RIVOLUZIONARI IN MISSIONE BABYSITTER (In Revisione;))

V. Les Amis de l'ABC (Parte I)

Quinta e ultima copertina. Ringrazio in anticipo chi vorrà scrivere una preferenza nei commenti.

Quando tornarono nella sala principale del Musain erano passate quasi due ore, e la fine della riunione aveva comportato i saluti dei "ragazzi" (a parte Andrej e, ovviamente, Anastasie dato che era fuori con le altre). Quindi in quel momento c'erano solo i Les Amis, Eponine, Marius, Cosette, Andrej, Anastasie... E lei.

-Bene- esordì Grantaire, prendendola per mano e facendola salire sul palchetto -lei è Adèle, mia cugina e 'mascotte' degli Amis.

-Eh, no! Io non faccio proprio la mascotte di nessuno!- ribatté lei, generando una risata generale.

Anche il moro rise, prima di proseguire: -Va bene, allora semplicemente nuovo membro.

-Nemmeno.

-Va beh... Adèle e basta... Potete smettere di ridere?

-E' inutile che cerchi di dare un contegno alla cosa, mon cousin, stai ridendo anche tu!

-Comunque... Iniziamo con le presentazioni. Io sono Grantaire, lui è Enjolras, questo lo sai già. Allora passiamo a Eponine e Combeferre: te li presento a coppie, così è più facile da ricordare.

-Non me li ricorderò comunque i nomi. Però se stasera me li scrivi con vicino una fotografia hai qualche speranza- un altra risata generale accompagnò la fine della sua frase. Stava andando bene. Ma quindi non tutti gli Amis erano insopportabili come il loro leader!

Intanto Eponine e la Guida erano comparsi di fronte a lei.

-Noi ci conosciamo già, giusto?- sorrise la prima -bene. Allora mi prendo io la responsabilità di presentarti il mio ragazzo. Lui è Combeferre, un secchione insopportabile, anche adesso che non va più a scuola. Fidati, finché ci sarà un libro che lui non ricordi a memoria nel raggio di dieci metri non c'è serratura che regga. Lo dovrà leggere e studiare.

-Ma mi presenti così, scusa? Ma cos...- venne bloccato da un bacio della ragazza, che lo fece arrossire e abbassare lo sguardo.

-Te lo ho detto che con lui non ci sarebbe stato da preoccuparsi. Tutto sotto controllo- esclamò lei, facendo ridere Adèle.

-Comunque piacere, Combeferre.

-Sì, va bene che ho detto che sarei stata molto lenta ad imparare i nomi! Però è la terza volta che me lo ripeti. Ho capito. Sei Combeferre, giusto?

L'altro annuì, ancora emozionato per quella dimostrazione d'affetto così spontanea.

-Va bene, puoi andare a baciare tranquillamente la tua ragazza- sorrise lei, guadagnandosi un: -Quanto è perspicace questa ragazzina! Oh, come mi divertirò ad averla in casa- da parte di Grantaire.

-Enjolras non è perspicace?- si finse sorpresa.

-No, per niente!- scoppiò a ridere lui -ma ha molte altre qualità...

-Va bene, andiamo avanti- lo interruppe lei.

-Okay... Allora. Loro sono Courfeyrac e Jehan.

-E... Cosa fa esattamente il biondo con quel libricino?

-Scrivi poesie, ed è un quaderno. Però vuoi spiegarmi perché lo chiami con il colore dei capelli se ti ho appena detto il nome? Devi cercare di impararli!

-Ti faccio notare che se tu me li presenti a coppie ed entrambi sono maschi io non ho la minima possibilità di sapere quale sia uno e quale l'altro.

L'artista si immobilizzò, interdetto: -Effettivamente hai ragione... Comunque il poeta è Jehan e l'altro si chiama Courfeyrac.

-Okay, grazie.