Fidati di me ||aharrypotterstory|| [IN CORREZIONE]

Capitolo 52

Gli esami per quelli del mio anno erano finalmente finiti.

Non c'era più nulla di cui preoccuparsi al di fuori della Terza Prova, che ormai era imminente.

Era infatti la vigilia della prova e tutti noi eravamo in Sala Comune a parlare e a rilassarci dopo due settimane piene di esami.

In realtà Ron ed Hermione dovevano ancora dare l'ultimo esame di Storia della Magia.

Harry tasca dando un'ultima dimostrazione delle sue capacità ad Hermione, che lo stava opprimendo.

Io ero appoggiata con la testa sulla spalla di George, che intanto si stava rigirando fra le dita una ciocca dei miei lunghi capelli.

"Si Hermione, sono pronto. Ormai quello che dovevo sapere lo so" disse Harry stremato lasciandosi ricadere in una poltrona.

"Ormai iniziano le vacanze" sospirò George.

"Eh già..."

E quel momento si avvicinava pericolosamente..

"Io credo che me ne andrò a letto!" annunciò Ginny.

"Credo che verrò con te" dissi sbadigliando.

"Di già?" si lamentò George con voce impastata dal sonno.

"Si, sei stanco e sono stanca. Credo che tutti noi lo siamo. E tu" dissi puntando il dito contro Harry "devi avere il massimo delle forze, perciò a letto!" constatai.

"Mi dovrei preoccupare? Stai davvero diventando come Hermione" disse George.

"Guarda che sono qui!" disse l'altra sventolando la mano con fare stanco.

Ci alzammo tutti.

Ormai era tardi e la Sala Comune era deserta.

Ci avviammo verso le scale.

Dove, prima di imboccare la scala per il dormitorio femminile, mi alzai in punta di piedi per baciare George all'angolo della bocca.

"Buonanotte" mi sussurrò.

Io gli rivolsi un sorriso e mi voltai, seguendo Ginny su per le scale.

"Domani sarà una lunga giornata" dissi prima di toccare il letto e addormentarmi all'istante.

***

La mattina dopo a colazione l'ansia di Harry si poteva sentire nell'aria.

Durante la colazione arrivarono dei gufi.

Sirius mandò un biglietto di auguri, così come Remus.

Ma quello che attirò la mia attenzione fu ben altro.

Dopo che il barbagianni consegnò come ogni giorno la Gazzetta del Profeta ad Hermione, capii che Rita Skeeter era tornata all'attacco.

Lo capii precisamente quando Hermione sputacchiò il suo succo di zucca mentre svegliava le pagine del quotidiano.

Hermione cercò di tenere lontano il giornale da Harry, ma Ron peggiorò la situazione con la sua scarsa abilità nel mentire.