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«Senti tanto dolore?»
Mi sussurra Newt all'orecchio
«Abbastanza»
Sussurro girando il viso verso di lui.

Eravamo stesi a terra, l'ultima pausa concessa da Minho per poter dormire un po'.
Guardavo il cielo e nemmeno mi resi conto che Newt stava sveglio a guardare me.

Il dolore non mi faceva dormire, il virus che Janson mi ha iniettato, deve essere davvero potente perché di solito, o da quello che ricordo il mio corpo reagiva bene ad ogni contaminazione.

«Non so come ma il tuo corpo sembra immune a qualsiasi cosa»
Mi ripeteva Ava. Ma sento che non è più così. Mi sento tremendamente fragile, mi fa male tutto. I pensieri mi sfiniscono, i ricordi fanno male. Thomas è sparito con Brenda. Teresa, lei è sparita prima di tutti, credo che sia tornata a fare quello in cui crede ma è totalmente sbagliato.

Io e lei non andavamo d'accordo ultimamente, me lo sono ricordata da poco ma lei mi odiava. E il motivo credo che sia Thomas o magari, per il fatto che ho avuto le attenzioni di Ava durante gli esperimenti. Forse perché ero più brava di lei nello scoprire alcune cose e nel capire sempre prima di lei.

Thomas.
I miei ricordi.
A volte ho delle perdite di memoria. Non l'ho detto a Newt, la cosa mi spaventa parecchio.

Non mi ricordo il rumore delle onde, non mi ricordo il suono del pianoforte, non mi ricordo della mia vita precedente, non mi ricordo tante cose del mio primo labirinto. Di Rosie, di lei me ne sono ricordata un po' stamattina, era la mia migliore amica e me la sono scordata.

«Te lo ricordi il rumore delle onde?» dico forse un po' troppo distratta
«No...Non me lo ricordo. E tu?» rispondo dopo qualche secondo
«E il rumore della pioggia?»
Rispondo
«Ehi? Tutto bene?»
Risponde con la sua voce preoccupata. Mi metto su un fianco, voltandomi completamente verso di lui, Newt già stava sul fianco verso di me; mi avvolge con le sue braccia, posando il braccio sul mio fianco. Il suo giubbotto ci sta coprendo entrambi.

Faccio combaciare la mia fronte con la sua prima di riprendere a parlare
«Intendo la pioggia quella vera, quella calma. Te la ricordi?». Lui mi guarda ancora un po' stranito anche se c'è buio riesco a vedere il suo sguardo corrucciato

«Non...Non me lo ricordo. Che hai? Mi stai spaventando» risponde portando la mano sulla mia guancia
«Sto solo cercando di non pensare a Thomas. E a Janson. E a questo stupido virus» rispondo
«Lo troveremo. E per il virus non devi preoccuparti, starai bene Eryn» dice
«Sembri così sicuro» rispondo portando una mano dietro alla sua testa, tra i suoi capelli
«Cerco di essere positivo» risponde sulle mie labbra
«Non voglio trasformarmi in una stupida spaccata» ammetto
«Non credo che succederà» dice
«Non voglio dimenticarmi di te... e degli altri» rispondo
«Non succederà»
Risponde baciandomi
«E se dovesse succedere?»
«Ci penseremo quando capiterà. Ma secondo me non sarà così, okay?»
«Okay... Newt?»
«Mmm?»
«Ti amo...»
«Anch'io...ce la fai a dormire un po' o ti porto a camminare?»
«No meglio provare a dormire. Svegliami quando ti svegli tu okay?»
«Okay. Perché?»
«Perché non voglio dormire da sola»
«Ancora tanti incubi eh?»
«Già»
«Tranquilla, non ti lascio sola»
«Lo immaginavo»
«Bene così... ora dormi, dobbiamo camminare parecchio domani».

Maze Runner-The Group B girl 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora