{Baciami, Stronzo}

6.

Mi sveglio di soprassalto con la pelle madida, guardandomi attorno spaesata. Cazzo, ho di nuovo sognato quell'uomo.
Controllo l'ora sul telefono e sono solo le 3 del mattino, ho dormito solo due ore.
Mi alzo e decido di fare una doccia, per calmare i nervi e rinfrescarmi.
Entro in bagno non curandomi di chiudere a chiave perché tanto dormono tutti e mi infilo sotto il getto d'acqua, immergendomi nei miei pensieri.
Ho sognato ancora quella merda di uomo. Colui che anni fa in discoteca abusò di me, cominciando a seguirmi ovunque anche a lezione. Da quel giorno decisi di prendere lezioni di autodifesa, iscrivendomi nella disciplima MMA. 
Esco dalla doccia e infilo solo un intimo, perché non ho preso altri cambi e vado in cucina a bere un bicchiere d'acqua trovando Tae a giocare alla play. È a torso nudo con solo un paio di pantaloncini rossi e una fascia a tenere i capelli lontani dagli occhi.

«ti ammazzo! Ti ammazzo stronzo!» lo sento dire al gioco e io rimango a gustarmi la scena, era veramente buffo.

«Hey bimbo Gucci, non urlare che svegli gli altri» gli butto un cuscino prendendolo alla sprovvista. Lui sgrana gli occhi dalla sorpresa, fissandomi poi con uno sguardo famelico.

«Micky...non dormi?» mi dice senza distogliere lo sguardo dal mio corpo. Non ho vergogna a farmi vedere in intimo, non ho problemi col mio corpo o di timidezza.

«Ho fatto una doccia...ti piace quel che vedi?» gli dico alzando un sopracciglio e bevendo un sorso di acqua.

«abbastanza. Ti va una partita?» sposta il capo di lato, guardandomi meglio con un ghigno perverso.

«perché no?» rispondo imitando il suo stesso ghigno, avvicinandomi a lui prendendo un joystick in mano. Mi siedo vicino a lui per terra, per stare più comoda e lo vedo passarsi la lingua sulle labbra buttandomi un occhiata veloce. Sensibile il ragazzo.
Giochiamo fino all'alba ridendo e spingendoci a vicenda, ad un tratto si accendono le luci e vediamo i ragazzi che si dirigono verso l'isoletta in cucina.

«e voi? Avete di nuovo passato la notte insonne eh ragazzacci? La notte è fatta per riposare!» esclama un jin arruffato e arrabbiato mentre si dirige verso noi due

«buongiorno micetta arruffata. Non avevamo sonno» gli dico scatenando una risata generale.

«volete farci credere che avete solo giocato? Siete entrambi mezzi nudi» ammicca Jimin avvicinandosi a noi due.

«yah! Fatevi gli affari vostri, impiccioni» sbuffa taehyung mentre si alza per andare in camera sua a cambiarsi.

«faceva caldo ragazzi, molto caldo» faccio un occhiolino e creando un 'Uhuhuhuh' da parte di tutti,tranne uno ovviamente, indovinate chi. Mi guardava infuriato, non prometteva nulla di buono. Lego i capelli scoprendo il mio tatuaggio sulla schiena, ricevendo molti complimenti.

«noona sei molto sexy, ma con quel tatuaggio il mio cuore non regge» fa un finto kookie sofferente. Rido e vado in camera a cambiarmi.

«Mickyyyy avevo dimenticato di dirti una cosa. Questa sera abbiamo una festa di beneficenza, ci farebbe piacere portarti con noi» mi parla namjoon raggiungendomi in camera.

«che cosa?! Ma non ho nulla da mettere»

«allora vai a comprare qualcosa di carino» conclude facendomi l'occhiolino e uscendo dalla camera.
Decido di andare in un negozio di vestiti che ho visto giorni fa durante la passeggiata con i ragazzi, ma veramente non ho idea di cosa indossare.
Opto per un vestito semplice, nero, che arriva poco sopra il ginocchio lasciando la schiena nuda. Ha una bella scollatura senza essere volgare ne troppo casta, lasciando intravedere un po' il mio seno formoso. Sono italiana ragazzi. Siamo perfettamente formose!
Come scarpa opto per le mie adorate louboutine, anch'esse nere, con la suola ovviamente rosso fuoco. Adoro il nero ok? Mi fa stare bene.
Torno a casa soddisfatta e sono ormai le 18. Alle 20 dobbiamo uscire quindi devo darmi una mossa.
Faccio una bella doccia rilassante, insaponando bene i capelli e facendo uno scrubs su tutto il corpo.
Sbircio il telefono e sono le 19:30. Cazzo cazzo cazzo devo muovermi! Mi preparo in fretta e furia optando per un trucco acqua e sapone, non mi piace il trucco, uso solo la matita per fai risaltare i miei occhi verdi. Per non sentire freddo indosso un giubbotto di pelle, semplice.

Alle 20 sono pronta e puntuale, infatti sento qualcuno entrare in casa e vado verso di loro. Si ammutoliscono e si mettono a fissarmi a bocca aperta. Taehyung e yoongi mi fissano con uno strano sguardo, quasi mi inquieta, ma non ci rimugino sopra.

«WOOOO sei stupenda!» batte le mani un hoseok solare come sempre

«cazzo, noona sei una bomba sexy» commenta jungkook.

«sei vestita da ragazzaccia, mi piace. Ci sarà da divertirsi stasera» mi fa l'occhiolino namjoon e rido.
Saliamo in macchina e ci dirigiamo verso la festa, yoongi non mi degna di una parola, ma non smette di fissarmi. Mi sta facendo incazzare.
Taehyung invece è seduto accanto a me, parla con gli altri tenendo poggiata una sua mano sulla mia coscia, lasciando delle piccole carezze senza esagerare. Non mi dispiacciono le sue attenzioni, è dolce e possessivo allo stesso tempo, qualità che apprezzo molto in un uomo. Tutto questo ovviamente non passa inosservato a yoongi, che infatti comincia di nuovo con gli insulti

«vedo che ti piace farti toccare da tutti, tipico delle poco di buono». Cala il silenzio in macchina, se spera di ferirmi per farmi piangere non ha ancora capito con chi ha a che fare.

«solo da taehyung, lui almeno ha l'aspetto di un uomo non da checcha con i capelli alla menta» rispondo a tono ghignando stofinandomi come una gattina su taehyung.
Tutti ci fissano in silenzio, notando un sorrisetto divertito da taehyung.

«smettetela. Tutti e due. Siamo arrivati» sbuffa namjoon.
Questa sarà una serata movimentata, me lo sento.
---------------------------------------------------

Ma ciaaaooo! Questo triangolo comincia a venir fuori, e anche un po' del passato della protagonista.
See you later~