Cara pov.
Tony quella sera venne da me, informandomi che Jade e Steve stavano faccendo cose.
Ci rimasi sbalordita anche se in realtà me lo aspettavo.
Quella sera io e Tony ci misimo a letto, io stavo cercando di prendere sonno e lui invece, continuava a venirmi vicino abbracciandomi i fianchi, baciandomi poi anche il collo; diciamo che ci stava provando ma, gli dissi che quella sera non mi andava, non stavo molto bene in realtà, ma restò comunque a farmi i grattini sulla testa e mi addormentai beata sapeva sempre come far sentire una donna a proprio agio.Qulche mese dopo...
Mi svegliai con dei strani dolori al ventre, con dei strani conati di vomito ed una fame atroce.
In tutto il mese in realtà non avevo mai detto nulla a Tony, ne dei miei dolori ne di Destino, non volevo farlo star male inutilmente, ne tanto meno farlo preoccupare.
Così per far chiarezza presi un appuntamento dal ginecologo, cercando di capire l'origine di questi dolori, mia sorella Jade, tirò fuori alcune affermazioni che mi sembravano campate in aria.
Così chiesi a mia sorella di accompagnarmi dal ginecologo, ed ottenni una risposata positiva, per qui andammo a prepararci.
Tony arrivò in camera, aveva appena finito di lavorare ad un progetto top secret con mio padre, ed era ancora con il suo outfit da laboratorio quando entrò dalla porta, non riuscivo a resistergli, così gli andai vicino, bacciandolo molto appassionatamente, lui rimase estereffato da quei baci e replicò a sua volta con altri baci ancora più appassionanti, quando improvvisamente, mi ritrovai senza maglietta, gli gettai uno sguardo malizioso, ma gli dissi che avevo un appuntamento senza specificargli dove andavo, ma rimasimo di nuovo senza parole, quando Jade senza neanche bussare, entro' dalla porta e ci colse alla sprovvista.Mi ricomposi, ci ricomposimo in realtà, mi accorsi che poi nel enfasi anche io gli avevo tolto la maglietta.
Jade <brutti briconcelli...>,
La senti' prendere respiro, per poi finire la frase.
Jade <dai andiamo sorellina, prima che la mia predizione si avveri!>.
Gli risposi con una linguaccia, per poi salutare Tony con un ultimo bacio.
Dopo molta molta strada.
Finalmente io e Jade arrivammo dal ginecologo.
Stavamo aspettando il nostro turno e mi sentivo parecchio in ansia, non sapevo perché in realtà era solo una visita di controllo, ma Jade mi guardo' con un espressione che era un misto tra il confuso, felice ed eccitata.
Poi fortunatamente il ginecologo mi chiamo' e mia sorella mi segui' fin a dentro la sala, quando la visita iniziò ero ancora più perplessa del solito.
Ed in efetti il ginecologo confermo' le miei ansie, ero incinta!Cara <cosaaa?>
Esclamai scioccata.
Ad ogni modo ringraziai il dottore ed uscì scioccata con mia sorella.
Per farmi riprendere Jade decise di portarmi in una caffetteria dove ci rillassammo con una buona cioccolata calda.
Mi presi anche qualche brioches, avevo fame, molta fame.
Ma poi nel mentre parlavo con mia sorella, realizai che dovevo dirlo a papà.
Non mi spaventava l'idea di dirlo a Tony, non sapevo perché ma pensavo che fosse stato molto felice di saperlo, ma quello che mi allarmava di più era dirlo a mio padre...
Come sarei riuscita a dire a mio padre che ero rimasta incinta e tra l'altro di uno dei suoi migliori amici.
Strafogai le mie ansie nel cibo, fino a che Jade non mi disse che dovevamo tornare alla torre.
Pagammo e tornammo alla torre e mi sdraiai a letto confusa, non sapevo come iniziare il discorso, ma in qualche modo dovevo farlo, così decisi di andare a dirlo prima a Tony.Arrivata nel suo laboratorio, gli bussai alla porta, chiedendogli di entrare.
Così mi fece entrare e mi bacio', ma mi vide che sembravo triste, cosi' mi chiese che c'era che non andava e gli dovetti rispondere, cercando di farlo il più calmo possibile.Cara <To-Tony e meglio che tu ti sieda un attimo.
La notizia che ti devo dare ti lascerà senza parole!>Tony <dimmi?>,
Lo vidi mettersi seduto su una sedia, che prese poco più distante da lui.
Cara <tesoro vedi...Sono stata dal ginecologo oggi!>
Tony <dal ginecologo?, dal ginecologo si va se una persona è incinta!>
Cara <ehm...>,
Forse avrei dovuto cambiare discorso, sono parità male e poi si, avrei dovuto capirlo che no sarebbe stato facile prenderlo alla sprovvista.
Tony <aspetta solo un attimo...>,
Non lo lasciai finire di parlare, che decisi di vuotare subito il sacco, all'improvviso mi era balenata in testa l'idea che non lo volesse.
Cara <si ehm...Mi ha confermato che ho un ritardo, Tony!, sono incinta>.
Cercai di dire il più velocemente possibile, pensavo che Tony non avrebbe mai voluto avere un figlio con me e non capivo perché improvvisamente mi fossero venute tutte queste paure.
Ma comunque ormai gli è lo avevo già detto, solo che non mi aspettavo reagisse in questo modo.
Improvvisamente lo vidi mollare tutto ciò a qui stava lavorando, per prendermi in braccio e faccendomi girare, mi confesso con un casino di baci, che l'avevo reso l'uomo più felice del mondo.
E fui finalmente felice, solo che anche Tony sbianco'.Tony <e adesso, come lo diciamo a Chase...?>
Cara <e se non gli è lo dicessimo affatto?>,
Lo vidi scoppiare a ridere.
Tony <ok, penso a tutto io!>
Cara <aiuto!>.
Lo vidi guardarmi male, ma gli sorrisi, faccendogli poi anche una linguaccia.
Tony <organizzerò una cena con Chase e Kathrine e li, gli diremo la grande novità!>
Cara <pensi che la prenderanno
bene?>,Gli chiesi sperando mi dicesse di sì ma:
Tony <no!, conoscendo Chase e Kathrine secondo me, la prenderanno tutto tranne che bene, anzi...
Fammi preparare un armatura anti congelamento, che forse è meglio!>Cara <già, preparane una anche per me!>.
Apparte gli scherzi, Tony continuò a baciarmi, era veramente molto emozionato al idea di diventare padre.
Anche se comunque ha ragione, papà neppure sa, che io e Tony stiamo insieme, ora che ci penso non mi sono mai ricordata di dirglielo, ops...Prepariamoci a morire.
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Love can change [Completa]
FanfictionCara e Jade Wilson, due sorelle molto unite, apparentemente normali. Separate a causa di un po' di astio tra madre e figlia, Ma sarà proprio la paura di perderla che avvicinerà madre e figlia , fino a farle far pace. Il lavoro del padre, porterà le...