Capitolo 47

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L'occasione giusta si presentò la settimana dopo.

Eravamo entrambi di ottimo umore e quel fine settimana ci sarebbe stata la penultima uscita ad Hogsmeade.

Quella mattina mi trovavo nel dormitorio a preparami.

Anche Ginny sarebbe uscita con il proprio fidanzato.

Non le avevo ancora detto quello che pensavo veramente riguardo al suo fidanzato, mi ero limitata a lanciarle frecciatine come per anticiparla a quello che le avrei detto.

Frugai nel mio baule, indecisa su cosa indossare.

"Ginny, cosa mi devo mettere??" chiesi frustata per quella che doveva essere la quindicesima volta.

Ginny aveva rinunciato a rispondere già dalla terza volta che glielo avevo chiesto.

Andai alla finestra e valutai la situazione.

Era una bellissima giornata di metà maggio.

Aprii la finestra e sporsi una mano come per valutare la temperatura.

Constatai che era abbastanza caldo per mettermi in camicia.

Andai al mio baule e continuai a rivoltarlo in cerca di un paio di jeans e della mia camicetta preferita color verde smeraldo.

Mi capitò in mano la foto che ci aveva fatto Hermione la settimana prima.

Non mi ero azzardata a metterla sul comodino per paura che qualcuno la trovasse e le facesse fare una brutta fine.

Era una foto troppo nella ed importante perché finisse nelle mani sbagliate.

Rimasi ad ammirarla per quella che poteva essere la milionesima volta.

"Ti muovi?" mi ordinò Ginny.

"Si, si arrivo"

Mi riscossi dai miei pensieri e appoggiai la foto nel fondo del baule, riprendendo a cercare i vestiti che volevo.

Quando li trovai me li misi in fretta e furia prima che Ginny potesse sclerare.

Andai allo specchio e decisi di tenere i capelli ondulati sciolti.

"Andiamo" constatai.

"Perfetto" disse Ginny raggiungendomi dalla porta.

***

Eravamo già in ritardo.

Tutti gli altri ci stavano aspettando al villaggio.

Per colpa di Ginny che mi metteva fretta non feci nemmeno colazione.

Lo stomaco mi stava brontolando in maniera pericolosa.

"Dovrà essere l'uomo della tua vita se è così importante da farmi saltare la colazione. Sennò lo faccio fuori" bofonchiai mentre ci dirigevamo verso il villaggio.

Arrivammo alle dieci passate.

Ci dovevamo trovare all'ingresso del villaggio.

Infatti lui era già li, di fianco a Fred e ad Angelina, che probabilmente avevano deciso di passare la giornata nel nostro stesso modo.

Micheal Corner invece era in disparte.

Non ero sorpresa, sapevo che agli altri non piaceva.

E state pur certi che se a Fred e George non piaceva qualcuno, di certo non lo andavano a cercare.

"Era l'ora!" esclamò Micheal Corner andando verso Ginny.

George si riscosse dalla conversazione con Fred ed Angelina e con un sorriso smagliante si girò verso di noi.

Fidati di me ||aharrypotterstory|| [IN CORREZIONE] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora