"Vedete non potete sfuggirci" disse beffardo, il signore ai due ragazzi legati.
"Chissà cosa faranno i vostri due amici?"
Disse l'altro"Niente, Salvatore non vi serve e non è un oggetto"
Disse Giuseppe guardandoli male, era l'ennesima volta che rispondeva
"Questo lo decidiamo noi"
Quello più grande cominciava ad arrabbiarsi, si avventò velocemente su Giuseppe puntandogli un coltello in gola "Dovresti parlare di meno" Sussurrò davanti a lui a denti stretti, Giuseppe non cambiava espressione, anzi continuava "Pensi di intimormi? tanto il massimo che puoi farmi è uccidermi, siete tutti dei vigliacchi"
Sputò acido, il tipo non rispose, sorrise divertito e comincio a premere ma fu fermato da due uomini che entrarono e presero Stefano violentemente
"Ehi ehi"
tentò di alzarsi Giuseppe "Tranquillo non le faranno niente, la stessa cosa non si potrebbe dire di te"
Disse l'uomo davanti a lui
"Se potessi ti farei il dito medio"
rispose acido Giuseppe
"Codice rosso"
Urlò uno dall'altra stanza "Merda"
Cominciò a correre
"non sono ancora arrivati"
È l'unica cosa che udì Giuseppe prima che il tizio chiudesse la porta.Si guardò intorno, l'idiota aveva dimenticato il coltello nel tavolo vicino, Giuseppe con la bocca lo prese e lo fece cadere. successivamente sulle mani nascondendolo nella felpa "Attento a ciò che fai pivello" Urlò il tizio a Giuseppe aprendo per pochi minuti la porta.
Il 28enne si slegò e uscì senza problemi dalla porta, non riconosceva la zona, si mise a correre girando varie volte a caso, l'unica speranza era quella di trovarli, non poteva prendere Stefano, non lo avrebbero ucciso, Giuseppe sapeva che pur essendo idioti erano furbi.
"Nasconditi bene"
Sascha aveva scovato la telecamera ed insieme a Salvatore si era nascosto da essa, stavano facendo una trappola, la loro stupidità li avrebbe fatti venire lo stesso nel luogo dov'era stato stabilito l'appuntamento "Stai pronto"
di questa missione Sascha ne faceva da capitano."No non ci sono proprio" Salvatore sganciò ad uno di loro la pistola mentre passavano, era cosi tanto difficile guardare sotto un tavolo?
La passò a Sascha che di scatto uscì puntandola alla testa del capo e invece Salvatore ne ferì uno velocemente al ginocchio e l'altro lo mise davanti al capo con le mani che stringevano leggermente il collo di costui
"Qui qualcuno ha perso"
Sussurrò Sascha vincente
"Non credo proprio"
Avevano dimenticato la loro furbizia, altri 4 uomini uscirono fuori puntando mitragliatrici sulle teste di Sascha e Salvatore "Siamo nella merda"
Disse Salvatore sarcastico
"Fate una mossa sbagliata e lo faccio saltare in aria"
Ne era capace, nulla di questo per Sascha era uno scherzo "Ragazzino vogliamo solo l'occhialuto dacci lui e ti daremo il ragazzo"
Mostrarono Stefano, aveva uno strano bagliore
"No"
Salvatore si alzò e diede un calcio all'uomo che teneva in ostaggio per farlo stare buono, in pochi secondi le mitragliatrici furono puntate su di lui
"Tutti e due o niente"
Disse senza esitare
"L'altro caro ragazzo è scappato e non sappiamo dov'è"
Rispose uno con l'arma, in tutto questo il capo stava in silenzio.Giuseppe aveva ritrovato la strada e correva disperato, la sua paura non era per Salvatore ma era un semplice iStinto di sopravivenza, senza Salvatore non poteva stare, non l'avrebbe mai accettato.
"Ok"
sussurrò il minore consegnandosi
"Sal no"
Sascha venne steso per poco tempo dal capo
"Bravo ragazzo"
Lasciarono Stefano a terra
"Sta attento è proprio un cane leale fa tutto ciò che gli ordini" Disse sorridendo il capo banda per poi uscire con Salvatore fra le mani."Sal no"
Giuseppe non smetteva di correre, era dietro di loro e se lo sarebbe ripreso.Sascha e Stefano si ripresero e senza neanche salutarsi cominciarono a correre.
Dei muri dopo svariati corridoi si misero fra loro e gli altri due, Giuseppe era riuscito a passare in tempo per continuare ad inseguirli, Sascha si inginocchiò esausto
"Ste hai dell'acqua?"
Chiese Sascha
"No"
Disse Stefano freddo "Finalmente"
sussurrò una voce non familiare dietro Sascha
"Fermo"
un'altra volta, solo che questa volta ce l'avevano loro la pistola dalla parte del manico, un ragazzo più giovane si buttò su di lui, tirandogli pugni dopo pugni
"Ehi basta"
Stefano lo prese di peso e lo spostò
"Chi diavolo sei?"
Sascha si avvicinò a loro
"Voglio fare parte di voi e sono...Cam"
Rispose
"No non ci casco"
disse Sascha allontanandosi "Andiamo cosa vuoi che ti faccia"
Stefano prese dolcemente il braccio di Sascha
"Tu lasciami, ho provato a parlarti e mi hai rifiutato perchè ora io non lo dovrei fare"
Sascha sfidò Stefano il quale non si era ancora ripreso
"Ragazzi secondo voi avrei praticamente ucciso uno dei nostri per uccidervi quando lo stava per fare lui?"
Si intromise Cam
"Effettivamente no"
Nessuno era lunatico come Sascha.

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The True Heroes ●Mates●
Fiksi Penggemar"Ho paura che ci stiano prendendo in giro" "Giocando con delle vite?no,non credo proprio" La speranza è l'ultima a morire. Tutto è superficiale e nulla è essenziale. LEGGETELA TUTTA TUTTA😁 Storia scritta in collaborazione di @JJ_FONDEUR