Capitolo 14 - Twilight, honeymoons and cozy Halloweens on the couch.
Baekhyun fissava lo smartphone poggiato sulla sua scrivania di duro legno con uno sguardo incerto. Era tornato a casa da qualche ora; dopo una doccia rinfrescante (seguita a ruota da una maschera per purificare i pori, ma questo è un dettaglio che non avrebbe confidato a nessuno) e una colazione gentilmente offerta da suo fratello, era faccia a faccia con questo nuovo problema.
Ironico come ogni suo impedimento, da giorni a questa parte, poteva essere riassunto con il nome diPark Chanyeol. E anche se in quel momento il sopraccitato non era lì, in qualche modo Baekhyun poté sentire la sua presenza prendere vita dal telefono. Si alzò e iniziò a camminare per la sua camera, nervoso. Era solo una telefonata dopotutto, perché reagiva in questo modo?La consapevolezza lo travolse.
Si sentiva dannatamente colpevole.
Colpevole di aver lasciato Chanyeol da solo. Colpevole di non averlo degnato di uno straccio di spiegazione.Scacciò dalla mente un pensiero simile. No, Byun Baekhyun non si sentiva affatto colpevole. Per una cosa così stupida poi! Figuriamoci.
Si sedette alla scrivania e aprì il terzo cassetto, quello dove teneva penne e fogli. Sotto al marasma di oggetti cacciò una cartellina, rigorosamente rosa, con su scritto Top secret. Si sentì come in un film di spionaggio; Byun, James Byun. Poggiò delicatamente la cartellina sulla scrivania e l’aprì.
Byun Baekhyun era una persona puntuale, diligente e metodica. Amante delle proprie abitudini. Così, come se fosse ad una lezione, aveva cominciato a prendere appunti riguardo Park Chanyeol.
Nel mezzo fra uno stalker psicopatico e un fan sfegatato, aveva scritto ogni loro incontro, annotando qua e là impressioni varie e cose utili.
Ora, se fosse stato un fidanzato normale, quel comportamento sarebbe sembrato molto strano. Nemmeno una dodicenne teneva un diario del genere. Ma per uno come Byun Baekhyun, professione vendicatore, quello era solo l’inizio.
Aveva un quaderno della vendetta. Esatto. Teneva nota dei suoi appuntamenti con Chanyeol, di quello che succedeva e di ciò che si dicevano (perlomeno di importante).
Nella prima pagina, scritto con una penna rossa, vi era il nome del malcapitato gigante con annesse corna e coda di diavolo. Ridacchiò, pensando che in realtà si addiceva molto di più a lui il ruolo del cattivo.
C’era il loro primo incontro nello spogliatoio; la loro giornata in piscina; la partita di calcio; il bacio che si erano dati il giorno prima. C’era tutto. Prese una penna e iniziò a scrivere il resoconto della festa. Omise i particolari riguardanti Kyungsoo, non per cattiveria, ma perché era il quaderno della vendetta e non c’era spazio per sentimentalismi (anche se, scritto in rosa, solo una paginetta prima possiamo vedere la descrizione del bacio nel cortile degna di una dodicenne in calore).
Scrisse fino all’ultimo particolare della serata passata con Chanyeol. Andò poi nell’ultima pagina, quella dove teneva il piano scritto e stilato per la sua grande vendetta.Il piano non era altro che uno schema in cui faceva innamorare Park Chanyeol per bene e poi lo faceva soffrire quanto lo aveva fatto soffrire lui. In realtà Taeyeon era un elemento fondamentale del suo piano: l’avrebbe baciata sul tetto della scuola. Avrebbe sentito il cuore di Chanyeol fare crack e rompersi come un vetro infranto, mentre lui avrebbe baciato la ragazza che tanto ambiva.
Il problema più grande era proprio questo. Convincere Taeyeon a salire con lui, sul tetto. E baciarla. Gli serviva un gran coraggio e una grande faccia tosta; soprattutto se la parte del piano che riguardava Chanyeol fosse andata a gonfie vele. A quel punto sarebbero stati una coppia e la scuola, volente o nolente, l’avrebbe saputo. E tra questi, anche Taeyeon.
“Scusa Tae, ti andrebbe di salire sul tetto a pomiciare con me?” non era affatto un’alternativa plausibile. Su quella parte del piano doveva ancora ponderare a lungo, decisamente.
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three cheers for sweet revenge ; chanbaek
FanfictionByun Baekhyun, capelli rosa, voce angelica e personalità tagliente, vuole vendetta nei confronti di Park Chanyeol per diversi e più o meno validi motivi. Park Chanyeol, capitano della squadra di basket, primo della classe in matematica e un metro e...