Fidati di me ||aharrypotterstory|| [IN CORREZIONE]

Capitolo 7

C A P I T O L O VII
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• C a s a •

Una settimana più tardi, mi ritrovavo da sola in biblioteca a scrivere un tema di Difesa Contro le Arti Oscure.

Doveva essere lungo ben quaranta centimetri e io ero rimasta a mala pena a metà.

Mi si chiudevano gli occhi, ma quell'anno mi ero promessa che non mi sarei ridotta all'ultimo con i compiti.

Avevo sì ottimi voti, in tutte le materie, ma comunque abitualmente, negli anni passati, mi ero ritrovata a fare settimane di ore piccole per poter consegnare in tempo tutti i compiti che ci avevano dato.

Ginny sarebbe già dovuta arrivare da ormai venti minuti, ma immaginai che fosse rimasta a parlare con Luna, nella Sala Grande.

Pochi minuti dopo una figura dai capelli rossi girò l'angolo con una colonna di libri in mano.

Da questa colonna spuntò da un lato la testa di Ginny.

"Ciao, a che punto sei? Io devo ancora iniziare" disse sgomenta, appoggiando i libri sul tavolo.

"Io un po' ho scritto, ma sono già a corto di idee" dissi lasciando scorrere gli occhi sul compito.

"Tranquilla mi sono fatta dare tutti i libri riguardo ai Dissennatori. Guarda un po'. Abbiamo 'Come evocare un patronus', 'Effetti dei dissennatori sulle persone' e bla bla bla un sacco di altri libri"

"Brava Ginny" dissi, prendendo uno dei libri che aveva appena citato e cominciai a sfogliarlo.

***

Più tardi, andammo in Sala Comune. Non appena arrivammo, vedemmo una moltitudine di studenti vicino alla bacheca.

Io mi avvicinai, ma tutta quella gente mi impediva di vedere.

Dopo un po' che cercavo di guardare da sola, individuai Ron Weasley, che era più alto di me e sicuramente riusciva a vedere.

"Ei Ron, come mai sono tutti lì dalla bacheca?" gli chiesi affiancandolo.

"Oh. Ciao Marti, hanno scritto le date dei fine settimana a Hogsmeade" mi rispose.

'Grandioso' pensai.

Finalmente le avevano appese. Avevo aspettato a lungo il terzo anno anche perché solo da questo si poteva andare ad Hogsmeade, il villaggio che ospitava la stazione alla quale arrivavamo con l'Hogwarts Express.

Guardai Ginny per assicurarmi che avesse sentito, ma l'avevo persa.

Mi chiesi dove fosse finita.

Dovevamo scendere per andare a cena...

Così mi incamminai da sola.

Dopo aver salutato Ron, uscii fuori dal ritratto della Signora Grassa. 

Cominciai a scendere le numerose scale.

Arrivata alla prima rampa che dovevo scendere, sentii qualcosa che mi sfrecciava accanto.

Persi l'equilibrio e barcollai, tenendomi alla ringhiera per paura di scivolare.

Proprio in quel momento, come se non fosse abbastanza, la scala cominciò a muoversi.

Quando fui sicura di non cadere, alzai lo sguardo.

Erano tre ragazzi, che stavano correndo verso i piani inferiori.

Riconobbi subito Fred, George e Lee Jordan.

Dopo pochi secondi, erano già arrivati alla scala sottostante alla mia, così mi affacciai, curiosa di sapere perché avessero da correre.