente malconcio.

"-Sc-scusi?-"

"-Cosa ci fai qua ragazzina?-"

"-Mi-mi sono persa. Dovrei andare verso la città.  Mi saprebbe dire dov'è?-"

La guardai.
Prima che arrivasse, mi ero messo il cappuccio in testa, per evitare che si spaventasse e scappasse avendo visto il mio volto.
"- Certo, devi proseguire dritto, poi giri per il bosco, tagli percorrendo la strada della segheria, giri e sarai arrivata. -"

Mi guardava abbastanza confusa, come se non avesse capito niente.

"-Ahh, ho capito. Non ho niente da fare, ti accompagno.-"

Il suo viso si illuminò, per poi trasformarsi in un volto pieno di felicità.
"-GRAZIE.-"

Ci incamminammo.

"-Come ti chiami?-"

Dovevo mentire sul mio nome.

"-Jack-"

Quanta fantasia Jeff, quanta fantasia.

"-Mi piace il nome Jack.-"

"-Tu come ti chiami?-"

"-Sophia. -"

"-E dimmi, perché sei in giro da sola? I tuoi genitori?-"

Il suo volto si rattristò subito.

"-Devo proprio risponderti? -"

"-No. Non sei obbligata-"

Il silenzio piombò su di noi, ma venne interrotto da una mia domanda.

"-Non hai paura a stare con una persona che non hai mai conosciuto?  Mi sembri anche abbastanza piccola.-"

"-NON SONO PICCOLA.  HO 13 ANNI, QUASI 14. E poi, mi stai aiutando, non ho paura. Sembri un tipo a posto.-"

Se solo sapesse...

"-Ahaha, 13 anni, sei piccola lo sai? -" dissi sarcastico.

"-NON È VERO. SEI TU PICCOLO-"
Iniziò a darmi pugni molto deboli sullo stomaco.

"-Cosa pensi di fare, cosina?-"

"-Non lo vedi? Ti sto picchiando!-"
"-Ahahah, dai vieni.  Sembra che stai vagando senza meta da un bel po'-"

Così la presi in braccio.

Il suo viso arrossii.

"-Grazie, ero abbastanza stanca.-"

Passarono trenta minuti e arrivammo.

"-Ecco, Sophia. Siamo arrivati-"

La feci scendere.

"-Grazie mille.-"

"-Va bene.  Allora...Ciao. Abbi cura di te. -"

"-Mh. Sì.  Sono forte ahaha. Addio.-:

"-Okay okay-"

La vidi allontanarsi, per sempre.

Ma quello che non so è che...

quella bambina...

la rivedrò presto.

"-Non sarà un addio.-"

____________________________________

My space:

HI PEOPLE.
Questo era solo un prequel.
Volevo far sapere che si sono incontrati prima che succedesse quel che è successo.
Faccio sogni strani, lo so.

Enjoy