"Sono fiero di annunciare che mio nipote, il qui presente Derek Hale, il 14 febbraio si sposerà con la principessa Kate Argent, il figlio del re Gerard di Reven."
'Cosa? Come? Perché?' sono queste le domande che mi circolano in testa senza sosta. Cosa è saltato in mente a Peter e perché non mi ha detto niente? Guardo Stiles preoccupato e lo vedo scappare via con le lacrime agli occhi. Mi giro verso Peter trattenendomi dall'azzannarlo davanti a tutti. Lo farò dopo, quando saremo da soli. Vedo una ragazza dai capelli biondi e gli occhi verdi freddi, come se non avessero emozioni, attaccarsi al mio braccio sorridente. Mi volto verso la direzione che ha preso Stiles e non vedendolo da nessuna parte, mi stacco la ragazza di dosso sotto lo sguardo di tutti i presenti nella sala. Corro fuori cercando il profumo di Stiles, ma ci sono troppi odori che mi impediscono di riconoscerlo. Sento un braccio afferrarmi la spalla e girarmi verso il proprietario. Fisso Peter nei freddi occhi azzurri. Il suo viso è deformato dalla rabbia. Inizia ad urlarmi addosso "Cosa ci fai qui? Torna immediatamente dentro e comportati da adulto per una volta!" "No, Peter. Io non ci torno là dentro." "Ti comporti come un bambino viziato. In quella stanza c'è una bella ragazza che ti vuole, e non è facile trovarne una a cui piaci visto il tuo carattere di merda. Questo matrimonio porterà onore e gloria alla nostra famiglia." "Io già trovato la persona della mia vita." rispondo calmo "e non intendo lasciarla per una che neanche conosco e che hai scelto e che hai scelto tu. Non mi interessa niente delle conseguenze che avrà la mia scelta. Adesso mi rivedo a prendere la persona che amo e che tu hai fatto scappare." È una soddisfazione vedere la sua faccia sorpresa e sconvolta. Non si aspettava che rispondessi così semplicemente, non pensava che potessi amare qualcuno dopo quello che è successo nella mia vita. Inizio ad andarmene ma poco prima di girare l'angolo sento la sua voce che dice "Quel moccioso ti rovinerà.". I miei occhi si colorano istintivamente di rosso ma lo ignoro e mi dirigo nella direzione che ha preso Stiles. A un certo punto sento delle voci nel corridoio, una rotta dal pianto e l'altra molto arrabbiata. Mi avvicino lentamente e la prima persona che vedo è Isaac. Quando si accorge di me mi guarda con compassione, ma anche con una traccia di rabbia negli occhi. È in piedi di fianco a un quadro, impedendomi di vedere chiaramente le due persone sedute dietro di lui che stanno parlando. Mi schiarisco la gola e mi avvicino. I due ragazzi si alzano in piedi velocemente e Stiles scala via, come se fossi l'ultima persona che vuole vedere e probabilmente è davvero così. Cerco di rincorrerlo ma Scott e Isaac mi bloccano velocemente. Scott esclama arrabbiato "Hai già fatto abbastanza danni, non credi, Derek? Vattene." "No, non me ne vado." dico calmo. "Devo andare da lui, Stiles ha bisogno di me, si merita delle spiegazioni. Io non ho fatto nulla, non ne sapevo niente, non voglio sposare quella donna." Cerco di spiegare come stanno le cose, Scott mi guarda ancora male, ma Isaac capisce e interviene "Queste cose le devi dire a Stiles, non a noi. Vai, forza." Isaac si sposta e trattenendo Scott dal tirarmi un pugno mi fa passare. Prima di girare l'angolo per andare finalmente dal mio compagno, Scott dice "Fagli ancora del male e te ne pentirai." Mi giro verso il moro e annuisco serio. So cosa vuol dire veder soffrire il proprio fratello, anche se non si sangue. Mi ritrovo davanti alla terrazza dove ieri io e Stiles ci siamo baciati. Esco fuori dove il castano ammira la luna alta nel cielo. Dopodomani ci sarà la luna piena, la prima da quando ho trasformato Scott e Stiles. Mi avvicino di soppiatto per non farmi sentire da ragazzo. Gli avvolgo le braccia intorno al bacino per avvicinarlo a me ed evitare che scappi. Lui si spaventa e sta per urlare, ma quando nota che sono io il suo corpo di rilassa involontariamente, mentre il suo viso rimane teso e preoccupato. Lo osservo attentamente. Ha le guance bagnate dalle lacrime che hanno appena ripreso a scendere dai suoi occhi. Cerca di allontanarmi ma quando le sue mani toccano le mie braccia, stringo ancora di più la presa impedendogli di scappare. "Lasciami andare Derek. Mi hai già preso in giro abbastanza. Adesso hai una principessa ricca e bella che ti ama e che sposerai." dice singhiozzando. Sento il sangue ribollirmi nelle vene. È tutta colpa di Peter se Stiles sta soffrendo. Ribatto "Io amo solo te e non voglio nessun altro nella mia vita. È con te che voglio passare il resto dei miei giorni. Non mi importa cosa dicono gli altri, se non ci accettano sono problemi loro. Io voglio solo stare con te. Non permetterò a uno stupido titolo di separarci e non sposerò mai una donna che non amo. Ha deciso tutto Peter per questo matrimonio combinato, crede che così facendo porterà onore e gloria alla famiglia ma io farò in modo che il suo piano fallisca, anche se questo vuol dire essere cacciato dal regno." Mi fermo un attimo per vedere la sua reazione, si è girato tra le mie braccia per guardarlo negli occhi per capire se dico il vero, prima di lanciare la bomba. "Io ti amo Stiles. Ti amo come non ho mai amato nessuno. Siamo compagni e questo vuol dire che non ti lascerò andare, anche a costo di morire o di legarti a me." Stiles scoppia a piangere e si getta tra le mie braccia avvolgendo le sue gambe intorno alla mia vita baciandomi. Lo sorreggo per le cosce e ricambio il bacio. Si stacca per riprendere fiato rimanendo avvinghiato a me. Lo avvolgo stretto tra le mie braccia in un abbraccio dolce. Si stacca leggermente e mi da tanti piccoli baci su tutto il viso alternandoli a dei 'ti amo' sussurrati. Vorrei rimanere così per sempre.
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My King-Sterek
FanfictionLa leggenda narra che la sterek possa essere canon e questa storia, scritta con una mia amica disagiata, la racconta.... Sterek Scisaac