Love Lucifer - The Perfect Angel

La caduta

( Pow Lucifero )

Dopo aver finito i miei soliti compiti regali decisi di farmi un giro per il palazzo. Percorsi molti corridoi fino ad arrivare alla sua stanza, da come mi ha raccontato Lucian sembra che ci sia rimasta male per il suo spostamento e che il suo allenamento è andato a buon fine, mi ha sorpreso il fatto che sia riuscita a mettere in difficoltà proprio Lucien,  il miglior guerriero che ho tra i miei demoni. Bussai alla porta senza nessuna risposta, decisi di entrare lentamente senza far rumore, la ritrovai nel letto che dormiva profondamente, ma quanto dorme sta ragazza?
Mi sedetti nel letto accanto a lei e la guardai attentamente, possiede una somiglianza sorprendente alla ragazza dei miei ricordi...

( Ricordo Pow Lucifero )

Facevo la mia solita passeggiata nel Regno dei Cieli. Mi annoiavo spesso quando non avevo nulla da fare, ma curavo la solita noia con un buon libro o una passeggiata. Mi avvicinai al palazzo principale, quando notai lei... L'angelo più bello di tutto il Paradiso, capelli rosso rubino, occhi verdi come gli smeraldi più preziosi, corporatura magra al punto giusto e più bassa di me. Rivolse il suo sguardo proprio su di me nel momento in cui stavo attraversando il giardino, lì il mio cuore perse un battito. Noi Arcangeli siamo esseri talmente puri che proviamo un amore più forte rispetto agli'Angeli comuni. Il mio buon umore venne rovinato da lui... L'arcangelo che stava troppo vicino alla donna che amo, mio fratello minore Gabriele. La rabbia divenne mio padrone nel momento in cui vidi che la stava abbracciando, per poi tenerle le mani subito dopo, le stava troppo vicino, anche fin troppo vicino. Allungai il passo come una furia per andare verso di loro.

<< Oh fratellone sono contento di vederti, va tutto bene? >> chiese Gabriele con un leggero sorriso, anche se sapevo bene che detestava vedermi, soprattutto in presenza della donna che amiamo.

Il suo unico desiderio era averla tutta per sé e questo mi faceva imbestialire ancora di più.

<< Si sto bene Gabriele >> risposi io cercando di rimanere calmo.

Lei continuò a guardarmi e io altrettanto.

<< Bene, io e Amy andiamo a farci una passeggiata >>

La prese per mano, lei mi sorrise per andare con lui. Come osa quel pennuto maledetto portarla via davanti a me in quel modo? Andai verso di loro per dare un forte pugno in faccia a Gabriele, lui cercò di attaccarmi in tutti i modi, ma con scarso risultato. L'unico che riuscì a fermarmi poco dopo fu mio fratello Michele.

<< Lucifero adesso smettila >> disse Michele urlando contro di me.

Diedi ascolto a mio fratello e mi fermai allontanandomi da lui, Amy soccorse Gabriele e mi guardò piangendo. Vedere mio fratello ridotto in quel modo mentre sanguinava mi faceva stare bene, non me ne importava nulla ne di lui, ne di quello che stavano pensando tutti in questo esatto momento. Il potere che sentivo dentro di me mi faceva sentire più sicuro di me e più potente di chiunque altro.

<< Lucifero perché hai fatto questo a tuo fratello? >> chiese Michele cercando di calmarsi.

<< Non me ne importa nulla Michele, chi osa mettersi contro di me avrà lo stesso trattamento >> dissi io con rabbia e disgusto.

<< Ma che ti prende...? >> chiese lui avvicinandosi verso di me.

<< Che mi prende? AHAHA. Sai cosa ti dico Michele? Non sono un misero Arcangelo che potete comandare a bacchetta quando volete, sono superiore a voi e a lui e questo lo sapete bene >> dissi io con un piccolo ghigno.

Michele mi diede uno schiaffo, io lo guardai con odio, gli ricambiai lo stesso trattamento dandogli un pugno in pieno volto. Me ne andai via da lì andando in camera mia con passo svelto e furioso. Mi distesi sul letto nello stesso attimo in cui sentì bussare alla porta. Risposi con un "avanti" e vidi entrare Lucian.