Posso urlare?

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La campanella risuonò per tutta la classe, segnando la fine della lezione. Tutti gli studenti prepararono le cartelle e si diressero verso l'uscita.
- Marinette, stasera sei libera? -
- Certamente, perché? -
- Andiamo al cinema? -
- D'accordo -
Marinette uscì all'aria fresca insieme ad Alya. Finalmente anche quella giornata scolastica era finita e poteva rilassarsi tra le morbide coperte del suo letto. Infondo era sempre più stancante fare la ronda di notte.
- Vieni a casa mia? Le mie sorelline non ci sono, e poi devo dirti tante nuove notizie riguardanti Ladybug e Chat Noir -
- Certamente, ma prima devo passare in una edicola -
- D'accordo, come mai? -
- B-beh... Ecco... I-io... -
- Marinette Dupain-Cheng -
Le due ragazze si girarono verso la voce stridula che aveva chiamato la corvina. Chloé, seguita a ruota dall'amica Sabrina, le stava raggiungendo.
- Uff, non di nuovo. Ci manca solo lei,  Chloé-rovino-la-giornata-a-tutti-Bourgeois -
Marinette ridacchiò alle parole di Alya e ritornò a guardare la sua acerrima nemica.
- Cosa c'è, Chloé?-
- Vieni un attimo qui -
Chloé indicò lo spazio vicino a lei e Marinette si incamminò verso di lei.
Quando fu molto vicino, Chloé le fece lo sgambetto e Marinette cadde.
- Ah! -
La ragazza atterrò su qualcosa di morbido. Si portò la mano alla testa per massaggiarsela e cercò di mettere a fuoco la persona su cui si trovava.
- Marinette, capisco che sono comodo ma potresti alzarti? -
Marinette riconobbe immediatamente la voce.
- Adrien?! -
- Già -
Guardò in basso e vide Adrien sorridere.
- Ben fatto, Nino! -
I due ragazzi alzarono lo sguardo e osservarono sorpresi Alya e Nino battersi il pugno, mentre fissavano il cellulare del secondo. Marinette, rossa come un peperone, si alzò da terra seppur di malavoglia, permettendo ad Adrien di togliersi dal suolo.
- M-mi dispiace molto, Adrien -
- Tranquilla, Marinette. So che non è stata una tua idea cadermi addosso -
- Già -
Adrien le sorrise e Marinette non riuscì a guardarlo negli occhi, si sarebbe sicuramente sciolta. Il biondo raggiunse Nino e poi andarono via, mentre la corvina fu raggiunta dalla sua migliore amica.
- Sto sognando? -
- No -
- Posso urlare? -
- Magari a casa mia, così non ti sentirà nessuno -
- Poi mi fai vedere la foto che ha fatto Nino? -
- Certamente, amica mia -
E le ragazze si diressero verso la meta, lasciando Chloé fumante di rabbia per la scena a cui aveva assistito.

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