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Quell'ora da sola con Newt, mi ha fatto ripensare a tutti i momenti che abbiamo passato nella radura e di quanto mi manca dormire tra le sue braccia.
Forse questa, è stata l'unica volta da quando sono qua, che mi sono addormentata subito.
Forse perché sono riuscita a stare un pochino con lui, forse perché mi ha stretta a sé. So solo che Newt mi fa stare bene.

Non sono ancora sicura se Aris, sia o no mio fratello, ma mi sento in dovere di proteggerlo, fin dal primo giorno in cui è entrato nel labirinto; alcune ragazze lo odiavano e non sono mai riuscita a capire il perché.

Nel labirinto ha stretto una forte amicizia, anche se a me sembrava di più, con Rachel, una ragazza simpatica e dolce. Lei ed Aris riuscivano a parlare telepaticamente, proprio come Tommy e Teresa.

Non so che fine abbia fatto Rachel ma a questo punto credo che sia proprio morta, altrimenti l'avrei vista.

Thomas ha la stessa mia sensazione riguardo a questo posto, ne stiamo parlando proprio adesso mentre mangiamo <<Non puoi saperlo!>> dice seccato Newt a Thomas <<Si ma a me sembra strano e non mi fido>> risponde lui, in questi giorni non vanno molto d'accordo <<Sentite?! Proverò a parlare con Aris>> dico cercando di smorzare la tensione tra di loro <<sempre Aris eh?>> mi risponde Newt <<Si: infondo è qui da più giorni...>> guardo Thomas <<avrà scoperto qualcosa>> Thom annuisce <<però stai attenta>> dice <<come sempre>> rispondo e poi mi alzo e vado al tavolo da Aris e Alia.

Loro sono con degli altri ragazzi che non conosco abbastanza bene <<Hey!>> dico avvicinandomi <<hey Eryn>> rispondono <<Che fate?>> dico incerta <<Vieni, siediti>> mi fa Aris <<grazie>> dico sedendomi <<Allora... come ti trovi qui?>> mi chiede il mio amico <<Buffo, ti stavo per fare la stessa domanda!>> lui ride alla mia risposta <<Mi mancavano le tue espressioni Eryn>> dice <<Che vuoi dire?>> rispondo <<Quando parli, o quando sei in imbarazzo, diventi... buffa!>> dice accarezzandomi una guancia con il pollice <<Ah bene, quindi sarei buffa in questo momento?>> chiedo <<Non prenderla come un offesa>> dice <<No non l'ho presa come un offesa. Anche Newt dice la stessa cosa>> dico indicando con la testa Newt che ci sta guardando insieme agli altri <<Newt è il tuo ragazzo?>> chiede Aris seguendo il mio sguardo e guardando Newt <<Si..Si lo è>> torno a guardare lui <<Mm bene>> dice sorridendo <<Mm già. Allora come ti trovi qua Aris?>> chiedo ancora <<Uhm non lo so, penso bene>> risponde <<Pensi? Non ti senti un po' strano qui? Voglio dire non credi che...>> non riesco a finire di parlare <<Shh no, è...è bello qua okay? Non dire cavolate Eryn>> dice per poi alzarsi, mi alzo anch'io <<Che ti succede?>> chiedo a bassa voce <<Shhh niente... sediamoci con i tuoi amici, okay? Ti spiegherò tutto>> mi dice nell'orecchio venendo vicino a me <<Ok...okay>>.

Credo che la sua reazione sia dovuta al fatto che vicino a noi c'era una guardia, forse non voleva farsi sentire, forse non dovevo dire che non mi sentissi al sicuro.
E se non fosse mai finito niente? Il loro gioco, della C.A.T.T.I.V.O?

Aris non ha più parlato dell'argomento quando ci siamo seduti con i ragazzi. Ha fatto finta di niente e abbiamo parlato d'altro.
Mi sono sentita ancora in trappola, come se niente fosse finito; mi sono sentita ancora come nel labirinto.
Ho stretto la mano di Newt per tutto il resto del tempo in cui siamo stati lì.
Avevo bisogno di sentire che era lì e che non sarebbe scomparso da un momento all'altro.

La cosa più strana di questa giornata? Quando sono andata a letto, tutto era spento e non cerano rumori; mi stavo quasi per addormentare quando nella mia testa ho sentito una voce nitida: proprietà della C.A.T.T.I.V.O.

Maze Runner-The Group B girl 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora