Epilogo

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Ignazio ascoltò ogni parola in silenzio, si concentrò sulla voce melodiosa della moglie, sui suoi  occhi sbrilluccicanti, sul suoi sorriso sincero. Poteva anche evitare di ascoltare le parole dette dalla moglie, bastava la sua serenità a convincerlo su qualsiasi cosa stesse dicendo.

-'quindi Gnà? Che ne pensi??'- domandò la moglie alla fine

-'sono un piccolo uomo nelle tue mani , amore mio'- disse con voce calda e sguardo penetrante

-'non permetterò mai che tu abbandoni il tuo lavoro, quindi per me si può fare'.

-'e cosi sia allora' - accettò prima di attirare a se la moglie e lasciarle un bacio poco casto

-'giochi sporco'- confessò con voce roca

-'ti voglio fare mia. Adesso'- chiarì il marsalese troppo gasato per aver trovato la giusta soluzione a ciò che gli toglieva il sonno

E senza aspettare alcun cenno da parte della moglie, si alzò e tirandola per la mano, si rinchiusero nello spogliatoio fittato  insieme all'ombrellone.

-'e se qualcuno ci ha visto? tu sei pazzo'- se la rise la donna

-'di te'- confermò il tenore intanto che si preparava a fare sua la moglie.

Con lenti carezze, il tenore sciolse i nodi che tenevano legati i lacci del costume facendo ritrovare la moglie totalmente nuda intanto che con il naso stuzzicava il collo della donna provocandole sommessi gemiti che fecero impennare l'intimità di Ignazio.

-'c'è qualcuno che chiede attenzioni lì sotto'- notò Anna con l'eccitazione del marito che premeva sul suo ventre

-'tutto per te nicuzza, tutto per te'-

Anna stava graffiando lievemente la schiena del suo uomo quando con le mani scese sul bacino di Ignazio liberandolo del costume.

QUando ormai nessuno dei due ne poteva più di resistere, Ignazio prese in braccio Anna facendole legare le gambe ai fianchi e con una mano indirizzò il tutto verso l'intimità della donna.

Un sol colpo e le fu dentro provocando alla donna un leggere sussulto.

-'ti ho fatta male?'- domandò preoccupato lui mentre si fermò a spingere

-'no, sono solo contenta di averlo ritrovato'- spiegò imbarazzata Anna 

Ignazio sorrise di riflesso e iniziò a spingere, un'alternarsi di spinte dapprima dolci e poi spinte irruenti. 

Non impiegarono molto prima di giungere al massimo godimento riversando nella donna tutto il suo amore.

Dopo essersi concessi le ultime spinte, Anna fu rimessa a terra da Ignazio.

Si presero il tempo unicamente di rivestirsi.

Tornati in spiaggia, sudati ma appagati, decisero di farsi un bagno per poi stendersi al sole. 

Dalla radio del lido partì una musica che Ignazio ben conosceva. Era una delle canzoni che lui aveva cantato in passato con i suoi colleghi.

 'Resta solo il canto di un amore che non muore

iniziò a canticchiare nelle orecchie di sua moglie sottolineando l'eternità del loro amore

'Posso solo amarti così

Anna sapeva fin dall'inizio la vita che faceva Ignazio eppure lo aveva sposato creando con lui una famiglia. Ignazio le stava quindi confessando che quello era l'unico modo che aveva per amarla: dolce eppure passionale, fatto di lunghe lontananze ma di presenze costanti, di teneri baci e di appaganti sedute d'amore. 

'Vieni vieni, via con me'

Una richiesta, una promessa, un impegno. Ignazio le stava chiedendo di fidarsi di lui e seguirlo in tutto ciò che la vita aveva da offrire da loro. Vivere insieme perchè separati non era vita. Andare con lui e vivere di amore, quell'amore che ti attira, ti sconvolge, ti travolge, ti fa piangere, ti fa sorridere, ti rende indifeso ma anche invulnerabile. Un amore di cui molti parlano ma che pochi provano. Quell'amore tanto cantato da lui e dai suoi colleghi.

La proposta di Caterina venne messe in pratica già dal tour in corso. Il suo aiuto negli spostamenti di Anna e della piccola si mostrava provvidenziale sia in Italia che all'estero. Ignazio divenne presenza più costante nella vita della sua famiglia per la grande gioia della moglie e della figlia.

Dopo nove mesi da quell'accordo sulla spiaggia di Marsala, Anna dette un degno erede alla famiglia Boschetto con la nascita di Gianpiero; un bellissimo maschietto tutto papà suo che fece la felicità di Gianluca e di Piero, suoi padrini di battesimo.

Tante altre furono le difficoltà che si ritrovarono ad affrontare Ignazio e Anna, come qualsiasi famiglia, ma tutte vennero affrontate e superate grazie all'Amore che l'uno provava per l'altra.

Ed eccoci giunti alla fine anche di questa meravigliosa storia.

Iniziata come una scommessa, l'ho continuata per passione.

Parola dopo parola, rigo dopo rigo , ho avuto infatti modo di apprezzare ancora di più Ignazio: dalla sua dirompente simpatia alla sua unica profondità. 

Un'artista completo, un uomo genuino, una persona carismatica.

Il mio cuore e la mia mente appartengono a Piero (e credo si sia ampiamente capito) ma tra un Piero a torso nudo al mare e uno con papillon sul palco, si sarà sempre posto per il meraviglioso, travolgente e rasserenante sorriso di Boschetto.

Grazie a voi tutti che con IMMENSA PAZIENZA aspettavate l'aggiornamento senza mai lamentarvi; Grazie per le tante letture accumulate; Grazie per le stelline che tanto mi rendevano felice; Grazie per i commenti (ai quali purtroppo non rispondevo subito) che mi permettevano di interagire con voi.

Scrivere di Ignazio è stata una scommessa, ve l'ho detto , ma sapere che questa scommessa è stata apprezzata è qualcosa che riempie il cuore.

Grazie. Di Nuovo. Per Sempre.

Un abbraccio.

ps 1: ci leggiamo ancora con Giada e Piero.

ps 2: non ho trovato molti video nei quali i ragazzi cantano questa canzone ma ho scelto questo così da poter ammirare le loro belle voci intanto che ammiriamo il loro bell'aspetto fisico..già che ci siamo XD

Posso solo amarti così -(sequel di Hablando de ti)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora