Love can change [Completa]

L'appuntamento di bruce e Natasha parte 1

Bruce pov.

Alla fine io e Tony siamo riusciti a trovare il ristorante giusto, anche se sono ancora preoccupato, nel senso, ho un dubbio ovvero, gli piacerà o non gli piacerà?

questi dubbi mi stanno uccidendo e l'ansia per l'uscita, si sta tutta accumulando, ed io mi sento male.

Spero andrà tutto bene.

Mi devo preparare e ne approfitto per dirigermi in camera mia e godermi una bellissima doccia rilassante.

Natasha pov.

Ho appena finito di parlare al telefono con Rose e mi ha informato che tra poco entrerà a tutto diritto a far parte degli Avenger.
Ne sono felice, perché alla fine ci siamo tutti molto affezionati a lei, ed io, come Cara e Jade, gli voglio molto bene.

Chissà Peter se sarà felice di rivederla.

<accidenti devo correre a prepararmi>, dissi rendendomi conto di aver perso già molto tempo.

Corsi in bagno, per farmi una calda e rilassante doccia.
Mi rilassai cosi tanto, che mi misi a cantare.

Una volta finita la doccia, indossai l'accapatoio e mi diressi in camera per preparami, passai in rassegna tutto quello che avevo nel armadio, ma non trovai nulla di carino da mettermi, o meglio, qualcosa di carino c'è lo avevo, ma ero indecisa su cosa mettermi.

Dopo l'ennesima occhiata data al armadio, mi rassegno che per l'uscita non troverò mai l'abito giusto.

Lasciando perdere il mio sconforto iniziale, sentì che qualcuno stava bussando alla porta della mia camera.

<chi è?<, dissi.

Cara e Jade <Natasha siamo noi>

<ok entrate pure>.

Cara e Jade entrarono in stanza e videro che ero disperata.

Jade <tutto apposto Nat?>

<insomma, non so cosa mettermi per la serata>

<non ti preoccupare, ci penso io!>, sentì dire da Cara, con voce decisa.

Cara <fidati, ti renderò cosi bella, che Bruce ti cadrà ai piedi, appena ti vedrà>

<ehm...Ok>, dissi leggermente impaurita.

Non si sapeva cosa aspettarsi da lei, però sono felice, che siano venute a darmi un'amano.

Bruce pov.

Ecco fatto, ho appena finito di farmi la doccia e adesso di corsa a vestirsi.

Arrivò difronte al armadio, convinto che mi metterò le prime due cose che trovo, apro l'armadio ma questa convinzione mi abbandona piano piano.

<e adesso che mi metto?>, dico perplesso.

Distratto da quel dubbio, non mi accorgo che qualcuno sta bussando alla porta.

*Toc toc*

Per fortuna rinsavisco, quando sento che bussano più forte.

<ehm...Chi è?>, dico rivolgendomi alla persona che sta bussando.

<siamo noi, Tony e Steve>, sento dire da fuori la porta.

<o-ok entrate pure>.

Ero ancora molto indeciso su che cosa mettermi per la serata è quando entrarono, sia Tony che Steve capirono subito il mio problema.
Tony si avvicinò al mio armadio, per dare un'occhiata su che cosa ci fosse al suo interno.