Era settembre,
quando incontrò per la prima volta il suo sguardo.Era ottobre,
quando lui, tra la folla le accennò un sorriso.Divenne novembre,
quando il cuore di lei iniziava a fremere dalla voglia di attenzioni da parte di lui.Arrivò dicembre,
quando lui, non troppo sbadatamente le sfiorò un fianco.Si fece gennaio, quando tra la neve e il camino i loro sguardi iniziarono un gioco pericoloso nonostante le delusioni.
Giunse febbraio con le mani che tremavano e il cuore in gola.
Poi ci fu marzo, che non aspettò ad arrivare e fu scaldato dai loro sorrisi.
Ad Aprile iniziò la loro corsa contro il tempo e le emozioni, così i loro sguardi smisero di essere dei fuggiaschi e si tramutarono in mani che si stringevano e lunghe passeggiate.
Maggio, fu probabilmente il mese migliore, con la sua freschezza portò loro il primo bacio, colmo di desiderio e consapevolezza.
Si fece spazio Giugno, quando lungo il Tevere si promisero un amore che non avrebbero dimenticato, consapevoli che eterno non sarebbe stato mai.
A Luglio faceva troppo caldo per stringersi, e così decisero che tenersi per mano sarebbe bastato.
Giunse Agosto e anche le loro mani smisero di stringersi lasciando spazio ad urla, parole brusche, occhi lucidi e sguardi rivolti al pavimento.
Ritornò Settembre quando si accorsero che probabilmente loro, non sarebbero più ritornati.
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The ache /Damiano David/
Fanfiction«È un continuo ostentare in un mondo che sa di sogni infranti e terra bruciata Dam.»