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Alle quattro del mattino è venuta a prendermi nella mia stanza una dottoressa dicendomi che qualcuno voleva parlare con me. Avevo pensato subito a Newt all'inizio, ma sto aspettando qua già da un'ora, da sola, in questa altra stanza che non avevo mai visto, è fredda e bianca.
Odio tutto questo. Vorrei andarmene da qua.

Una volta al giorno Janson viene da noi e si di una lista elenca alcuni nomi, e i ragazzi selezionati vengono portati in una specie di fattoria "non contaminata" lontano da qui. Vorrei che fosse possibile un posto lontano da qua.

Non vedo Teresa da giorni, anche Thomas è preoccupato, non capisco più che sta succedendo qui.

<<Scusa per il ritardo Eryn ma sono stato trattenuto da alcune cose>> dice la voce dietro di me, mi giro <<Che ci faccio qui?>> chiedo subito <<Io sono Janson e ti ho chiamata solo per farti alcune domande>> dice Janson sedendosi sulla sedia davanti a me <<So chi è lei. Che tipo di domande?>> chiedo <<Siediti, io non voglio farti del male, siamo dalla stessa parte>> risponde <<Certo, come no!>> dico sedendomi <<Vedrai che imparerai a fidarti di me Eryn. Allora cosa ti ricordi sulla C.A.T.T.I.V.O?>> mi chiede Janson <<Non molto>> dico secca <<Mmm... vedi io credo che tu abbia molte potenzialità e posso aiutarti, se tu lo vuoi.>> dice <<Aiutarmi? Come?>> rido nervosamente <<Non lo so, tipo a ricordare cose che non ti ricordi più o... tu che cosa vuoi?>> mi chiede con quel sorriso storto che mi fa paura <<Voglio vedere Newt. Lui e gli altri ragazzi>> dico anche se non è tutto quello che vorrei in questo momento <<Solo questo? Si può fare. Non vuoi sapere altro su di te o sulla tua famiglia?>> dice lasciandomi senza parole. Si sta per caso riferendo ad Aris? <<Famiglia?>> chiedo confusa <<Si, voglio dire che tutti voi dei labirinti volete sapere cos'è successo alle vostre famiglie no?>> dice ancora con quel ghigno <<probabilmente saranno tutti morti, no?>> cerco di sostenere il suo sguardo <<Probabilmente..>> dice e si alza <<Vieni con me dobbiamo farti un'altro esame importante Eryn>> apre la porta <<Ancora? Quale esame??>> mi alzo anch'io <<Una cosa indolore non ti preoccupare. Dopo ti porterò dai tuoi amici, te lo prometto>> dice facendo un cenno con il capo.

Lo seguo, anche se il cuore mi sta battendo a mille; ho paura in questo momento, davvero.
Mi hanno fatto un casino di esami, non vedo perché serva anche questo.

Janson mi porta in un laboratorio, il primo in cui mi hanno visitato, mi hanno fatto raccogliere i capelli da un lato e mi hanno fatto togliere la maglia.
Mi hanno fatto alcune cose, tra cui misurare la febbre, e si sono fermati a guardarmi il retro del collo, lì sentivo parlare dietro di me e vedevo le infermiere scrivere delle cose.

Poi mi hanno fatto rivestire e hanno richiamato Janson
<<Allora?>> chiedo io mentre lui legge la mia cartella clinica <<Leggi tu>> mi dice porgendomi i fogli, ci butto l'occhio e vedo degli esiti di alcuni esami, altre cose che non riesco a capire e poi...poi sento una forte fitta al cuore.

"L'uomo ratto" come lo chiamano i ragazzi ha mantenuto la promessa e ora mi stanno portando dai ragazzi.
Giriamo al secondo corridoio e mi ritrovo davanti alla loro porta, la guardia che mi ha accompagnato apre la porta <<Bene, entra>> mi dice mentre i ragazzi mi vengono incontro <<Eryn, Eryn>> dicono uno sopra l'altro <<Hey ragazzi>> dico lievemente perché sono davvero stanca dopo tutti quei esami <<Che ci fai qui?>> dice Newt abbracciandomi <<Mi hanno lasciata venire a vedervi>> dico <<Forte! Ci sei mancata Eryn, soprattutto alla piccola faccia da caspio che ti sta stritolando>> dice Minho sfottendo Newt <<Zitto Minho!>> risponde il biondo <<Minho ha ragione, non fai altro che parlare di lei!>> dice Thomas <<Senti chi parla! Tu non fai altro che blaterare su Teresa>> risponde Newt <<Okay okay ragazzi calmatevi>> dico io <<Ah già, Teresa?>> chiede Thom <<lei ha un'altra camera, non lo vista>> dico mentre io e Thom ci abbracciamo.

Finisco di salutare gli altri e poi sono assalita dalle tante domande da parte di tutto il gruppo <<Davvero ragazzi non so se ci possiamo fidare di queste persone, ma è stato Janson a lasciarmi venire da voi>> dico guardando Newt <<Janson? Sul serio?>> chiede <<Si>>.

Siamo seduti tutti sui lettini, io vicina a Newt, di fronte a noi Thomas e gli altri ai lati. Abbiamo parlato tanto, non so che ora si è fatta ma so solo che sono stanca e che quello che c'era scritto sulla mia cartella clinica mi ha spaventata. "Gruppo-B, soggetto 222, il cervello"








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Ehiiiii 😁 oggi doppio capitolo 😏 amatemiiii 😍 scherzo 🤦🏻‍♀️ No davvero però commentate e ditemi cosa ne pensate 🙏🏼

Maze Runner-The Group B girl 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora