capitolo trentanove

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"Louis, posso?" Sto mettendo a posto i vari scaffali del negozietto che era di Dave e che adesso é il mio. Le vacanze sono finite, oggi é il primo giorno di lavoro e quindi il mio primo giorno da proprietario
"Chiedi il permesso per entrare nel tuo negozio, Dave?"
"É il tuo negozio, Lou"
"Ma smettila! Piuttosto siediti che vado da Zayn a prendere la colazione, mi fai compagnia?"
"Posso andare io, tu goditi il primo giorno di lavoro nel tuo negozio"
"Grazie Dave" sorrido mentre l'anziano esce dal negozio. Non mi sembra ancora vero che ho un negozio tutto mio, un'attività mia che mi garantirà uno stipendio fisso a fine mese e meno preoccupazioni. Oggi, appena chiudo, non vedo l'ora di andare a trovare Lottie. Sono diverse settimane che è in comunità e, secondo quello che mi dice Sidney, sta facendo davvero tanti miglioramenti. Anche io ho notato i suoi passi avanti, quando sono andato da lei durante le feste. Forse possiamo davvero ricominciare insieme, io, lei e i gemelli, come la famiglia tranquilla e spensierata che non siamo mai stati.


















|Niall|

"Hey biondina" Lottie sorride a vedermi e viene ad abbracciarmi
"Ciao N! Sei venuto anche oggi?"
"Ti dispiace?"
"Stupido! Mi fai tanta compagnia!"
"Hai tante persone che vengono a trovarti e ti vogliono bene"
"Hai ragione. Louis viene spesso, nonostante gli impegni e mi ha portato anche i gemelli"
"Che dicono?"
"Sono stati così felici di vedermi. Ho messo su qualche chilo, Jade mi ha detto che sono bellissima"
"Ha ragione tua sorella, sei bellissima. Prima eri eccessivamente magra, adesso invece sei perfetta" arrossisce e mi abbraccia
"Magari, mi manca praticamente tutto per essere perfetta"
"Stai facendo così tanti passi avanti, devi essere fiera di te stessa"
"Lo sono, non pensavo di avere tutta questa forza"
"Sei uno scricciolo pieno di forza"
"Sei così gentile con me solo perché sto passando quello che hai passato tu? Perché ti faccio tenerezza?"
"Sei proprio come tuo fratello, non volete ammettere la realtà. Non riuscite ad accettare il fatto che qualcuno possa amarvi, possa tenere a voi, nonostante i vostri casini"
"C che stai dicendo?"
"Che mi piaci, piccola Tomlinson e dovresti proprio accettarlo".




















|Louis|

"Louis devo parlarti" Niall entra come una furia nel negozio, ha anche due caffè in mano
"É successo qualcosa ad Harry?!"
"No, Harry sta studiando, te l'ha detto, no?"
"Sisi, é a casa, dobbiamo vederci stasera"
"Bene, io ho bisogno di parlarti"
"Mi stai facendo preoccupare"
"Mi piace tua sorella" sospira dopo avermi detto questa cosa
"Niall va tutto bene, non vedo quale sia il problema"
"P per te non c'è problema?"
"Perché dovrebbe esserci? Sei un bravo ragazzo, studi e ti prendi cura di Lottie perfettamente. In queste settimane non l'hai lasciata sola un attimo"
"I io.. Credo sia stato un colpo di fulmine.. mi piace tanto e gliel'ho anche detto"
"Conoscendo mia sorella non ha detto nulla e se n'è andata, vero?"
"Esatto! L lei m mi ha dato un bacio sulla guancia e si è rinchiusa in camera" sorrido mettendogli una mano sulla spalla
"Buon segno Niall, vuol dire che le piaci"
"D davvero?"
"Davvero! Non mollare e non arrenderti"
"Voi due siete proprio uguali e io sono come Harry, lui non si è arreso con te e io non lo farò con tua sorella"
"Siamo stati fortunati ad incontrarvi"
"Harry é fortunato ad averti, lo dico davvero. Se ritorno da tua sorella e le porto dei cioccolatini?"
"Ottima idea, tanta cioccolata Niall, fondente preferibilmente. Dille che fra poco passerò anche io. Liam mi porterà i gemelli qui e insieme andremo in comunità"
"Sarà felicissima. Mi ha detto che é molto felice di vedervi"
"I gemelli non l'hanno mai vista così attiva, solare e soprattutto ben nutrita"
"Infatti mi ha raccontato che ha messo su qualche chiletto"
"É bellissima, non trovi?"
"É la ragazza più bella che abbia mia visto. Vorrei davvero che tua sorella fosse la donna della mia vita"
"E io vorrei che il tuo migliore amico fosse l'uomo della mia, di vita".














"Adesso andiamo da Lottie?"
"Si Achoo! Andiamo da Lottie?!"
"Certo doppie J, andiamo dalla nostra Lottie. Prima però andiamo a salutare Zay, che dite?"
"LeeLee detto Zay butto, io detto no"
"Jade, Liam é stupido! Zayn non è brutto, é buono e gentile" Liam mi ha portato i gemelli al negozio ed è andato via, non vuole ammetterlo ma pensa a Zayn e gli da fastidio il fatto che il moro possa uscire con un altro. É proprio stupido il mio migliore amico, si sta lasciando scappare un ragazzo d'oro.
"Si! Zay bravo!"
"Achoo, non c'è Hazzie?"
"Harry é a casa, più tardi andiamo da lui"
"Evviva!!"
"Adesso andiamo da Zayn?"
"Sì, doppie Jay" finisco gli ultimi conti, chiudo la cassa e successivamente il negozio. Devo ammettere che il primo giorno é andato bene e i clienti abituali non sono rimasti delusi a vedermi al posto di Dave. Ormai mi conoscono e si fidano di me
"Su gemellini! Andiamo" prendono gli zainetti, chiudo la saracinesca e attraversiamo la strada per entrare al bar
"Louis" vengo fermato prima di poter entrare
"Achoo chiama" mi giro trovandomi davanti un signore che ci guarda senza espressione. Cosa vorrà adesso?
"Andiamo da Zayn" prendo per mano i gemelli ma no faccio in tempo ad entrare
"Louis! Sono venuto per parlarti"
"Credo che non abbiamo nulla da dirci, tu non devi dirmi nulla"
"Chi é Achoo?"
"Non è nessuno, andiamo"
"Sono vostro padre, piccoli".

30 sigarette ❀ L.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora