Inaspettatamente tu

Capitolo 8

Passano i giorni e le mie amiche cercano in tutti i modi per poter parlare con me,ma ho allontanato tutti persino loro.
L'unico che mi capisce è Laky,è solo un cane ma mi sta vicino in qualsiasi momento,non posso non amarlo.
A scuola tutti mi guardano straniti,ho cambiato anche look,vesto con maglie scollate e gonne corte. E i ragazzi della squadra di basket fanno a gara per poter uscire con me. Stasera ho un appuntamento con un di loro,il capitano Jack,molto carino ma senza cervello.
Metto il vestito più corto che ho e scendo di sotto per prendere le chiavi dell'auto.
-"Signorina si esce in questo modo?"urla mio padre.
-"Non ricominciare!"sbotto.
-"Ma cosa ti è successo? è una settimana che ti comporti così,non sei più la dolce e affettuosa Carola...nemmeno Laky lo chiami più amore!"dice la mamma.
-"Quella Carola non esiste più!"puntualizzo.
-"Perché tesoro? parla con noi"
-"Per colpa di un ragazzo che mi ha spezzato il cuore!"
-"Ma se sei stata tu a lasciare..."inizia mio padre.
-"Non parlo di Anthony...ora devo andare"
-"Carola ti prego non fare sciocchezze di cui puoi pentirti"mi urla mia madre dietro.
Apro l'auto e mi immetto nel traffico diretta a New York.
Mi fermo nel parcheggio del Tom's pub e scendo vedendo che Jack è già arrivato.
-"Ciao Carola,sei bellissima!"mi posa una mano sulla schiena.
-"Si si certo,entriamo"
-"Vieni ho prenotato un tavolo!"
Durante la cena mi intrattiene parlando della squadra e che diventerà un grande giocatore,ma oltre questo non gli do più retta. Parla molto e non mi piace,ho riposto il mio sguardo tra gli altri tavoli.
Sbuffo mentalmente e lo fermo alzando una mano.
-"Ok,scusami potresti cambiare discorso"
-"Oh,mi dispiace...parlami di te allora"
-"Io non sono una brava ragazza!"sorrido.
-"L'avevo capito,ma sei cambiata,prima non eri cosi"
Non lo rispondo,e mi alzo per prendere un'altra bottiglia di birra. Non ho voglia più di ascoltarlo.
-"Ehi!"mi chiama.
-"Senti non ho voglia di..."
Mi fermo incrociando quegli occhi azzurri che non vedo da una settimana,occhi che mi fanno battere il cuore e fanno tremare le gambe ogni volta che li vedo. Mi fissa con sguardo sorpreso e poi gira gli occhi vedendo il ragazzo di fianco a me. Senza pensarci prendo Jack per il braccio e lo trascino fuori al locale.
-"Oh vuoi subito andare al sodo!"ride lui.
-"Si,fammi dimenticare tutto"dico.
-"Con piacere!"
Apre la sua auto ed entriamo,mette in moto e prende una via secondaria. Accosta e si butta subito sul mio corpo prendendomi per le braccia e capisco che vuole baciarmi.
-"No,spogliami"dico.
Non voglio che nessuno mi baci,dopo quello che è successo con David non voglio che nessun altro abbia le mie labbra.
Si toglie la maglia e fa lo stesso con il mio vestito. Siamo quasi per farlo quando vedo dei fari di una macchina che ci abbagliano e accosta di fianco a noi.
Una persona scende e apre la portiera dal mio lato.
-"Scendi!"urla.
È David,come mi ha trovata?
-"Che cazzo vuoi?"rispondo.
-"Chi è questo qui Carola?"chiede Jack.
-"Si,chi sei?"dico io intrecciando le braccia.
-"Che cazzo dici?"
-"Non lo sai? sei colui che mi aspettava o colui che la sera dopo avermi detto quelle cose se la spassava con un'altra?"sbraito.
Sgrana gli occhi e mi prende un braccio.
-"Andiamo"mi strattona.
-"No,lasciami andare"
Prende i miei vestiti e mi butta nella sua auto.
-"Ehi lei sta con me"gli tira un pugno Jack e David barcolla.
-"Oh mio Dio,no lascialo"strillo scendendo dall'auto.
Loro iniziano a prendersi a pugni e cerco di dividerli.
-"Smettetela!"li fermo.