L'AMORE PUÒ CAMBIARTI ||JEFF THE KILLER||

CAPITOLO VENTI

Jeff's POV

"-Allora...

Uccidimi-"

Sentendo con quanto coraggio l'abbia detto, mi spinsi avanti, per colpirla.

La stavo per accoltellare, quando mi accorsi che non avevo più il coltello in mano,  ma ce l'aveva Sophia.

"-Come...hai fatto? -" domandai.

"-Eh eh. Appena ti ho detto quella frase, sei andato in subbuglio,  così ti ho sfilato il coltello dalle mani.-"

Lasciai la presa  alla gola e mi incamminai, facendola rimanere dietro.

"-ASPETTA. MI VUOI ASCOLTARE UNA SANTISSIMA VOLTA?-" gridò.

Allungai lo sguardo per poi tornare sui miei passi.

"-Avanti, dimmi.-"
"-Beh, ecco. Sì... vedi... non...-"
Sbuffai.
"-Tsk, se non riesci a dire quel che vuoi dirmi, non chiamarmi. Rifletti prima di parlare.-"

Mentre me ne stavo andando,  sentì la felpa tirarsi indietro.

"-Cosa c'è adesso? -" chiesi.

"-Jeff-"

"-Dimmi. Sputa il rospo.-"

Il suo volto si abbassò leggermente, per poi incupirsi.
L'aria si stava facendo sempee più pesante.

"-Mi piaci-" disse schietta.

"-Mi piaci, mi piaci, mi piaci, mi piaci, te lo devo ripetere ancora?-"

Presi il mio tempo per risponderle.

"-Mi sembra di avertelo già detto, no?
Non ti innamorare di me.-"

E dopo questo, me ne andai.
                        ***
Passarono alcune ore da quando Sophia si era dichiarata.
Era seduta su una sedia davanti casa.
Se ne stava lì,  senza fare niente.

Sophia's POV

Mmmmmh... Come si sta bene qua fuori. Non mi interessa la risposta di Jeff, posso proseguire la mia vita senza più distrazioni.

Entrai in casa, salutando allegramente le persone che erano sedute sul divano.
Avevo una certa fame, così andai in cucina.

"-Ciao, mamma-"
"-Oh ciao,  Sophia.-"

In cucina c'erano mamma, papà e...
Jeff.

"-Ti vedo piuttosto allegra, tesoro-" continuò Anna.

Spostai lo sguardo su Jeff,  occupato a bere il caffè ed a leggere un vecchio giornale.
Poi rispostai lo sguardo su Anna.

"-Sì Anna. Mi sono tolta un peso enorme dal cuore.-"
"-Ah mi fa piacere. Almeno non dovrai più preoccuparti-"
Le sorrisi per poi spostarmi verso la mensola dove erano poggiati pane e marmellata.

Presi questi due e andai a sedermi sulla sedia vicino a Jeff.
Inziai a preparare il panino.

"-Tesoro, stai combinando un casino. Guarda,  hai sporcato tutto il tavolo-" disse Kendall.

"-Oh hai ragione. Vado a bagnare una pezza per pulire-"

Ma nell'intento di afferrare la pezza umida, mi cadde addosso la caffettiera, ancora piena di caffè, fortunatamente freddo.

"-Ahhh-" replicai.

"-Sei un danno ahah-" disse Anna.

Io, Kendall e Anna ci mettemmo a ridere.

"-Aspetta,  vado a prendere una spugna dal bagno-" disse Kendall.

Ma dopo qualche minuto lo sentimmo gridare:
"-ANNA, dov'è la spugna? -"

"-Oh, ecco da chi hai preso ahah-" mi disse scherzosa.
"-STO ARRIVANDO, AMORE-" aggiunse.

Mi misi di nuovo a sedere, mettendo il panino in bocca, sorridente.
Vidi Jeff spostare a destra le pupille per guardarmi.

"-Mbeh? Che hai da guardare? -" dissi in tono scherzoso.

Ci mise alcuni secondi per rispondere.

"-Perché continui a tenere quel sorriso malconcio?-"
"-Che intendi dire?-"
"-Si vede che é un sorriso falso-"
Adesso capì quel che voleva dire.

Brutto bastardo. Anche se mi hai rifiutata, non vuol dire che devo stare a rimurginare e straziarmi dal dolore per te.

Scattai dalla sedia, sbattendo una mano sul tavolo.

"-Te lo dico chiaro e tondo. Sono felice. Punto. Non mi metterò a piangere ancora una volta per te. Mettitelo in testa-"

Lasciai il panino sul tavolo e mi diressi in stanza.

Nel tragitto per arrivare in camera, icontrai i miei genitori.

"-Sophia, abbiamo trovato la spugna-" dissero.

"-Non fa niente, vado a cambiarmi.-"

Entrai e chiusi la porta con le spalle attaccate ad essa.
Scivolai lentamente fino a toccare terra per poi avvicinare più che potevo le gambe al petto.

Toc toc

Sentì qualcuno bussare.

"-Chi è?-"

"-Sono Jeff-"

Jeff?  Cosa ci fa qui, adesso?
Mi sta incominciando a dare sui nervi.

"-Cosa vuoi?-"

"-Fammi entrare.-"

"-No-"

Detto questo, aprì lui la porta,  facendomi rotolare dalla parte opposta.
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My space:

Ja ja...
Hola popolo.
Eh niente. Volevo solo dirvi che ho una voglia matta di scrivere il finale ma devono succedere ancora un paio di cosine.

Zao...