Glielo strappo dalle mani e lo avvicino al viso, incredula.
Sono ricercata?
Perché ho una taglia sulla testa?
E poi questo soprannome?
《Principessa?》mi domando sottovoce stupita.
《Spiegami inanzi tutto che ci facevi in mezzo al mare》
《come ti ho già detto non ne voglio parlare》
《non ti servirà a nulla fare tanto la testarda. Tanto vale che me lo dica.》
《M-mi vuoi riven-》deglutisco e mi faccio coraggio.
《Mi vuoi rivendere a quel pazzo?》chiedo riferendomi a quel bastardo di Rose.
《Quindi ti ha mandato lui là sotto. Sai che poteva ucciderti sul momento, vero? D'altro canto, conoscendo Rose, probabilmente ha avuto un attimo di esitazione ed ha preferito farti soffrire a lungo sott'acqua.》
Lo penso anche io... ma non ho ancora ricevuto risposta.
《Ora che lo sai...puoi rispondere alla mia domanda?》
《no, non ti rivenderò a quel tipo...》sento il mio cuore riprendere un ritmo più vicino alla normalità ora che ha finalmente risposto.
Perciò, che ha intenzione di fare?
Ho deciso, glielo dirò forte e chiaro《io..io ho intenzione di scappare》
Fa un attimo di silenzio poi《...mentre il tuo soprannome da quali 'epiche imprese' lo hai ottenuto?》
Lo guardo sorpresa.
Ha completamente liquidato la mia annuncio di fuga imminente!
Si alza e si avvicina pericolosamente.
Ha chiuso il libro, che ora tiene stretto in mano.
Il suo viso è impassibile, non capisco cosa abbia intenzione di fare.
Lo vedo alzare la mano e posare il libro nello scaffale della libreria, proprio affianco al mio viso.
Io intanto avevo chiuso gli occhi come una scema in attesa di qualcosa, forse uno schiaffo, non saprei, ma di sicuro non pensavo che si sarebbe avvicinato tanto per posare semplicemente un libro.
Vedo formarsi un ghigno leggermente divertito dall'uomo, che intanto si è accorto del fatto che lo stessi fissando.
《invece di guardarmi, rispondi alla mia domanda》
Abbasso lo sguardo e guardando il solito pavimento di metallo tanto interessante.
È riuscito a mettermi in imbarazzo, perfetto non ci mancava altro.
Agrotto la fronte.
《non ne ho la benché minima idea.》
《un vuoto di memoria presumo》
Si gira di spalle per tornare a sedersi nella sedia di prima.
Sfodera la sua spada per poi iniziare a lucidarne la lama.
《Quindi non ricordi niente della Fun island o di ancor prima di esservi prigioniera?》quelle parole riaffiorano i ricordi passati in quella lurida isola.
《N-no, ricordo la Fun Island, ma non ciò che mi è accaduto precedentemente.》
《Va bene, credo che tu abbia fatto, anche se minimi, degli sforzi per rispondere alle mie domande, perciò vai pure.》
Non capisco come facciano i suoi compagni a sopportarlo un capitano come lui.
Esco dalla biblioteca perché non lo reggo proprio più.
Davvero.
Mentre torno in quella che sarebbe la mia cabina incrocio il tipo che mi ha gentilmente consigliato la brioche alla crema.
《Shachi?》cerco di azzardare il suo nome e a quanto pare ci son riuscita.
Mi sorride.
《Allora? Come ci si sente?》
Di cosa parla?
Assumo un'espressione interrogativa.
《si, ad essere una nuova recluta della ciurma》
Mi da una leggera pacca sulla spalla.
Continuo a non capire...
《Recluta? Cosa?! No, forse ti stai sbagliando..》cerco di spiegarmi, gesticolando con le mani.
Rifletto un secondo: forse è per questo che Trafalgar ha evitato il discorso "fuga".. ero sopraffatta: non volevo far parte della ciurma.
Ammetto che per alcuni versi ci sono dei componenti molto gentili e disponibili come lui, Bepo e Penguin, ma altri che probabilmente hanno lo stesso atteggiamento del capitano, e poi non credo di essere tagliata per fare la piratessa.
Insomma, non so combattere e non ho avuto nessuna preparazione.
《Allora, sei una tipa socievole?》chiede curioso Shachi《quanto il capitano direi》rispondo con un filo d'ironia..lui scoppia a ridere.
Sul serio, si piega in due.
《anch'io direi di si, ahah》
Si rialza e con l'indice destro si asciuga una lacrimuccia.
Non credevo che anche lui avesse un carattere così estroverso.
《Sta tranquilla Bepo non sarà così cattivo con te riguardo al tuo reclutamento. In effetti è l'orso parlante più gentile ed educato di tutti i mari. Credo.》e ricomincia a ridere.
La sua risata é così allegra che mi contagia.
Vedo i miei capelli ringrigirsi.
《Ti va di vedere una cosa? Prima di tutto ti devo presentare l'ultimo arrivato nella ciurma che sicuramente hai anche notato ahah》
《Emh, va bene》anche se lo conosco appena, sento di potermi fidare..
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Mi appartieni ||Trafalgar Law
FanfictionAzusa, ridotta in schiavitù sin da bambina e costretta ad intrattenere gli uomini che approdano nella famigerata Fun Island, desidera la sua libertà più di ogni altra cosa, più dei suoi stessi ricordi. Finora la sua unica salvezza è stato il frutto...