"Sono bellissimi Louis, ti somigliano entrambi"
"Vero? Sono così fiero di loro. Hanno 5 anni e sono dei bambini molto tranquilli" siamo fuori. Lui é in pausa e sta fumando la sua sigaretta. Nel frattempo mi sta mostrando le foto dei gemellini che ha sul telefono
"L'ho notato l'altro giorno, quando sono venuti. Sono stati così buoni e non hanno detto nulla"
"Sono abituati ad essere portati in giro da un lavoro ad un altro e sanno che devono essere bravi" vorrei chiedergli tante cose sulla sua famiglia, ma non mi sembra il caso. Abbiamo iniziato a parlare civilmente solo ieri, si può dire
"Stai facendo un buon lavoro. Posso chiederti una mia curiosità?"
"Certo"
"Ho sentito che ti chiamano Achoo, perché?" Sorride buttando via un po' di fumo
"Mi chiamano così da quando hanno iniziato a parlare. Quando erano piccolissimi giocavo con loro facendo finta di starnutire e quindi dicevo 'achoo'. Ecco spiegato il mistero del soprannome"
"Maa! Che cosa dolce!" Per la prima volta gli sorrido sinceramente e lui mi guarda incantato
"So che non mi sopporti e credi che voglia portarti a letto, ma una cosa devo dirtela, adoro le tue fossette. Le ho notate dalla prima volta che ti ho visto, stavi sorridendo a Zayn e sono spuntate sul tuo viso. Credo siano una cosa dolcissima"
"Beh.. Grazie.." sono imbarazzato
"Potrei abituarmici ai tuoi grazie" mi sorride accarezzandomi una guancia e io stranamente non lo mando via. Lascia via la sigaretta finita e rientriamo da Zayn che sorride a vederci così.
