Colpo Di Fulmine?

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Sam pov.

<uff, meno male che sono riuscito a scappare!>, dissi tirando un sospiro di sollievo.

Ora sono qui in cucina, che mi sto preparando una bella tisana rilassante.
Non capisco che mi sia preso, appena il mio sguardo ha incontrato il suo, ho sentito che delle strane cose, si muovevano all'interno del mio stomaco, cosa siano, io non ne ho più la più pallida idea.

<hey Sam!>,

Sento dire da Jade entrando in cucina.

Jade <stai bene?, sei scappato così senza dire nulla, ci siamo preoccupati tutti!>

Sam <sfido che qualcuno si sia preoccupato per me, ma ad ogni modo grazie!>,

Dico versando l'acqua calda nella tazza, per poi mettere ad infusione la tisana, quando sento Steve iniziare a parlare.

Steve <lo so che all'inizio può sembrare strano Sam, ma l'amore è una cosa bella!>

Sam <tu dici Steve?, ho già sbagliato molte volte, guarda per esempio mia madre..>, divenni di colpo triste non appena mi ricordai di mia madre.

Steve <tua madre?>,

Ovviamente sempre al ultimo mi accorsi che non avevo mai raccontato a Steve, di mia madre, forse dovrei iniziare a farlo.
Ci sedemmo al tavolo, erano ormai le cinque inoltrate, quasi sei di sera, ed io sorseggiavo con mia cugina ed uno dei miei migliori amici una tisana rilassante, Jade comunque mi tranquillizzo' dicendomi anche, che non perforza tutte le storie romantiche dovevano finire in tragedia, come la storia con mia madre.
Ed in efetti Jade non aveva tutti i torti, ma io pensavo anche a mia sorella, sapete sono anni che ormai mia madre non si fa più vedere.
Ma all'improvviso mi accorsi che una ragazza dai capelli verdi, stava entrando in cucina, rimasi scioccato ovviamente tale chioma non passava in osservato ma, era così bella...

Lorna <scusa non vorrei disturbarvi...>

Jade e Steve <tranquilla entra pure!>

Lorna <scusa Sam, potrei parlarti un secondo?>,

La senti' chiedermi garbatamente.
Vidi anche Jade che scambio' uno sguardo malizioso a Steve e li senti, che stavano farfugliando qualcosa che non capivo tra di loro, ma poi si alzarono...

Jade <va be ragazzi, io e Steve vi lasciamo parlare da soli, vero tesoro!>

Steve <ehm cosa...Ah si si!>

E se ne andarono, mentre io gli urlai a bassa voce di restare con me, a momenti li mandai al diavolo, capendo dallo sguardo della mia cuginetta stronzetta che non sarebbero mai tornati dentro ad aiutarmi.

<stronzi!>,

Bisbigliai simulando pure qualche colpo di tosse, senza farmi sentire da Lorna.

Sam <allora...!>, degluti' nervosamente.

Sam <volevi parlarmi hai detto!>

Lorna <si ecco, mi chiedevo se magari avessi fatto oppure detto, qualcosa che ti possa aver dato fastidio.
In tal caso, scusami!>

Sam <ehm...N-no tranquilla!>,

La fissai negli occhi, mentre dicevo ciò, ma fu strano, aveva degli occhi verdi così stupendi che a momenti il cuore mi impazzi' nel petto.
Fu' strano, per la prima volta, mi senti' diverso e poi, di colpo mi sorrise e li si, che mi scombussolo' tutto.
Capi' che Steve aveva ragione, mi sono preso una cotta per Lorna.
Continuammo a parlare, ed io ero sempre più nervoso di prima, balbettavo e cercavo di spiaccicare parole che però, venirono fuori in una lingua al giorno d'oggi incomprensibile.

Lorna non ci capi' poi molto, come tra l'altro era facilmente intuibile, ma poi mi chiese una cosa, una cosa a qui non riuscì a dire di no.

Lorna <Sam, mi chiedevo...>

Sam <di-dimmi>

Lorna <ti andrebbe di andare a mangiare qualcosina fuori, magari anche con quei due ragazzi di prima, così potremmo che so, conoscerci un po meglio!>,

Rimasi allibito dalla sua richiesta, ma felice e non esitai un attimo, che balbettando gli dissi:

Sam <ce-certo che mi va>

Lorna <bene, allora potremmo organizzare per domani sera, che dici va bene>

Sam <ce-certo>.

Poi Lorna mi saluto' e torno' dalla sorella, ed io rimasi lì come un ebete a pensare ancora al fatto, che domani sera sarei uscito con la donna più bella del mondo.
Quando realizzai effettivamente che avevo un appuntamento, corsi felice verso il soggiorno, cercando Steve e Jade e Abbracciai Steve.
Fortunatamente Lorna e Wanda non erano in soggiorno, perché non capi' bene che mi prese, ma come un bambino piccolo al suo primo regalo di natale, mi misi ad urlare a Steve:

Sam <amico, amico, ci credi, domani ho un appuntamento con Lorna!>

Steve <cosa di già!>

Sam <si, sono così emozionato che non sto più nella pelle!>

Steve <wow amico, complimenti, sono felice per te!>

Sam <anch'io a e approposito...>

Sam <dovete venire anche voi due!>

Steve <io e che ci faccio li da solo!>

Sam <volevo dire, vuole anche te e Jade...Tipo una specie di uscita a quattro.
Ti prego, dimmi che verrai>

Steve <ma io veramente...>

Sam <ti prego...>.

Steve pov.

Uff, come potevo dirgli di no, di colpo si mise a farmi gli occhioni dolci, ed io non riuscì a resistere...

Steve <ok, verrò con te!, dammi solo il tempo di avvertire Jade!>

Sam <grazie, grazie, grazie!>,

Mi abbraccio'.

Steve <prego>.

Alla fine andai ad avvertire Jade e per fortuna o per sfortuna acconsenti' al uscita, anche se...

Steve <tesoro, io però avevo un altra idea in mente, per noi domani sera!>

E gli feci l'occhiolino.

Jade <ah, marpione!, non ti preoccupare, potremo sempre farla dopo cena la cosa che volevi fare!>.

Jade pov,

<e approposito, domani sera, ho una sorpresa per te!>, gli sussurai nel orecchio, per poi andarmene e lasciarlo lì ammutolito.

Steve <o...Ok va bene!>.

Quando poi decisi di andare a parlare con mia sorella, approposito di un piano per sventare la minaccia di destino, quando avvicinandomi alla porta della camera di Tony e mia sorella, mi accorsi che era impossibile parlarci.

Jade <o mio dio...Ma Cara...>.

Avevo già capito non che in realtà fosse la prima volta, che quei due stavano faccendo cose.

Me ne andai, lasciandoli da soli, tornando da Steve, lo baciai e andammo in camera...Per riposare, che avevate capito!

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