Corraggio a due braccia

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Narratore pov.
La sera Jade scoprì di, essersi innamorata...Ma lui ricambia?,
Non ricambia?,
Prova lo stesso per me?.

Le domande erano mille e certo non sarebbe stato facile scoprirlo.
Ma dormi', abbastanza serena.

A pranzo del giorno dopo.
Peter era confuso e triste.
Wolwerine era ancora alla Stark Tower, con Rogue per riprendersi, per fare riprendere la moglie.
Rose era triste, per i suoi genitori, ma era da un po' che stranamente, vedeva Peter con occhi diversi.
Durante la battaglia, si era dato molto da fare, per aiutare la squadra e poi, come può passare in osservato, la determinazione del uomo ragno.
Non sapeva cosa provava bene per lui, ma lo scoprirà.
Intanto Peter, si era fatto convincere da Steve a chiedere, un appuntamento a Rose.
La cosa più importante, era come farlo...Alla sola idea di starle vicino, lui balbettava.

<Ehm...Dai ci voglio provare>, disse infine Spaydi, prendendo il coraggio a due braccia.

Ma quando se la trovò davanti, cambio tutto, il suo stomaco, continuava a formicolare.

Rose <hey Spaydi>, Lo chiamava affettuosamente

Peter <hey Ro-Rose>.

Lei si avvicinò per approfondire di più la conversazione.

Rose <come stai???>

Peter <be-bene tu???>

Rose <abbastanza dai>

Peter <sei splendida oggi sai???>, Non sapeva come diamine gli era uscito fuori.

Rose <grazie>, gli si avvicinò e gli diede un bacio in guancia.

Lui rimase estereffato, senza parole.
Ma stranamente trovò il coraggio per chiedergli l'appuntamento.

Peter <Ro-Rose, mi chiedevo, così, non sei obbligata se non vuoi.
Ti andrebbe d-di u-uscire con
m-me???>

Rose <wow, un'appuntamento con te...Perché no>

Peter <cosaaa???>, ancora non riusciva a crederci.

<hai veramente accettato???>, aggiunse in fine.

Rose <si, mi sembra un ottima idea>

Peter <o-ok wow>.

Peter corse da Steve, ad abbracciarlo e a dirgli grazie.
Cara si stava allenando con Tony e Jade, non si sentiva molto bene.
Ultimamente gli girava molto la testa, aveva stranamente molto caldo, tant'è che continuava spesso ad evaporare, senza controllo e qualche volta, non aveva neppure fame.
Fu cosi, che decise di meditare...Chiese al padre un tappetino per la meditazione.

Quando le arrivò stranamente un tappetino, che teneva nel inventario della torre, iniziò subito le sue sedute.
Sì mise un toppino corto da sport e dei pantaloni, da tutta e iniziò.
Steve???

Lui era sulla soglia della porta, della camera della ragazza, a guardarla meditare...Tony gli fece prendere un colpo, dandogli una pacca sulla schiena.

Tony <hey Steve, se vuoi parlargli, perché non bussi, ed entri in camera sua, piuttosto di stare fuori e spiarla dalla sua camera>

Steve <vorrei, ma non saprei come argomentare la cosa, non saprei come iniziare il discorso>

Tony <per esempio:
Ciao come stai???
Non mi sembra molto difficile>

Steve <per te no>

Tony <sì ma non puoi continuare a spiarla, quando muori dalla voglia di parlargli e non so cos'altro>

Steve <io...No, mica penso a quello, non è come sembra, a me mica piace Jade>

Tony <si se lo dici tu>.

Ma Jade che in avertittamente cadde, dal tappetino da meditazione, sentì tutto.
Fece un tonfo fortissimo, poiché quasi era riuscita a liberarsi.

Jade tra il triste e l'arrabbiato <a...E così, non ti piaccio...
Pensavo ci fosse una certa intesa tra noi, ma forse è stata solo una svista.
Scusa>, disse andandosene via, quasi in lacrime.

Steve <no Jade aspetta>.

Pensò tra se e se il capitano:

<ma che diamine... Possibile che non riesco mai a stare zitto, quando devo>.

Corse a cercarla, per tutta la torre, ma di lei, non c'era traccia.
Era sparita...

Autrice pov.
Cosa sarà successo alla nostra Jade...
Curiosi???
Se volete scoprirlo e questa parte è stata di vostro gradimento, lasciate tante bellissime stelline.
Tranquilli, nulla di grave.
Grazie per aver letto.
Mary Rose

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