"Ꮲꭱꮖꮪꮻ𝙽ꭼꭱꮪ ꮻꮁ̵ ꮪꭺꮇꭼ ꮪꭼ𝙽ꭲꮖꮇꭼ𝙽ꭲ" (Ꮋꭼꭱꮻꭲꭹ)

❦Lightning❦

Orami era spalle al muro, incapace di intendere e di volere. Il demone scuro lo aveva messo in soggezione, la paura lo divorava vivo.

«Cos'é? Dov'è finita la grande fama di Herobrine, il più grande dei demoni, colui che non teme nulla...!?» Lo provocò Entity, avvicinando una mano al viso tremante del castano.

Era in svantaggio, fisicamente soprattutto. Cosa poteva lui contro l'entità che ormai tormentava i suoi sogni? Hero abbassò lo sguardo verso l'erba scura, mentre la vista iniziava da offuscarsi.

"Che patetico che sono...cosíìdebole..." Pensò, non osando alzare lo sguardo.

Più di tutto, temeva di rispecchiarsi in quelle pupille rosso sangue che tanto dolore avevano causato a tanti prima di lui...ma forse era ciò che si meritava. La scura mano del demone gli accarezzò la guancia, alzandogli il mento con un po' di presunzione.

«Lo sai che è da maleducati non guardare in faccia le persone quanto parlarono?» Sussurrò ghignando l'argenteo, soddisfatto del fatto che ormai il più piccolo era sotto il suo controllo.

«...I-io...» Farfugliò leggermente rosso Hero, raggelando per l'inaspettato contatto.

Fu così strano e rapido che nessuno dice due seppe accorgersene chiaramente di cosa fosse accaduto, solo un forte lampo azzurro e una ventata glaciale. Quanto Herobrine tornò a vedere si stava per schiantare al suolo da una distanza di minimo venti metri, non molto lontano dalla residenza dove aveva vissuto negli ultimi anni...da dopo quel giorno...
Con sforzo disumano, riuscì a frenare appena in tempo, cadendo in ginocchio sulla soffice erba scura.
Respirava affannosamente, il cuore gli batteva mille e ancora gli tremavano le mani su cui ora spiccavano piccoli tagli.
Lui era davvero vivo?
Forse lo aveva solo sognato...forse era un'allucinazione. Entity era morto davanti ai suoi occhi, sotto la presa della sua lama.

"E se la macchina del tempo avesse fatto effetto pure su di lui...dopotutto è stato così per me...".

Era un ipotesi, ma non del tutto impossibile vista la delicata situazione.

«Hero? Hero! Che fai lì? Cos'è successo???» Domandò allarmata la voce di Anna, correndo gli incontro.

Lei non era cambiata, la solita ragazza dai capelli castani con sfumature violacee, le solite morbide orecchie nere da gatto, gli occhio viola e il carattere dolce che solo lei sapeva sfoggiare.

«N-nulla Anna...non preoccuparti...» Boforchiò il minore, alzandosi un po' traballante.

C'è un motivo al perché Anna sia così preoccupata per Herobrine, tutto risale a quel ormai noto giorno. La sera in cui Entity morì anche Hero doveva passare a miglior vita, eppure la macchina del tempo lì vicino si è attivata a causa della lama che si è conficcata su di essa, creando un paradosso temporale solo nello spazio in torno ad essa, colpendo in pieno i due demoni. Herobrine, ancora vivo, tornò indietro di alcuni anni, ritornando un "bambino"; Entity, all'oscuro di tutti, ringiovaní di un anno o due, poiché dovette per prima cosa tornare in vita. Vista la situazione è una precedente alleanza fra Herobrine e i WGF, Notch affidò il fratello al gruppo di avventurieri, divenuti quasi "suoi tutori". Il castano non è mai stato d'accordo su ciò, ma essendo divenuto minorenne...non aveva molto da ribattere.

Anna lo aiutò ad alzarsi, facendo passare un braccio del minore sopra le sue spalle.

«Vedrai di spiegarci tutto una volta a casa» Continuò con tono severo la maggiore, mentre entrambi si incamminavano verso la casa di mattoni levigati che si ergeva sopra la collina.

Lui li osservava.

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Eccome,

Che ve ne pare come inizio?

Spero vi convinca

Presto partiremo come si deve ^^

Lasciate un commentino se ne avete voglia

(O se si ha voglia di una role éwé vero Virgy0604 ?)

Alla prossima ;3

バイバイ!
(Bye people)

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Music: Thunder - Imagine Dragons

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