Fratelli

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( Pow Azrael )

Mi allontanai velocemente dalla camera di Amelia per non farle capire che stavo parlando con la parte che odia, ma prima o poi dovrà capire che questa sua personalità è soltanto una mia creazione, creata soltanto dalla rabbia e farò di tutto per cancellarla.
Arrivai nel mio ufficio e diedi un'occhiata all'orario, erano ancora le 04:30. Avevo ancora del tempo prima che mia figlia Amelia si svegliasse, decisi di fare una passeggiata dato che era da molto tempo che non ne facevo una. Adoravo stare all'aria aperta dopo aver scoperto con un piccolo incantesimo come uscire da quella prigione, anche se posso spostarmi fino ad un certo limite. Le persone in questo mondo muoiono continuamente e io non posso allontanarmi più di tanto, di solito non è molto piacevole trovarmi tutta quella gente nell'atrio. Arrivai davanti a una piccola radura con un piccolo lago al centro, mi sedetti lì vicino e ascoltai con attenzione il cinguettio degli'uccellini per rilassarmi. Pensai alla mia bambina e a cosa fare per salvarle la vita, non può mai essere al sicuro se Amelia non mi ascolta e io non voglio perderla di nuovo. Devo agire in fretta, anche se mi sembra strano che il Signore dei Cieli non sia intervenuto in nessun caso. In questi diciott'anni è sparito del tutto e non ne capisco la ragione, probabilmente ha qualcosa in mente e la cosa non mi piace per niente. La mia attenzione venne attirata da un piccolo rumore alle mie spalle, mi alzai di scatto per poi ritrovarmi Lucifero davanti hai miei occhi... Mio fratello... La persona che mi mancava da non so quanto tempo...

( Pow Lucifero )

Avevo tentato più volte nel tempo di cercare l'aura di mio fratello Azrael, ma ad ogni tentativo non riuscivo a trovarlo, come se la sua anima non esistesse in nessun luogo.
Ho sempre saputo che lui riceveva le anime dei mortali dopo la loro morte e che poi le spediva all'Inferno e poi in Paradiso, quindi so che è ancora vivo da qualche parte. Dopo svariati tentativi nel mio studio alla fine trovai la sua anima vicino ad una radura molto lontana dall'ingresso degl'Inferi. Dopo tanto tempo avevo davanti il mio vecchio fratello, l'unica persona che adoravo in Paradiso, l'unica persona che ne valeva davvero la pena in quel posto orribile. Confesso che provo gioia nel rivederlo, ma probabilmente all'epoca sarei stato più felice.

<< Lucifero... Quanto tempo è passato dall'ultima volta che ci siamo visti? >> disse Azrael con un piccolo sorriso sulle labbra.

<< Si è vero, non mi aspettavo di trovarti finalmente >> ricambiai quel piccolo sorriso con un ghigno divertito.

<< E io non mi aspettavo che mi cercassi ancora dopo tutto questo tempo, mi hai preso in un bel momento allora per trovarmi >>

<< Probabile dato che non trovavo mai la tua anima in nessun posto e poi ho sempre saputo che fossi vivo, sono onorato di tutte le anime che mi mandi continuamente all'Inferno >>

<< Beh se lo meritano di soffrire... Come certe persone del resto >> disse Azrael voltandosi verso quel piccolo laghetto che guardava prima.

<< Molte persone meritano di soffrire, per non parlare dei pennuti che si trovano in Paradiso >>

<< Di loro non me ne importa nulla, la mia vendetta era contro nostro padre tempo fa... Al momento non ha nessuna importanza >>

<< Parli di quando ti ha tolto la bambina? >>

Notai che si voltò velocemente verso di me per guardarmi, rimase sorpreso dalle mie parole, a quanto pare non si aspettava che io lo sapessi.

<< Come fai a saperlo? >> chiese Azrael sospirando.

<< Ho letto un diario che ho rubato al Signore dei Cieli prima della mia caduta e non mi aspettavo di trovarlo con una scrittura pessima, chi gli ha insegnato a scrivere in quella maniera? >>

Love Lucifer - The Perfect Angel Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora