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Mi svegliai ed era già mattino. Thomas chino vicino a me, gli occhi che mi fissavano preoccupati come al solito
<<Hai dormito parecchio>> dice sorridendo
<<Che?>> rispondo confusa
<<Ti abbiamo trovata qua vicino, svenuta, eri pallidissima e tremavi. Newt era spaventato e lo ero anch'io, a dire la verità lo siamo ancora. Che ti è successo?>>
<<Non lo so, mi stava sanguinando il naso e...>> rispondo non sapendo bene cosa dire
<<Sto iniziando a pensare che non è stata una buona idea portarti via di la>> risponde
<<Che intendi Tommy?>>
<<Non fraintendermi. Non ti avrei mai lasciata lì da sola. Forse era meglio restare tutti lì>>
<<E fare il loro gioco?>> dico alzandomi con i gomiti
<<Almeno saresti rimasta al sicuro>>
<<Al Sicuro? Sono stati loro a farmi questo, ricordi?>> rispondo alzandomi completamente
<<Lo so benissimo ma...>>
<<Nessun ma Thomas è stato meglio così... dov'è Newt?>>
<<Li infondo, con Minho>>
<<Okay grazie>>
<<Dovresti mangiare qualcosa prima>>
<<Ho bisogno di vedere Newt prima>>.

Minho e Newt stavano guardando davanti a noi, quelle rovine che avremmo dovuto raggiungere. Gli edifici sembravano sempre più vicini.

<<Ehi>>
Dico avvicinandomi a loro
<<Eryn, Tutto okay?>>
Risponde Minho, Newt non mi parla, ovviamente è arrabbiato
<<Si tutto okay>>
<<Bene, vi lascio soli piccioncini>> risponde sorridendo, a volte il suo umorismo è fuori luogo.

Newt si rigira a guardare il "panorama" e quando fa così è perché si sente davvero in colpa

<<Ehi>>
Dico ancora avvicinandomi al suo fianco, lui respira profondamente e non risponde
<<Newt...>>
<<Ti senti bene?>>
Non volevo rispondere subito di si perché non sarebbe stata la verità
<<Meglio di ieri...>>
<<E ieri perché non mi hai detto che stavi male?>>
<<Non volevo farti preoccupare>>
<<Sono già preoccupato>>
<<Tu sei costantemente preoccupato>>
Dico prendendo la sua mano
<<Che dovrei fare eh? Caspio, è ovvio che io lo sia, guarda in che mondo di merda viviamo!>> risponde togliendo la mano
<<Lo so, mi dispiace ma non volevo... mi dispiace davvero>> rispondo.

Mentre stavamo parlando ci si avvicina Aris <<Minho ha detto che dobbiamo continuare>> risponde
<<Okay>> risponde Newt andando dal gruppo mentre io lo fisso andare via
<<Tutto bene Eryn?>> mi chiede
<<Si,si tutto bene, abbiamo solo discusso un po'>>
<<Già, è stato brutto vederti così, lui era davvero terrorizzato ieri sera e anche stamattina>>
<<Lo so, mi dispiace davvero>>
<<Non ci pensare, Newt non è il tipo che sa starti lontano per tanto tempo, si sistemerà tutto. Adesso andiamo altrimenti Minho s'incazza>>.

Ci mettemmo ancora in cammino, ci avvicinavamo sempre di più agli edifici che apparivano sempre più vicini, c'erano molti di più di quanti avessimo pensato ed erano anche più alti, distribuiti e organizzati ordinatamente in fila.

Sicuramente poteva essere stata una città importante, devastata da chissà quale catastrofe fosse successa in quella zona. Le eruzioni solari potevano davvero provocare tutti quei danni? O erano state altre calamità a causarli successivamente? O è stato proprio l'uomo a provocare tutto questo?.

Comunque per raggiungere gli edifici mancava ancora qualche giorno, uno e mezzo secondo Minho.
Eravamo davvero tanto stanchi.
Ed essere stata male la notte prima non mi stava aiutando, mi sentivo troppo debole.

Dopo aver trovato un punto "sicuro" era giusto fermarsi a riposare. I ragazzi erano davvero distrutta, il sole non calava più, batteva sempre di più sulle nostre teste, era tutto terribile.

Stranamente la notte mi addormentai subito, stesa tra Newt e Thomas che dopo quello che era successo mi controllavano ancora di più, soprattutto Newt anche se era ancora arrabbiato.

Ovviamente gli incubi-sogni mi tormentavano.

Tipo adesso.

Vedevo una ragazza di12-13 anni, stesa su un letto bianco mentre mi guardava. Avevo addosso un camice bianco, in mano qualcosa con cui maneggiavo. Stavo iniettando qualcosa a quella ragazza quando mi accorsi di Tommy

<<Funzionerà davvero quella cosa?>> mi chiede osservando bene le mie mosse
<<Non lo so Thomas, spero di sì>>
<<Se ti scoprono...>> dice
<<Lo so, lo so>> lo interrompo <<Sto cercando di salvarla, il nostro sangue è diverso lo sai>>
<<Si lo so, non dovresti nemmeno trovati qui, dovresti restare sotto osservazione e lontana da tutto questo>>
<<Già ma sto cercando di rendermi utile e anche tu non dovresti essere qui>>
Rispondo finendo quello che stavo facendo alla ragazza, lei mi guardava strana ma non male, sembrava fidarsi
<>Sto cercando di proteggerti>>
Risponde Tommy avvicinandosi a me
<<Non puoi Thomas, Se ti dovessero scoprire ... io ho infranto le regole ricordi? Non riuscirò a recuperare la fiducia di Ava. Tu invece si quindi smettila di preoccuparti per me e pensa a te stesso per una volta>>
<<Non posso. Lo sai che non posso>>.

E finiva tutto così.

Maze Runner-The Group B girl 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora