Un colpo di fulmine per Spiderman

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Narratore pov.
Giornata passata ad un allenamento duro ed intenso per le due sorelle, dopo la colazione mattutina.

Andò tutto bene, la mattinata passo tranquilla e anche metà del pomeriggio andò per il verso giusto...Pranzarono tutti insieme e al intrattenimento pensò Peter, che non perse occasione per far ridere il gruppo con le sue battute, ridevano tutti con gusto.

Nel pomeriggio però, Cara e Jade dovettero allenarsi per il saggio, che si teneva tra breve.

Verso pomeriggio tardi.
Cara e Jade erano lì che provavano, l'arrangiamento musicale, la voce di Cara, Tony che sembrava non starci più con la testa, nel fissarla attonito, con quella voce melodiosa.
E Steve che come al solito disturbava la beatitudine di Tony, per poi rimanere piacevolmente sorpreso nello scoprire il lato rock di Jade.

Tony <ti piace la ragazza è???>, sbloccò l'amico sovrapensiero.

Steve che rinsavi di colpo smenti' confuso per poi controbbattere:

<Vogliamo parlare di Cara e di come sembri completamente assuefatto da lei>, sfido' l'amico.

Tony <no ok>.

Rimasero zitti a fissare l'esibizione delle due.

Ma poi qualcosa di strano successe, ormai anche gli altri erano arrivati a guardare l'esibizione delle due.

Videro una ragazza impaurita scappare da dei brutti ceffi, che la inseguivano.
L'Hidra, le sentinelle, Ultron, l'uomo sabbia e Shocker, c'erano tutti a seguire quella ragazza, l'unica domanda che il gruppo si faceva era:

Perché tutti seguivano quella povera ragazza.
Cara e Jade smisero di provare, buttarono i strumenti a terra e tutti insieme corsero a salvare la ragazza.

Tony ci dava dentro con i suoi raggi, Steve combatteva aiutandosi con lo scudo, che rimabalzava da parte a parte, per poi tornare a lui, Nat molto abile nel corpo a corpo messe i seria difficoltà le sentinelle robot, usando tutti i mezzi a sua disposizione, Cara e Jade li aiutarono ustionando gli avversari, per poi farli cadere in una tremenda tempesta di sabbia, seguita in ultimo dalle ragnatele teser e normali di Peter.

Ma la ragazzina spodero dei poteri inimaginabili, dalle sue mani uscirono delle specie di artigli e con essi in due secondi taglio in due le ultime sentinelle robot che erano rimaste, facendole andare in corto circuito.
Dopo di che ritrasse gli artigli, facendo piombare i nuovi vendicatori in uno stato assolto di stupore.

<Wats???>, Esclamarono tutti.

Ma un vendicatore in particolare sembrava estasiato da tale potere, o forse dovrei dire, da tale bellezza.

Era Peter che restò immobile a fissare quei occhi color nocciola, come incantato.
E non c'era modo di farlo rinsavire.

Ma la ragazzina si sentì stranamente male e sveni'...Mentre Steve si velocizzo' per cercare di prenderla, Peter fece uno balzo, che non era umanamente possibile da quanto era stato veloce e la soresse poco prima che sveni'.

Facendo sgranare gli occhi a Jade:

<Scusa come hai fatto???>, Gli disse la ragazza fiamma.

Peter non la degno' di una risposta, che porto' la ragazza nel laboratorio di Bruce.
L'uomo ragno spiegò la situazione al dottore ed egli inizio i controlli, vedendo Peter visibilmente molto teso.
Presto il laboratorio di Bruce si popolo come mai prima d'ora, entrarono, Tony, Steve, Thor, Nat, Clint, Cara e Jade a cercare spiegazioni di ciò che era appena successo.
Bruce fu costretto a mandarne fuori qualcuno per continuare i controlli.

Fuori parlarono di come affrontare la cosa, avevano molte domande in testa, innanzi tutto, chi era quella ragazza???
E come mai estrasse degli artigli, che poi ritrasse di colpo???
Perché ha i capelli di un colore e delle ciocche di un altro ancora???,
Ed infine perché Peter ha reagito in quel modo???
Che si sia innamorato???

Le domande erano tante, ma le risposte le conoscevano solo loro, la ragazza sconosciuta e Peter.

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