Cap 23

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Quando sento la macchina di mio padre parcheggiare mi sento meglio, e gli corro in contro.

Mia madre è in cucina e fa' finta di niente.

<< Ti avevo detto di stare in camera tua, mi sembra>>

Mio padre, appena la vede, si trasforma in una statua di sale. Ma si riprende, appena vede la guancia rossa.

<< Amore che hai fatto alla faccia?>> mi chiede preoccupato.

<< Mi ha tirato uno schiaffo, quando le ho detto che non la voglio qui!>>

Mia madre mette su una maschera di sicurezza, quando vede mio padre alterarsi. Se c'è una cosa che papà odia, quella è la violenza. Di ogni tipo!

<< Vai fuori da casa mia! ORA! E NON  TI AZZARDARE MAI PIU'A TOCCARLA>>

<< Me ne vado. Ma io e te abbiamo un discorso da fare!>> risponde lei, dopo aver preso il giubbotto.

Per un po' nessuno dei due parla. Dopo che mia madre se ne è andata, io preparo la cena, mentre mio padre va a farsi la doccia.

Entrambi non sappiamo cosa dire durante la cena, e quindi stiamo in silenzio, facendo finta di niente.

Mi rendo conto che anche per lui sia stato facile rivederla.

CHAT DI GRUPPO

Kari: Abbiamo saputo... vuoi che veniamo da te?

Austin: 10 min e saremmo da te

Noah: Sicuro!!!

Aidan:Ovvio!!!

Jamie: Non devi neanche chiedere.

Non vi preoccupate... Ora vado a dormire.

Ci vediamo domani <3

Kari: Notte Ciccia <3

Aidan: Notte <3

Noah: Ciao Tesoro <3

Austin: Notte Piccola <3

Jamie: Non vedo l'ora di domani allora <3

E' bello sapere di avere loro.

<< Dylan?>> mi chiama papà, dalla sua stanza.

<< Dimmi>>

<< Dormi con me? Come quando eri piccola?>> mi chiede, con un sorriso accennato.

<< Certo>> rispondo, buttandomi sul suo letto. << Vuoi parlare della mamma?>>

<< Mi dispiace di averla chiamata. Ero disperato! E' comunque tua madre>>

<< Lo so... >>

<< Se io fossi stato al suo posto, avrei voluto che mi chiamasse>>

<< Tu non mi avresti mai lasciata! MAI!>>

Mi accoccolo nel suo abbraccio.

<< Devi parlare con lei. Dobbiamo farlo entrambi>>

Non gli rispondo, e in poco tempo mi addormento.

Il  giorno dopo mi sento peggio. Per fortuna posso tornare a scuola, e rivedere i miei amici.

Ho paura di questo improvviso ritorno di mia madre, è completamente inaspettato, e per niente ben accetto.

Dopo essermi vestita, m'incammino verso scuola. Sola, perché sono in ritardo. Tutti i miei amici mi aspettano dentro.

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