Capitolo trentotto

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"Louis, é un piacere per noi conoscerti! Harry non fa che parlarci di te"
"Il piacere é tutto mio, Anne. Devo amettere che non ero tanto convinto di conoscervi perché non volevo affrettare le cose e volevo che Harry si godesse le feste in famiglia, visto che non vi vedete mai" ammetto stringendo la mano ai genitori di Harry
"Harry ci ha detto che sei un ragazzo generoso, che pensa sempre agli altri e si preoccupa fin troppo, é proprio così. Sei un bravo ragazzo Louis e sono proprio contenta che tu sia il fidanzato di mio figlio"
"Sono fortunato io ad avere Harry nella mia vita, credetemi"
"E voi piccolini, siete Julian e Jade, vero?"
"Si! Noi siamo memelli! Uguali!"
"E Achoo é il nostro fratello gande!!"
"Oh come siete carini! Scommetto che babbo natale vi ha portato tanti regali"
"Si!! Tanti!!" I gemelli hanno aperto i regali ieri sera e ne hanno davvero avuti tanti. Cinque a testa solo da Liam e i suoi genitori, due ad entrambi da me, non ho resistito alla fine e lo stesso anche da Harry
"Il mio vettitino me lo ha pottato babbo natale" Jade mostra orgogliosa il vestitino nuovo che le ha regalato il babbo natale di Karen
"É bellissimo" interviene Gemma, la sorella di Harry
"Anche il tuo é bello. Posso anche io?"
"Prometto che appena cresci te lo regalo, va bene piccolina?"
"Grazie Gemma!!"
"E tu, campione? Questo bel pallone?"
"Pottato babbo natale! Anche un tompletino per calcio! E le scappette!"
"Papà, sai che questo bellissimo bambino, da gennaio, andrá a scuola calcio?" Dice Harry fiero. Questo é un regalo che abbiamo voluto fare insieme a Julian. Lo abbiamo iscritto a scuola calcio, era così felice quando glielo abbiamo detto
"Davvero? Scommetto che sei bravissimo"
"Sono bravo, Achoo?"
"Direi proprio di sì, doppia J"
"Louis accomodiamoci, venite a sedervi" Anne ci fa accomodare in soggiorno e Harry, accanto a me, stringe la sua mano fra la mia, é felice, si vede.































|Zayn|

"Arrivo" con lo strofinaccio in mano vado ad aprire la porta e rimango come un cretino ad osservare Liam
"Ti ho disturbato?"
"No, i miei se ne sono andati da poco e stavo sistemando casa, é un casino" i miei parenti sono stati tutti a casa mia per il pranzo di natale e adesso, a pomeriggio inoltrato, sto sistemando casa
"Noi siamo stati a casa dei miei. Louis e i gemelli sono da Harry, adesso"
"Lo so, Harry me lo ha detto"
"Posso entrare?"
"Se proprio devi" entra in casa e sospiro chiudendo la porta alle nostre spalle
"Come stai passando le vacanze?"
"Bene. Non ho niente da offrirti, a parte caffè, si sono mangiati tutto"
"Ho mangiato così tanto che sono pieno, non devi offrirmi nulla"
"quindi puoi andartene, se non hai nulla da dirmi"
"In effetti non ho nulla da dirti"
"Allora perché sei venuto?"
"Louis mi ha detto che stai uscendo con un ragazzo"
"Non so se può considerarsi uscire"
"Vedi un altro ragazzo?"
"É un ragazzo che frequenta il bar da tanto tempo, sempre gentile e carino con me. L'altro giorno mi ha chiesto di uscire per l'ennesima volta e io, dopo tanti no, gli ho detto di sì"
"Ah bene, sono contento per te"
"Okay"
"Okay, bene. Quindi siete già usciti? Avete scopato?" Alzo gli occhi al cielo guardandolo senza capire il suo atteggiamento
"Davvero, ma che cazzo vuoi? Non hai il diritto di venire qui e farmi la morale, proprio tu"
"Non ti sto facendo la morale, solo che con me facevi tanto il santarellino e poi? Dopo nemmeno una settimana dalla nostra scopata, già vai a letto con un altro? Chi dei due è la puttana, adesso?"
"Sai cosa? Vaffanculo Liam" gli do uno schiaffo e lo butto fuori casa. Brutto figlio di puttana.











































|Louis|

"Lou?"
"Dimmi piccolo"
"Andiamo in giardino?"
"Copriti peró, che si gela" mettiamo i cappotti e usciamo in giardino. I gemelli stanno giocando con Gemma sul tappeto e noi, fino a poco fa, stavamo parlando con i genitori di Harry. Sono davvero delle persone fantastiche
"Mi ha mandato un messaggio Zayn, Liam é andato da lui e si è comportato da stronzo"
"Non capisco cosa gli prende ultimamente. Credo semplicemente che Zayn gli piaccia, tanto anche"
"Allora perché si comporta in questo modo? Cosa gliene frega a lui con chi esce Zayn?"
"Te l'ho detto, gli piace"
"Non è più un ragazzino, dovrebbe prendersi le responsabilità delle proprie azioni. Zayn sta male per colpa sua" lo tiro fra le braccia interrompendo il suo flusso di parole
"Smettila di parlare" lo bacio accarezzandogli il viso
"Non dobbiamo metterci in mezzo, giusto?"
"Esatto. So che Liam sta sbagliando, ma è inutile che continuiamo a dirglielo, tanto finché non lo capirà da solo le cose non cambieranno"
"Odio quando hai sempre ragione" mette il broncio e io ne approfitto per baciarlo di nuovo. Sentiamo un urlo di gioia provenire dal salone, mi giro guardando attraverso la finestra. C'è Julian a terra con Gemma che gli fa il solletico e Jade che cerca di aiutare il fratello saltando sulla schiena della ragazza
"Grazie Haz, per non aver mollato con me, per non esserti allontanato nonostante i miei tentativi e per avermi convinto a conoscere i tuoi genitori. I gemelli non sono mai stati felici come in questo periodo ed é soprattutto merito tuo"
"Non potevo mollare, Lou, non lo farò mai e sai perché? Perché ormai il mio cuore é tuo"
"Me ne prenderò cura, te lo prometto amore mio".

30 sigarette ❀ L.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora