Love Lucifer - The Perfect Angel

Desiderio di sangue

[ Qualche attimo prima.. ]

( Pow Lucifero )

Notai che Amy era molto curiosa nei miei confronti e forse parlare del mio passato con qualcuno mi avrebbe liberato da questo macigno che mi porto dentro. Le raccontai di lei e della mia caduta. Mi sentivo libero adesso, ma non pensavo che avrebbe pianto per me. Una ragazza che piange per il Diavolo? No... Lei non deve piangere per uno come me.
Lì mi baciò, accettai il suo bacio e la strinsi più forte a me. Poco dopo la vidi allontanarsi, si toccò la pancia iniziando ad urlare. Io non capivo cosa le stava succedendo, la presi in tempo tra le mie braccia. Nel suo stomaco si materializzò un coltello, stava perdendo molto sangue e la rabbia che avevo dentro cresceva ogni minuto che passava.

<< AMELIA NON LASCIARMI DI NUOVO >>

[ Tempo : Adesso ]

La vidi svenire, la presi in braccio e andai verso l'inferno.

<< Tu oggi non morirai, mi hai sentito? Non permetterò che accada, non di nuovo >>

Le guardie all'entrata del palazzo mi guardarono sorpresi.

<< Voi due avvisate subito il guaritore, se non sarete veloci vi uccido con le mie mani >>

Si inchinarono e andarono dal guaritore. Andai verso la mia stanza incontrando Asmodeus che venne preoccupato verso di me.

<< Sire che cosa è successo? >>

<< Te lo spiegherò dopo, avvisa Lucien e Sheiva >>

Arrivai in camera e la feci sdraiare sul mio letto, sentivo il suo battito a malapena. Diedi un pugno al muro e nel mentre entrò Lucien con Asmodeus e Sheiva. Il padre si inginocchiò accanto a Amy inerme nel letto.

<< Amy figlia mia... >>

<< Sire che le è successo? >> chiese Sheiva con tono preoccupato.

Io non risposi alla domanda, ero troppo preoccupato per lei... Sentendo bussare Asmodeus andò ad aprire, il guaritore entrò in camera.

<< Sire mi ha fatto chiamare, cosa è successo? >>

<< Io e la ragazza ci stavamo facendo un giro, poco dopo ha iniziato a urlare per delle fitte all'addome, il coltello si è materializzato poco dopo >>

Il guaritore guardò con attenzione la ferita, si mise dei guanti per estrarre il pugnale. Poi dalla sua borsa prese del cotone e una fialetta contenente un liquido giallastro, serviva per arrestare il sangue e cercare di chiudere la ferita velocemente. Lo versò sulla ferita, in quel momento Amy urlò dal dolore e io e Lucian cercammo di tenerla ferma. Quando il guaritore finì di fasciare la ferita Amy si calmò, feci un respiro di sollievo insieme ha tutti i presenti.

<< Kai cosa sai dirmi della lama che ha colpito mia figlia? >>

Esaminò la lama e poi la mise in borsa.

<< Quest'arma non proviene dal Paradiso e non ha nessuna maledizione in grado di uccidere un demone, la ragazza è stata fortunata, ma ha bisogno di sangue per guarire molto più velocemente. Non è più in pericolo di vita, potete stare tranquilli >>

<< Bene Kai hai fatto un'ottimo lavoro, adesso andatevene tutti resto io con lei >>

Tutti mi ascoltarono escluso Lucien, lo guardai.

<< La tengo io sotto controllo, puoi andare adesso >>

<< Scusami Lucifero, non voglio disubbidire e che sono molto preoccupato, non lasciarla da sola >>