Fidati di me ||aharrypotterstory|| [IN CORREZIONE]

Capitolo 4

C A P I T O L O  IV
*
• S c o m m e s s a  •

Verso le sette di mattina, Ginny mi svegliò.

"Ei dormigliona, come sempre ti devo svegliare io, eh"

"Ginny!" mugolai contro il cuscino. "Smettila di scrollarmi. Ho capito! Ora mi alzo!"

Piano piano, sbadigliando, scesi dal letto.

Trascinai i piedi fino allo specchio e vidi che miei capelli erano davvero in uno stato pietoso.

Mi maledii subito per non essermeli legata, la sera prima.

'Quando imparerò a legarmeli?'

Ma riconobbi che mi ero sentita troppo stanca.

Impugnai la spazzola e pettinai tutti quei nodi.

Dopo infilai la mia divisa ed, insieme a Ginny, uscii dalla camera per andare a fare colazione.

"Finalmente si fa colazione!" esclamai raggiante.

Mi era mancata la confusione della colazione...

Ci sedemmo al nostro solito posto, circa a metà della lunga tavolata.

Davanti a noi erano seduti Fred, George e Lee Jordan.

Stavano parlando a bassa voce, guardandosi ogni tanto intorno.

Ginny, sempre curiosa, cercò di capire di cosa stessero parlando.

Dopo un po', infastidita dal fatto di non aver capito, gli puntò contro la forchetta con fare accusatorio.

"Allora, volete dirci anche a noi di cosa state parlando? Questi continui sussurri non mi promettono niente di buono!" gli disse irritata.

In cuor mio ero divisa fra il dire a Ginny che non erano fatti suoi e fra il supportarla per scoprire ciò di cui stavano parlando.

Perciò rimasi zitta ad osservare come si evolveva la situazione.

"Credi che siano affari tuoi, sorellina?" rispose Fred con un falso sorriso.

"Forse si" disse Ginny risoluta. "Se quello di cui state parlando potrebbe nuocere alla mia salute, vorrei saperlo prima"

Fred e George si scambiarono un occhiata d'intesa e decisero di condividere quell'informazione con noi.

"Stiamo cercando di capire come iscriverci al Torneo Tre Maghi" spiegò George. "Visto che ci sarà un solo campione per Hogwarts, se uno di noi tre sarà scelto, ci divideremo il premio in palio"

"Mhmm... Non mi convince, credo che Silente sia troppo intelligente per farsi fregare" ribatté Hermione, appena comparsa al mio fianco.

"Si lo credo anche io" le diedi supporto, annuendo.

"Oh signore... Che guastafeste che siete... Scommettiamo? Due galeoni?" fece George alzando gli occhi al cielo.

Vidi che Fred stava sorridendo, evidentemente sicuro che avrebbero trovato un modo per ingannare Silente.

"Ci sto" dissi allungando la mano per suggellare la scommessa.

Ero praticamente certa che Silente avrebbe pensato ad ogni possibile metodo ingannatore dei gemelli.

Avevo la sensazione che ormai li conoscesse fin troppo bene per farsi prendere in giro da loro.

Con un sorriso furbo, George allungò a sua volta la mano e me la strinse.