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Non so per quanto ho dormito, ma mi sono risvegliata in ospedale che era notte fonda. Stropiccio gli occhi con fare stanco e mi guardo attorno, vedo una testolina appoggiata sul mio letto che dorme, è seokjin. Gli accarezzo il viso per svegliarlo piano e alza di scatto la testa fissandomi stralunato.

«MICKY! Ti sei svegliata finalmente! Come stai piccola?» mi abbraccia forte e mi guarda con gli occhi lucidi

«sono svenuta di nuovo? Quanto tempo son rimasta incosciente?»

«3 giorni. Dio che spavento ci hai fatto prendere, fortuna che stai bene. Hai sete? Fame? Hai bisogno del bagno?» rido a quelle parole, è proprio mamma jin che adoro. Lo attiro a me e lo faccio sedere affianco a me.

«no eomma jin, stai tranquillo. Mi sento confusa ma sto bene. E i ragazzi?» lo vedo cambiare sguardo e un cipiglio nervoso prende il posto del suo sorriso. Mi sta nascondendo qualcosa?

«stanno tutti...bene... non pensarci adesso ok? Ti vado a preparare qualcosa da mangiare» cerca di alzarsi e uscire ma lo trattengo. Voglio sapere.

«jin dimmi subito cosa è successo» dico seria.

«vedi...yoongi è in ospedale... ma è in un altro reparto» mi dice piano e io impallidisco. No no no no. Yoongi che cosa hai fatto. Mi tolgo le flebo e mi alzo infilandomi i primi vestiti che trovo nell'armadio.

«jin... portami da lui. Ora.»

«stai buona micky sei debole, hai bisogno di riposo» cerca di trascinarmi nel letto ma gli blocco un braccio dietro la schiena

«non era una domanda. Muoviti» aspetto vicino la porta picchiettando un piede impaziente. Usciamo dalla camera e prendiamo l'ascensore salendo per due piani fino al Reparto ortopedia, esco di corsa e cerco in ogni stanza una fottuta testona verde, trovandola finalmente nell'ultima camera in fondo. Mi affaccio e lo vedo rivolto verso la finestra che dorme, ha delle fasciature sul corpo e una gamba ingessata. Ma dove è andato a finire, in un burrone? Mi avvicino e gli accarezzo la testa dolcemente, per non farlo spaventare.

«hey gelatino alla menta» sussurro e gli bacio una guancia. Apre piano gli occhi con fare scocciato, già pronto a dire qualche brutta parola a chi ha osato svegliarlo, mi guarda e si alza di scatto con mezzo busto

«michela. Cristo, mi hanno imbottito di farmaci e sto sognando vero? Figli di puttana» si agita e scoppio a ridere prendendogli il viso

«non stai sognando. Sono qui scemo. Cosa ti è successo?» gli accarezzo la guancia e mi tira a se stritolandomi in un abbraccio.

«piccola, ti sei svegliata, volevo stare accanto a te ma jin e gli altri mi hanno minacciato»fa il medio a jin e io lo stringo forte, mi mancava così tanto.

«io... vado...a fare qualcosa» dice jin e scappa fuori. tocco ogni centimetro del suo corpo memorizzando ogni tipo di ferita/graffio/benda che ha sentendo le lacrime scendere sul viso.

«cosa ti è successo yoongi? Chi ti ha fatto questo»

«shh piccola, non è niente ok? Ho avuto un piccolo scontro. Dopo che sei svenuta, mentre correvo da te lui mi ha preso alla sprovvista, nello scontro mi son rotto il piede e  lussato la spalla, jungkook e namjoon però lo hanno preso.» racconta con così tanta leggerezza. Mi metto le mani nei capelli e comincio a girare per la camera nervosa. E se adesso prende di mira i ragazzi, potrebbe rovinargli la carriera. Yoongi sbuffa e mette il broncio

«la mia ragazza potrebbe coccolarmi un po' e confortarmi? Sto qui inerme senza portarti toccare...»

«yoongi, cosa ne è stato di quell'uomo» chiedo avvicinandomi a lui. Mi fa sdraiare nel letto con lui e mi accoccolo sul suo petto.

«non ti farà più male, stai tranquilla, è in un ospedale psichiatrico»

«mh-mh» mi stringo a lui e mi infilo sotto le coperte al caldo

«per colpa mia non potrai fare concerti o le prove...»

«è il nostro periodo di pausa, non preoccuparti» mi lascia un bacino sulla testa. Lo bacio con foga e lui ricambia subito, infiammando subito il bacio infilando la lingua, ma il nostro momento dura poco perché entra una persona poco gradita.

«yoongi! È ora della medicina» entra yoona di corsa abbracciandolo. Nel farlo mi sposta facendomi cadere e mi alzo incazzata nera. La prendo per capelli e la allontano.

«ok. Mettiamo delle regole, yoongi ed io stiamo insieme, quindi devi stare a 4 metri lontana se vuoi interagire con lui. O fai la sua stessa fine per mano mia» ringhio e yoongi mi tira a se calmandomi

«beh, puoi dire quello che vuoi, ma io sarò l'infermiera di questo reparto per un bel po'...» ammicca con fare trionfante e alzo un sopracciglio.

«a chi hai dato il culo stavolta per stare caso strano nel suo stesso reparto?»

«io posso tutto, piccola fiammiferaia italiana»

«basta. Yoona non sei gradita te lo avevo già detto. Mi fai schifo» risponde yoongi

«se ti serve 'di nuovo' compagnia basta chiamarmi ok?» se ne va sculettando e mi giro verso di lui

«che cazzo voleva dire» dico seria e mi fissa, riflettendo su cosa rispondere

«n-nulla... davvero... vieni qui» mi avvicino e lo fisso negli occhi

«ora tu mi dici cosa voleva dire con 'di nuovo compagnia' e subito yoongi, sto perdendo la calma»

«...ti giuro che posso spiegare! Non significava nulla»

«DIMMI CHE CAZZO È SUCCESSO»
Sospira tenendosi le mani nei capelli e urla frustrato.

«quando sono stato ricoverato insieme a te, tre giorni fa, stavo male, ero qui senza poterti vedere, inerme, quando è entrata yoona per cambiarmi la flebo. Abbiamo parlato un po', mi ha aiutato ad andare in bagno... e...»

«e?»

«mi ha...fatto un lavoretto. Ero bloccato sulla sedia a rotelle, anche se mi dimenavo lei continuava...» sussurra rivolgendo lo sguardo altrove, si torturava le mani e si mordeva il labbro con violenza.

«ti sei fatto fare una cosa del genere da lei e non riuscivi a toglierla? Sul serio yoongi? SUL SERIO TI ASPETTI CHE CI CREDA?»

«NON VOLEVO SUL SERIO! ERO SENZA FORZE, CON UNA GAMBA E UNA SPALLA ROTTA!»
urla anche lui incazzato.

«non la volevo micky, mi ha bloccato i polsi...mi son fatto schifo da solo» 

«queste si chiamano molestie Yoongi.» Adesso basta con questa storia. Esco dalla camera con l'intenzione di andare a cercarla, se fa l'infermiera sarà sicuramente qui vicino.

«micky dove vai» mi viene incontro jin preoccupato e lo spingo via con già l'omicidio nelle vene.
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Ok... ok... ok...

{Baciami, Stronzo}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora