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Questo capitolo lo dedico alle persone che mi stanno accanto in questo periodo un po' difficile, e anche a voi che nonostante tutto continuate ad esserci e a supportarmi qui su Wattpad e non solo.

Grazie
buona lettura

Finn's pov

Non risponde ai miei messaggi, né alle mie chiamate così mollo tutto e me ne fotto altamente di aspettare e corro verso casa sua. Può essere successo di tutto, magari sono solo io che mi faccio film mentali assurdi e magari lei ha solo il silenzioso e sta ancora studiando..

*coglione non pensare, va da lei a basta!*

Entro nel suo vialetto e posso notare in lontananza le luci accese in casa.
Mi avvicino alla porta d'ingresso e comincio a bussare insistentemente senza nessuna risposta.

"Giulia? Sono io." urlo

"Sono Finn, apri la porta!"..

Continuo a bussare sempre più forte.

"APRI QUESTA DANNATA PORTA!" urlo

Prendo la rincorsa e con tutte le mie forze sfondo la porta d'ingresso facendomi male alla spalla, ho preso davvero una brutta botta ma non mi importa. Entro in casa e la trovo lì in salotto distesa per terra con il cellulare a mezzo metro da lei.

"OH CAZZO.." impreco.

*che l'è successo!?*

Mi precipito verso di lei tentando di svegliarla quando mi accorgo che alcune gocce di sangue le scendono dal capo e subito mi porto le mani alla testa.

*no, non può essere*

La prendo in braccio e la porto sul divano, porgendole del disinfettante e un cerotto tentando di curare la ferita alla testa che non sembra troppo grave, o almeno lo spero.

"Piccola, ti prego svegliati" le sussurro accarezzando i suoi capelli.
Le scuoto leggermente la spalla, non si sveglia.

"Ascoltami, io sono qui."
Una lacrima mi riga la guancia.
Porto la sua mano vicino al mio cuore.

"F-finn".. la sua dolce voce mi fa sobbalzare.

Si è svegliata.

"Piccola, sei con me adesso
Non farlo mai più ti prego." la abbraccio lasciandole dei dolci baci sul collo.

"Q-quando il tutor è andato mia ho avuto una specie di mancamento e sono svenuta e probabilmente ho battuto la testa.."

"Ora stai bene?" le chiedo preoccupato.

"Sembra di sì, è stato solo un mancamento.
Ho bevuto solo un frappè oggi, sarà per quello."

✨✨✨✨✨

Giulia's pov

Sento il freddo percorrere tutto il mio corpo mentre corro ininterrottamente per una via irriconoscibile, riesco a vedere solo degli alberi e a sentire delle voci bisbigliare il mio nome.

Powerful - Finn Wolfhard Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora