Fidati di me ||aharrypotterstory|| [IN CORREZIONE]

Capitolo 28

"Martina, tesoro scendi,  è Natale" mi chiamò mia madre.

Subito scattai a sedere. La luce filtrava dalla finestra, dandomi fastidio poiché i miei occhi non erano ancora abituati.

"Arrivo mamma" le urlai di rimando.

Indossai le mie pantofole e uscii dalla stanza.

Sulle scale incontrai mio fratello, intento a sua volta a scendere al piano di sotto.

"Buon Natale Harry" gli augurai abbracciandolo stretto.

"Buon Natale Marti" rispose dandomi un bacio sulla guancia.

Insieme raggiungemmo i nostri genitori in salotto, ma scoprii che non erano soli.

"Sirius, Remus" esclamammo io ed Harry in contemporanea.

"Ah-ha i miei ragazzi" disse Sirius venendo ad abbracciarci.

"Buon Natale ragazzi" ci augurò Remus, seguendo Sirius.

"Chi vuole dei biscotti?" ci annunciò la mamma entrando in salotto con dei biscotti appena sfornati.

Harry non se lo fece ripetere è scattò a prenderne alcuni.

Mamma ne fa felicissima, lo si vedeva nei suoi occhioni verdi, che neanche con l'avanzare dell'età si stavano sbiadendo.

"Mamma, papà non è ancora tornato?" le chiesi.

Papà quel giorno aveva fatto il turno notturno e quindi sarebbe rientrato quella mattina.

"Dovrebbe essere qui a mome.." non fece in tempo a finire la frase che dal portone nostro spuntò fuori nostro padre.

"Buon Nataleeee" urlò.

Subito corsi ad abbracciarlo.

La sua costante felicità era contagiosa. Dopo che mi fui staccata, papà salutò Harry e i suoi due migliori amici.

Dopodiché andò dalla mamma.

"Pensavo ti fossi dimenticato di me" rise lei.

"Come si fa a dimenticare la donna più bella del pianeta?" papà la baciò.

"È ora dei regali!" annunciò Sirius per distaccare l'attenzione dai miei che si sbaciucchiavano.

"Questo è per te..." continuò dando a Harry un regalo.

"E questo per te.." me ne consegnò uno anche a me.

Scartai tutti i bellissimi regali e alla fine me ne rimaneva solo uno.

'Alla nostra coraggiosa, forte, bella e intelligente figlia, che ogni giorno ci da un motivo per essere fieri di lei. Buon Natale. Mamma e Papà.'

Iniziai a scartare il regalo quando udii una voce.

"Martina... Martina...Martina"

Mi guardai intorno, tutti stavano ridendo e guardando i propri regali, nessuno mi stava chiamando.

"Martina, eddai svegliati..."

Il proprietario di quella voce  iniziò anche a scuotermi le spalle distogliendo la mia attenzione dalla mia famiglia felice..

***

Non seppi mai quello che i miei genitori mi regalarono,  mi svegliai infatti di soprassalto.