*leggete lo spazio autore plss-Ora ci credi Bolton?-
Mi guardo intorno completamente sconvolta e, a giudicare dall'espressione di Michael e Calum, non sono l'unica.
-Non è possibile...- sussurra Calum incredulo.
Sposto lo sguardo su Michael che mi sembra stranamente affascinato da tutto questo.
-Siamo come i Fantastici 4 o qualche supereroe simile.- afferma cercando di attirare la nostra attenzione. Inutilmente.
Non riesco a smettere di guardare i banchi posizionati in cerchio attorno a me; ripenso alla palla da basket, alla macchina di Calum e a quel boato nella mia testa che ho sentito troppo spesso negli ultimi tre giorni.
-Cos'è successo?- chiedo insicura ai due.
-Non l'hai visto?- domanda Calum più sconvolto di prima, per quanto sia possibile.
Scuoto la testa aspettandomi una spiegazione.
-E' stato come una sorta di...- comincia Michael mimando un'esplosione con le braccia. Corrugo la fronte spaventata.
-Uno scudo.- spiega Calum. -E' come se improvvisamente avessi avuto uno scudo che ha allontanato tutto da te.-
-Un campo di forza?- chiedo conferma.
I due inclinano la testa simultaneamente guardandomi perplessi. -Che?- dicono poi all'unisono.
In questo momento mi rendo conto di quanto sia strano il fatto che i due non vadano d'accordo.
-E' un campo energetico o magnetico generato da una fonte di energia in grado di respingere o attirare i corpi intorno a sé.- dico la definizione quasi a memoria ancora totalmente destabilizzata.
Non posso essere stata davvero io. Non può essere che una persona possa essere in grado di fare una cosa del genere. La bottiglia che esplode, Calum che va a fuoco; non c'è una spiegazione.
-Eppure lei non era arrabbiata.- afferma la voce di Calum. -Almeno credo.-
-Ma dai, ti sembra davvero il momento di cercare una spiegazione logica?- ribatte Michael emozionato.
Riprendo a spostare gli occhi da una parte all'altra ignorando le parole dei due ragazzi davanti a me; è tutto così completamente surreale e assurdo.
-Ma cos'ha?-
-Credo che il suo cervello da cervellona non riesca a capacitarsi di tutto questo.-
-Hemmings.- afferma Calum attirando la mia attenzione.
-C'era anche lui quella sera.- prosegue -Se è successo qualcosa anche a lui allora...- lascia la frase in sospeso, senza sapere neanche lui cosa potrebbe significare.
-E il ragazzo delle pulizie, c'era anche lui.-
-Ashton.- dico intromettendomi nel discorso.
-Dobbiamo parlare con loro.- afferma Michael correndo a riprendere il suo zaino.
-Ora?- domanda spaesato Calum notando la fretta di Michael.
-Quando altrimenti?-
-Non sappiamo dove sono.- dico con ovvietà perché i due sembrano proprio non rendersi conto dell'assurdità della cosa.
Michael e Calum si scambiano un'occhiata veloce, probabilmente convinti di stare per avere un'idea brillante.
-Andiamo a casa di Luke.- afferma convinto Clifford. Calum rotea gli occhi sbuffando.
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Extraordinary // 5sos
Fanfiction"Il segreto è mantenere la calma." "Mantenere la calma? Io ho fatto allagare il bagno della scuola, Hood ha quasi incendiato la sua auto, lei è uno scudo vivente, tu hai creato una pioggia di libri nella tua stanza e quel riccio con la bandana laggi...